Il Cobas proclama lo stato di agitazione per il Petrolchimico

Febbraio 10, 2025 180

Il Sindacato Cobas dichiara lo stato di agitazione dei lavoratori diretti ed indiretti di tutto il Petrolchimico  ed è pronto ad uno sciopero generale di tutta la città , di tutto il territorio brindisino.

Siamo ancora più convinti della necessità impellente di una grande mobilitazione dopo aver  partecipato alla riunione  Giovedì 6 Febbraio a Bari presso la Task Force sulla occupazione, guidata dal Presidente Leo Caroli, con le altre organizzazioni sindacali e dispiaciuti per la voluta assenza di un sindacato .

La svolta è storica, bisogna che tutti insieme  lottiamo per avere a Brindisi nuovi investimenti alternativi , di fronte alla crisi di Enel e petrolchimico.

Abbiamo portato all’incontro il sostegno  per i dipendenti Versalis  ed  il saluto e l’augurio dei lavoratori delle ditte appaltatrici, incontrati nella assemblea di mercoledi’ 5 Febbraio, che confidano nel sostegno di tutti ad una transizione che permetta a loro  di mantenere il posto di lavoro .

Abbiamo sostenuto l’assoluta necessità  di realizzare a breve “Un accordo di programma” come quello che si portando avanti per la Decarbonizzazione di Cerano dove salvaguardare tutti i lavoratori coinvolti ,diretti ed indiretti.

L’accordo di programma è uno strumento importante   che può portare dei risultati se il fronte che lo sostiene è ampio ed unitario di tutto il territorio.

Dobbiamo dimostrare  con la mobilitazione nelle strade  e nelle riunioni istituzionali che tutti quanti insieme possiamo farcela a dare un destino diverso alla nostra città; non possiamo permettere che le aziende che si sono candidate ad investimenti sul territorio vengano dirottate in altre città od incontrino difficoltà burocratiche ed organizzative.

Abbiamo formulato nel corso dell’incontro  la richiesta  di un incontro a Bari con tutte le ditte appaltatrici operanti nel petrolchimico ; la proposta  è stata accolta, in modo tale da avere chiari i numeri e le professionalità che operano nello stabilimento.

Così da avere più chiare le richieste di un possibile “Accordo di programma” che vede tutti i lavoratori operanti nel Petrolchimico dentro una possibile prospettiva .

La  Regione Puglia ha sostenuto che chiederà  al Governo   nei prossimi giorni  la possibilità di sottoporre   a Versalis la richiesta di rimandare la chiusura dell’impianto ;in modo tale che si abbia del tempo per  avviare percorsi occupazionali alternativi con la certezza che questi si realizzino.

Intanto a Priolo l’impianto simile a quello di Brindisi chiuderà a Dicembre , di questo non riusciamo a capire il perché della differenza.

Ricordiamo che la chiusura è una mera operazione di risparmio economico; secondo noi  gli scenari internazionali  possono precipitare da un momento all’altro rendendo l’operazione  antieconomica.

Proponiamo con forza per le prossime settimane uno sciopero generale che coinvolga tutta la città.

Siamo ad un bivio:

ottenere un nuovo modello economico oppure siamo destinati a scomparire.

Brindisi 10.02.2025

Per il Cobas Roberto Aprile