La CISL sulla situazione Impianti trattamento rifiuti nella Provincia di Brindisi

Settembre 19, 2024 631

Con la presente, questa O.S., da sempre impegnata alla salvaguardia degli interessi collettivi e occupazionali, è ancora in attesa di un incontro programmato e poi rinviato presso la Task Force a Bari tra OO.SS., AGER Puglia e Comune di Brindisi per la definizione della situazione impianti di trattamento rifiuti e la messa in sicurezza della discarica in c/da AUTIGNO luogo in cui si  dovrebbe trovare soluzione  occupazionale per i lavoratori ex Nubile, ex Termomeccanica etc., che dal lontano 2015 aspettano delle risposte. 

Il Piano Rifiuti della Regione Puglia ha previsto per la chiusura del ciclo nel territorio Brindisi, la costruzione alcuni impianti pubblici per il trattamento dei rifiuti prodotti nel Territorio Provinciale nella Z.I. del Comune di Brindisi. 
Il Direttore dell’AGER PUGLIA Dott. Pansini all’inizio del 2024 ci ha   comunicato che, acclarata l’inesistenza di impianti pubblici in Provincia di Brindisi si dava priorità alla costruzione dell’impianto del FORSU (rifiuti rivenienti da mense e cucine), siamo ancora in attesa di ricevere l’informativa sulla definizione della gara per la costruzione dell’impianto, abbiamo sollecitato ma ancora nessun riscontro. 
In questi anni tante riunioni, in Prefettura a Brindisi, alla Task Forse a Bari, in più occasioni AGER Puglia ha proposto i vari progetti, i Sindaci della Città capoluogo Riccardo Rossi prima e Giuseppe Marchionna poi, hanno dato la massima collaborazione, individuando anche le aree per la realizzazione degli impianti.  
Adesso silenzio assoluto, dopo tanti anni dobbiamo prendere atto che nulla è stato realizzato, forse sono cambiati gli obbiettivi strategici dell’AGER Puglia? INFORMATECI
Si chiede ai cittadini di fare la raccolta differenziata per salvaguardare l’ambiente e per l’abbattere i costi della TARI, invece per le deficienze sopra elencate, il risultato è l’opposto.
Il conferimento (pellegrinaggio) dei nostri rifiuti in impianti anche in altre Province Pugliesi, il trasporto di tante tonnellate con autocarri per chilometri e chilometri di certo non si aiuta l’ambiente, gli alti costi per il conferimento negli impianti privati e i costi del trasporto, il quadro è definito, per i cittadini la TARI aumenta.  
L’avvio della discussione in Commissione Consiliare Ambiente della Città di Brindisi può essere anche un pungolo per far ragionare le Istituzioni su argomenti già definiti e ancora fermi per motivazioni a noi sconosciute. 
Anche il finanziamento da parte della Regione Puglia per la messa in sicurezza delle ex discariche dismesse di Francavilla Fontana “Via per San Vito” e Brindisi “Enerambiente” sono un buon segnale, per la ex discarica in c/da “Autigno”?
Chiediamo ognuno per le proprie competenze di attivarsi per la definizione di questa problematica, bisogna dare con urgenza una risposta all’ambiente, agli interessi dei cittadini e una risposta alla dignità dei lavoratori e relative famiglie”.       
Nell’attesa, Cogliamo l’occasione per porgere distinti saluti.
 
                                          
Ultima modifica il Giovedì, 19 Settembre 2024 18:38