Mesagne. Facecchia (M5S): Trasparenza a costo zero

Tranquillino Cavallo Maggio 21, 2015 2347

facecchia danilo el2015In vista delle prossime consultazioni elettorali comunali del prossimo 31maggio,

abbiamo voluto ascoltare gli impegni dei cinque candidati sindaco di Mesagne sui temi del governo della città, della crisi e delle politiche di cittadinanza. Oggi a rispondere è Danilo Facecchia, il più giovane dei candidati sindaco, alla guida del Movimento 5 stelle.

Facecchia, spesso i vincoli di bilancio hanno, di fatto, commissariato gli enti locali, riducendoli spesso a semplici esattori di tasse, gestori del disagio sociale. Come è possibile ripensare una politica di prossimità che rimetta al centro il benessere pubblico e i diritti?

Prima di tutto occorre dare la gestione del Comune a persone competenti ed oneste, che abbiano la capacità di ridistribuire le risorse pubbliche a beneficio della collettività e non per soddisfare gli interessi di amici e parenti. Internalizzare i servizi ed eliminare lo spreco, portando a gare pubbliche i servizi che viaggiano in proroga come ad esempio, il servizio per la raccolta differenziata.

Negli ultimi anni, davanti una crisi sempre più evidente della politica e di una gestione verticale delle istituzioni, ha conquistato spazio il tema della partecipazione diretta, del coinvolgimento dei territori e dei cittadini nella definizione di politiche pubbliche. Spesso, però, gli strumenti partecipativi si sono rivelati spuntati, semplici strumenti di consultazione senza alcun potere vincolante. Come pensate di coinvolgere davvero il cittadino sul futuro della sua città.

Il motto è “chi partecipa decide”, stimolando i cittadini attraverso strumenti di iniziativa popolare come il referendum deliberativo propositivo senza quorum,il bilancio partecipativo deliberativo, incontri di ascolto costanti con i cittadini.

Oggi l'Italia si trova a fronteggiare una vera e propria emergenza profughi. Qual è il vostro pensiero sulle politiche di accoglienza di cittadinanza nei confronti di questa gente?

Purtroppo il tipo di accoglienza messa in atto in Italia si è trasformata in un business, vedi “Mafia Capitale”. Personalmente sostengo integralmente la mozione proposta nel 2014 dal M5S ed approvata alla Camera dei Deputati per il superamento dell’accordo di Dublino III.

Sapete cos'è la "trasparenza a costo zero"?

Certo. È uno dei nostri cavalli di battaglia. Riguarda la messa in atto della legge 33 del 2013 sulla trasparenza amministrativa, che spinge gli enti pubblici ad andare oltre la legge stessa, permettendo così un accesso facile ed intuitivo al cittadino che vuole avere una visione chiara e semplice di tutto ciò che è “cosa” pubblica. Ahimè, il nostro Comune è ancora troppo lontano dal mettere in atto questa buona pratica e noi del M5S continueremo a pretendere così come abbiamo già fatto.