Maggioranza spaccata per l’ennesima volta
Negli ultimi giorni sono emerse le ennesime significative tensioni e divergenze all’interno della maggioranza. L’occasione, questa volta, è nata dalla apertura della ormai nota selezione pubblica per l’individuazione di un Dirigente Amministrativo, con rapporto di lavoro a tempo determinato, cui affidare la direzione del Settore "Programmazione Economica e Sviluppo". Sul punto abbiamo avuto già modo di manifestare tempestivamente tutte le nostre perplessità, ma ancor più grave appare la totale instabilità manifestata da questa Amministrazione, oramai quotidianamente bersaglio di fuoco amico dall’interno e dall’esterno delle mura del palazzo di Città. Confronti come quello che sta “appassionando” la stampa da qualche giorno sono mortificanti ed andrebbero risolti una volta per tutte nella riservatezza delle stanze di maggioranza, piuttosto che ammorbare una città già sfiancata da questioni ben più vitali, su cui l’attenzione di chi ci governa dovrebbe essere costantemente su livelli di guardia. Al contrario le continue beghe, i dibattiti e i toni sempre accesi e le posizioni pubbliche palesemente contraddittorie non fanno che alimentare l’incertezza e i timori dei brindisini. Questi conflitti di basso livello stanno di fatto compromettendo da tempo l’efficacia e l’incisività di questa Amministrazione, sottraendo tempo prezioso ai veri tempi cruciali di questo delicatissimo momento storico, legittimando interrogativi sempre più gravi in ordine alla stabilità politica nel breve periodo. La assoluta mancanza di coesione nella maggioranza appare sempre più insanabile – con incredibile buona pace di parte della stessa – e le conseguenze sono sotto gli occhi di una città che meritava e merita di meglio.Negli ultimi giorni sono emerse le ennesime significative tensioni e divergenze all’interno della maggioranza. L’occasione, questa volta, è nata dalla apertura della ormai nota selezione pubblica per l’individuazione di un Dirigente Amministrativo, con rapporto di lavoro a tempo determinato, cui affidare la direzione del Settore "Programmazione Economica e Sviluppo". Sul punto abbiamo avuto già modo di manifestare tempestivamente tutte le nostre perplessità, ma ancor più grave appare la totale instabilità manifestata da questa Amministrazione, oramai quotidianamente bersaglio di fuoco amico dall’interno e dall’esterno delle mura del palazzo di Città. Confronti come quello che sta “appassionando” la stampa da qualche giorno sono mortificanti ed andrebbero risolti una volta per tutte nella riservatezza delle stanze di maggioranza, piuttosto che ammorbare una città già sfiancata da questioni ben più vitali, su cui l’attenzione di chi ci governa dovrebbe essere costantemente su livelli di guardia. Al contrario le continue beghe, i dibattiti e i toni sempre accesi e le posizioni pubbliche palesemente contraddittorie non fanno che alimentare l’incertezza e i timori dei brindisini. Questi conflitti di basso livello stanno di fatto compromettendo da tempo l’efficacia e l’incisività di questa Amministrazione, sottraendo tempo prezioso ai veri tempi cruciali di questo delicatissimo momento storico, legittimando interrogativi sempre più gravi in ordine alla stabilità politica nel breve periodo. La assoluta mancanza di coesione nella maggioranza appare sempre più insanabile – con incredibile buona pace di parte della stessa – e le conseguenze sono sotto gli occhi di una città che meritava e merita di meglio.
CONSIGLIERI COMUNALIDiego RachieroPasquale LupertiMichelangelo Greco
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