Vizzino. I  lavori della Terza Commissione consiliare- Sanità- procedono con l’obiettivo di risposte adeguate ai servizi offerti

Gennaio 30, 2023 581

I  lavori della Terza Commissione consiliare- Sanità- procedono con l’obiettivo ultimo di offrire  al Consiglio regionale un’indicazione utile  perché i bisogni delle persone trovino nei servizi offerti dal sistema risposte adeguate alle esigenze.

Le audizioni svolte  oggi avevano questo  come obiettivo comune: la  volontà di ridisegnare i servizi  alle persone rese fragili- da Disturbi Specifici  dell’apprendimento,  dalle  più gravi malattie neurodegenerative, dalla Sindrome  di Down -, più  adeguati alle esigenze degli assistiti e delle loro famiglie.

In particolare la Commissione coordinata dal presidente Mauro Vizzino ha proseguito l’approfondimento- richiesto dal consigliere Lopalco- sullo stato di attuazione del Decreto  Brunetta-Orlando in materia di soggetti con Disturbi Specifici dell’apprendimento  con i rappresentanti dell’AID Puglia;  è passata poi , su sollecitazione del consigliere Mazzarano  a fare il punto  dell’Istituzione in Puglia di un Centro clinico NeMO, per la presa in carico dei pazienti con  malattie neuromuscolari gravi. Era stato affidato all’Aress, infatti, il compito di verificare la possibilità di  aprire  anche in Puglia  un centro NeMo ,i Centri  attivati da una Fondazione no profit di diritto privato   che, presenti in  sei Regioni italiane,  agiscono   in spirito di sussidiarietà con strutture  pubbliche esistenti offrendo contributi in termini  di formazione del personale, di metodi ed attrezzature per  rendere meno complessa  la vita   dei pazienti e delle  famiglie.

 A questo proposito il direttore di Aress, Giovanni Gorgoni,  dopo una panoramica generale relativa alle diverse ipotesi, ha  indicato come  quella più  praticabile, sia quella  della “ sperimentazione gestionale”:  individuare cioè due aree interne a strutture esistenti di II livello e possibilmente in zona  facilmente raggiungibile da ogni  territorio della Puglia per  attrezzare  in ognuna dieci posti letto, più due per day hospital. Il costo calcolato su base triennale sarebbe di  due milioni e mezzo per  ciascuno dei primi due anni e di tre milioni per il terzo.  Immediata la disponibilità dell’assessore alla Salute, Rocco Palese  a mobilitare anche l’attenzione del Dipartimento per  verificare la  più rapida  concretezza  al percorso che  fa registrare oggi circa 60 pugliesi  presi in carico fuori regione e 4000  interventi  ambulatoriali.

Richiesta dal consigliere Gabellone la Commissione ha poi  proseguito con l’audizione sullo stato di attuazione per la definizione dei Piani Diagnostici Teapeutici e dei Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali  per malattie rare.

Su questo punto sono state ascoltate   la  coordinatrice  Co.Re Ma.R., Giuseppina Annichiarico, la Referente del coordinamento regionale dell’Associazione Italiane Persone Down, Grazia Liddi e della presidente della sezione di Lecce, Maria Teresa Caligano. Anche in questo caso,  la sintonia  con  quanto sta svolgendo il Dipartimento è stata assicurata dalla d.ssa Memeo.

Ultima modifica il Lunedì, 30 Gennaio 2023 16:22