Uil pensionati: la mamma è sempre la mamma

Tindaro Giunta Maggio 09, 2020 839

mamma e bimbo logoDomenica 10 maggio 2020 è la festa della mamma.

C’è un motto popolare che è un sentire comune, ma non nasconde la verità profonda nel dire che “La mamma è sempre la mamma”, colei che dà un bacio ai figli e un abbraccio ai nipotini anche nei momenti di difficoltà, insegnando i valori della vita e facendo d’ammortizzatore sociale. La sua origine risale ai culti pagani come l’amore infinito, l’immagine viva del giardino, la rinascita primaverile, un simbolo di fertilità, di prosperità, di profumi e di esaltazione dei colori verso l’umanità. La sua figura, specie in questa pandemia, è nell’accoglienza che non si ferma, mentre lei si assume nella sua interezza il vecchio valore antico non già nella sua veste sociale o biologica, ma anche in quella di essere un fiore, testimone di affetto e di riconoscenza verso i figli e di amore, sempre pronta ad accogliere anche le sue spine. La configurazione della mamma, come nel periodo delle grandi guerre, è nell’essere considerata l’eroina di questo millennio, la cui interezza serpeggia in “stanchezza e preoccupazione”, le quali non permettono di procreare più figli, anche se lei desidera elogiare la maternità come un dono di dimensione trascendentale, avuto in condivisione con il padre verso l’apertura alla vita. L’Istat nel 2019, però, ha attestato le nascite in un numero di figli per donna a 1,29 in Italia molto riduttivo rispetto al bisogno della nostra comunità. La quantità calcolata nel nostro Paese Italia è poco meno di dieci milioni di minori. L’emancipazione femminile è stata molto nitida dal dopoguerra a oggi, tale da segnare importanti vittorie civili, sociali e culturali anche per gestire nel rapporto familiare il lavoro, i figli e i genitori anziani. Contro il fascismo è stata la mamma partigiana in difesa della Democrazia; nella seconda metà del novecento ha lottato per il Diritto al lavoro, per i Diritti civili e per le Pari opportunità; oggi, nel nostro territorio, le mamme pugliesi e brindisine sono impegnate per la conquista della parità di salario, contro lo schiavismo del lavoro nei campi e la lotta contro il Caporalato. Il timore è che, in questa fase di crisi, la mamma rischi di essere costretta a rinunciare al lavoro per prendersi cura della famiglia senza poter contribuire al sostegno e alle speranze di vita future dei figli. L’ADA provinciale di Brindisi è per i diritti delle mamme più fragili, bisognose di cure o di una pensione dignitosa. La speranza è nel Benessere in salute che è un diritto fondamentale e che deve essere garantito anche alla Mamma non autosufficiente e bisognosa di cure. Nel nostro territorio brindisino l’ADA intende richiamare le Istituzioni, in particolare l’Asl e i Sindaci del territorio, a prestare più controlli e attenzione a tutte le Strutture Residenziali d’assistenza (RSA, RSSA, Case di cure, Case di riposo per anziani) che oggi, a causa del Covid-19, le mamme anziane potrebbero essere a rischio di contagio oppure di morte. Infine è giusto fare un accenno al problema delle violenze sulle mamme, che spesso subiscono maltrattamenti anche alla presenza dei figli. Per il Sindacato e l’Ada, la violenza sulle donne è veramente una grossa piaga sociale. Essa è un segno di caduta dei valori per la nostra società che, purtroppo, ha preso le sue radici anche nel nostro territorio. La prospettiva sarebbe in un grosso lavoro di prevenzione per non far vivere il dramma. L’ADA crede nei Centri di Ascolto, di Antiviolenza e di Sostegno alle Paure, ma la vera dedizione sarebbe verso il credo educativo ai valori della persona avviando percorsi scolastici sin dalla scuola primaria. In questo senso è possibile proteggere la sorella, la mamma, la moglie o la nonna dalle insidie della caduta dei valori per la nostra società un tempo considerata civile. Il ruolo dell’ADA Provinciale di Brindisi (Associazione per i diritti degli Anziani) e della Uil pensionati di Brindisi “Stu Appia Antica” è nel dare Amore e Sostegno alla Mamma che ha sacrificato la sua vita per i figli e la famiglia. Il segretario della Uil pensionati di Brindisi “Stu Appia Antica” Tindaro Giunta