Si deve purtroppo registrare che la dialettica politica, in questa occasione, ha assunto modalità espressive e toni che palesemente tendono ad attribuire alla figura ed all’operato del commissario, in maniera strumentale, un inesistente intento di contrapposizione rispetto ad una delle parti della competizione elettorale, dandone un’immagine distorta e francamente inaccettabile.

Auspico che la campagna elettorale possa proseguire mantenendo toni improntati al rispetto non solo nei confronti della istituzione che rappresento e del ruolo che mi è stato attribuito e che svolgo nell’interesse e al servizio della comunità, ma anche nei confronti dei cittadini e del loro diritto ad una informazione corretta e trasparente nel momento in cui si accingono ad esercitare il fondamentale diritto di scelta democratica dell’amministrazione della città.

Faccio appello, per questo, al senso di responsabilità dei candidati alla carica di sindaco e, loro tramite, alle liste delle rispettive coalizioni, nonché alla professionalità con la quale i giornalisti sapranno sicuramente svolgere il delicato compito di assicurare una corretta informazione agli elettori.