Il Partito democratico ha puntato su di lui per restare il partito di maggioranza relativo. Mingolla guida una coalizione di centrosinistra, Ripensiamo Mesagne, composta dal Pd, Mesagne democratica, Mingolla sindaco e Verdi.

Mingolla, spesso i vincoli di bilancio hanno di fatto commissariato gli enti locali, riducendoli spesso a semplici esattori di tasse, gestori del disagio sociale. Come è possibile ripensare una politica di prossimità che rimetta al centro il benessere pubblico e i diritti?

La soluzione, che è una vera rivoluzione, consiste nella riorganizzazione della macchina amministrativa, nella semplificazione, nella riduzione degli sprechi e anche nella collaborazione con il territorio in alcuni settori strategici. Questo processo può essere attivato solo da chi, come noi, è libero da ogni compromesso politico ed è in grado, per la prima volta da decenni, di portare avanti un progetto senza alleanze che ne minano la stabilità e la realizzabilità.

Negli ultimi anni, davanti una crisi sempre più evidente della politica e di una gestione verticale delle istituzioni, ha conquistato spazio il tema della partecipazione diretta, del coinvolgimento dei territori e dei cittadini nella definizione di politiche pubbliche. Spesso però gli strumenti partecipativi si sono rivelati spuntati, semplici strumenti di consultazione senza alcun potere vincolante. Come pensate di coinvolgere davvero il cittadino sul futuro della sua città.

Noi abbiamo improntato tutta la nostra campagna elettorale sulla partecipazione. Quando abbiamo chiesto alle persone di scrivere con noi il nostro programma “Ripensiamomesagne” c’è stata una grande e concreta partecipazione. Per la nostra futura amministrazione rivedremo il meccanismo delle consulte delle associazioni in modo da dare concretezza a questa realtà e introdurremo altri tavoli fondamentali che ci stanno a cuore, come un forum permanente per lo sviluppo economico, una consulta dei giovani e un progetto per creare una città a misura di mamme e bambini.

Oggi l'Italia si trova a fronteggiare una vera e propria emergenza profughi. Qual è il vostro pensiero sulle politiche di accoglienza di cittadinanza nei confronti di questa gente?

Mesagne ha già dimostrato ai tempi della nave Vlora la sua generosità e, se ce ne sarà bisogno, ci attrezzeremo per affrontare nel migliore dei modi queste nuove sfide di solidarietà.

Sapete cos'è la "trasparenza a costo zero"?

Il nostro comune aderisce ad Avviso Pubblico e continueremo sulla strada già tracciata in questi anni per la trasparenza e la lotta ad ogni tipo di corruzione. Alcune cose sono state già fatte, come l'anagrafe degli eletti, la trasparenza economica attraverso la pubblicazione online del bilancio. Possiamo fare e faremo molto di più per rendere chiaro il modo in cui vengono usati i soldi di tutti.