TRASPARENZA AMMINISTRATIVA…MA NON PER TUTTI. UNA CITTÀ ALLO SBANDO

Dicembre 27, 2020 738
Anche in politica quando credi di averle viste tutte accade sempre qualcosa che ti lascia senza parole. Ed ecco che la sera del 24 scorso, la sera della vigilia di Natale i nostri consiglieri comunali si vedono notificare via PEC  la convocazione per il consiglio comunale che si terrà il 30 dicembre, senza neanche tutta la documentazione necessaria da poter studiare nonostante la convocazione di questo consiglio sia frutto di un rinvio precedente. 
 
Per il Presidente del Consiglio Comunale Argentieri, cinque giorni necessari da regolamento prima del consiglio comunale, in questo caso possono tenere dentro le giornate di Natale e Santo Stefano. E come se non bastasse già questo, sempre senza avere documentazione sufficiente e sufficientemente in tempo, ci ritroviamo punti nuovi in discussione senza che gli stessi siano stati discussi, come da regolamento comunale e come da prassi consolidata, dalla conferenza dei capigruppo, alcuni dei quali addirittura ancora non affrontati dalle commissioni competenti. 
 
Un argomento importante come il piano anticorruzione e trasparenza non può essere  sottratto ad una discussione approfondita prima della commissione, per ritrovarlo già preconfezionato per il Consiglio Comunale.
 
Al presidente Argentieri ricordiamo che lui stesso, in ben due diverse occasioni in Consiglio Comunale, ha ribadito che mai più avrebbe permesso che Ordini del giorno(Odg) arrivassero alla discussione del consiglio comunale senza che i consiglieri comunali abbiano avuto nei tempi giusti tutti i documenti necessari ad affrontare poi le discussioni nel Consiglio stesso. Comportamento che non può che essere considerato sleale e che non rispetta minimamente il ruolo dei consiglieri comunali tutti. 
 
Dov'è la trasparenza amministrativa quando si portano in Consiglio  atti attraverso forzature e "blitz natalizi"? 
 
Perseverare in comportamenti discutibili lede l'intelligenza e il rispetto per il Consiglio Comunale in quanto organo principale della politica cittadina. Ancora una volta l’attuale maggioranza alla guida della città, informando i consiglieri comunali all’ultimo momento utile, limita e non garantisce la possibilità di svolgere con dignità il proprio mandato, ma soprattutto con fine malizioso, di non porre la città nelle condizioni di meglio sapere.
 
Coalizione Claudio Ruggiero.

---------------

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci