Il prossimo 23 novembre, la World Music Academy di San Vito dei Normanni (BR) ospiterà un talk dedicato alla figura iconica di David Bowie. L’evento, che si terrà al laboratorio urbano ExFadda alle ore 18:00, vedrà come relatore Enzo Mansueto, poeta, docente critico letterario e musicale. Mansueto guiderà il pubblico attraverso un viaggio nell'universo musicale di Bowie.

Scomparso nel 2016, David Bowie è stato un artista camaleontico e visionario. Ha attraversato con la sua musica e il suo stile diverse epoche, influenzando profondamente la cultura pop e ridisegnando il ruolo dell’artista nella nostra società. La sua eccentricità, come la sua capacità di rinnovarsi e di abbattere barriere artistiche e sociali, lo ha reso un simbolo assoluto di libertà espressiva.

Nel corso del talk, Enzo Mansueto esplorerà non solo la carriera musicale e le molteplici trasformazioni di Bowie, ma anche l’impatto culturale che l'artista ha avuto sulle generazioni di ieri e di oggi. Sarà un’occasione per riscoprire il ruolo rivoluzionario di Bowie nella musica, nell’arte e nella moda, e per comprendere come la sua capacità di reinventarsi abbia lasciato un’impronta indelebile nel panorama culturale globale.

L'incontro si colloca all’interno delle attività della Scuola di Musica della World Music Academy, che accoglie oltre 200 allievi nei suoi corsi di strumento, confermando l'impegno di WMA nel promuovere la cultura musicale e la conoscenza di figure influenti anche a livello internazionale.

In particolare, Bowie è stato scelto dai docenti della Scuola di Musica della World Music Academy come artista di riferimento per i laboratori d’orchestra dell’anno accademico in corso: gli allievi potranno quindi confrontarsi sulla sua figura a 360 gradi in un ciclo di incontri e approfondimenti - il primo dei quali, quello previsto appunto con il talk del 23 novembre, è aperto anche al pubblico di appassionati e curiosi.

Enzo Mansueto (Bari, 1965) è poeta, docente, critico letterario e musicale. La sua carriera è iniziata nel 1980 con la fondazione della band post-punk The Skizo (con Davide Viterbo). Tra le sue opere poetiche troviamo "Descrizione di una battaglia" (Scheiwiller, 1995) e "Ultracorpi" (Edizioni d’if, 2006) e "Scassata dentro" (2010), raccolta accompagnata da un CD con parole e musica (con Davide Viterbo e Angelo Ruggiero). Nel 2024 ha curato e tradotto "Beckett: un canone" di Ruby Cohn, pubblicato da Cue Press, contribuendo a colmare una lacuna nella critica letteraria italiana sull'opera di Samuel Beckett. Dal 1997 ha lavorato come autore televisivo per produzioni innovative sulle subculture giovanili. Da diversi anni è nella giuria del premio nazionale di Poesia & Musica “Alberto Dubito”.