A Mesagne alcuni genitori hanno filmato le condizioni in cui viaggiano i loro ragazzi, alcuni poggiati pericolosamente durante la marcia davanti alle uscite, e hanno postato il video su Facebook. Da qui è partita l'indignazione cui si è aggiunta anche quella dell'onorevole Toni Matarrelli. "Circolano in queste ore fotografie e video di una situazione oltremodo incresciosa a cui occorre porre immediato e risolutivo rimedio", ha sbottato il deputato. Ed ha, quindi, continuato: "La scena ricorrente è quella di pullman della Stp in cui vengono stipati, a condizioni di spazio neppure ai limiti della civiltà, della sicurezza e dell'igiene pubblica, giovani e giovanissimi studenti pendolari verso istituti del capoluogo brindisino". Secondo il deputato della Repubblica italiana "dovrebbe essere superfluo considerare come tali questioni siano inaccettabili, in un Paese che deve garantire il diritto al trasporto degli studenti e quindi alla tranquillità delle loro famiglie. Invece così non è, almeno per il management dell'azienda Stp, che appare distratto, negligente o colpevolmente sordo rispetto alla qualità ed alla decenza del servizio erogato". Parole dure quelle espresse da Matarrelli contro l'azienda di trasporti. "Si tratta di qualcosa di più di un disservizio o di un disagio estemporaneo - ha messo in rilievo - è una brutta storia che sembra ripetersi di anno in anno, in concomitanza dell'avvio delle lezioni, e che pregiudica un intero quadro di responsabilità". Infine, l'onorevole ha manifestato la più accorata solidarietà ai ragazzi e alle famiglie. "Chiedo pubblicamente - ha concluso - che il presidente della Stp intervenga, qui ed ora, per assicurare i mezzi aggiuntivi necessari ad eliminare, non ad alleviare, il cuore del problema".