Redazione
Evade dagli arresti domiciliari. Arrestata
Villa Castelli. Evade dalla detenzione domiciliari, arrestata.
In Villa Castelli, i Carabinieri della locale Stazione hanno proceduto all’arresto di una 52enne cittadina cinese, sottoposta alla detenzione domiciliare, per evasione. In particolare, la donna è stata sorpresa fuori dal suo domicilio, camminare lungo una via della Città, senza alcuna autorizzazione. L’arrestata, al termine delle formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stata rimessa in libertà, ma accompagnata presso la propria abitazione dove proseguirà la detenzione domiciliare cui era sottoposta.
Denunciato per aver omesso le leggi su lavoro
Carovigno. Avvia al lavoro un extracomunitario, senza la preventiva comunicazione di assunzione e omettendo di sottoporlo alla prevista sorveglianza sanitaria, denunciato.
In Carovigno, i Carabinieri del Comando Provinciale – Nucleo Investigativo di Brindisi, unitamente ai colleghi del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, nel corso di uno specifico servizio diretto a contrastare il fenomeno dell’intermediazione illecita di manodopera e sfruttamento del lavoro, hanno denunciato un 39enne di Carovigno per omessa sorveglianza sanitaria di un lavoratore. In particolare, durante l’accesso nella sede operativa di una azienda agricola del luogo, della quale l’uomo è responsabile legale, i militari hanno accertato la presenza dello stesso e di quattro lavoratori extracomunitari impiegati per la raccolta dei pomodori, uno dei quali è risultato avviato al lavoro privo della preventiva comunicazione di assunzione e non sottoposto alla prevista sorveglianza sanitaria.
H@H, Hospital at home, è la piattaforma di telemedicina adottata dalla Asl di Brindisi per implementare la rete che collega le strutture sanitarie aziendali al territorio, portando a casa del paziente cronico terapie e assistenza che diversamente dovrebbero essere erogate negli ospedali e negli ambulatori. L’esperienza della Asl di Brindisi nel telemonitoraggio di patologie come broncopneumopatia cronico ostruttiva, diabete di tipo I e II e insufficienza cardiaca è oggetto di una recente analisi da parte di Aress, l’Agenzia strategica regionale per la salute e il sociale, curata dal CreHTA, il centro regionale che si occupa della valutazione delle tecnologie sanitarie. Il documento è stato redatto da un gruppo di lavoro composto da Fedele Bonifazi, Raffaele Lagravinese, Federico Cangialosi, Emilio Chiarolla, Pasquale Notarangelo, Rachele Giuliani, Giorgia Chetta, Elisabetta Anna Graps.
“I pazienti inseriti nello studio – spiega il direttore di Distretto Franco Galasso, responsabile scientifico di TeleHomeCare, il progetto di telemonitoraggio della Asl di Brindisi – sono circa 600, suddivisi in un gruppo di trattamento e due gruppi di controllo, reclutati ex post. Il primo gruppo è composto da soggetti residenti a Ceglie Messapica, mentre i pazienti degli altri due sono residenti nel resto della regione. Attraverso gli strumenti di telemedicina - continua Galasso - possiamo rilevare in tempo reale frequenza cardiaca, temperatura corporea, pressione arteriosa, attività elettrica del cuore e saturazione di ossigeno”
La letteratura scientifica in argomento dimostra che l'intervento di telemedicina è più efficace delle cure tradizionali nel ridurre la mortalità con una tendenza a un minor ricorso all'ospedalizzazione correlata allo scompenso cardiaco. La telemedicina ha mostrato inoltre riduzioni statisticamente significative dell'emoglobina glicata (HbA1C), per quanto riguarda le varie forme di diabete. Per la Bpco, la broncopneumopatia cronico ostruttiva, la telemedicina ha ridotto gli accessi al Pronto soccorso e i ricoveri e migliorato la qualità di vita dei pazienti.
In conclusione, la valutazione HTA del progetto H@H implementato nella Asl di Brindisi mostra che rispetto alle cure tradizionali l'aggiunta della telemedicina può migliorare gli esiti di salute dei pazienti soprattutto quando viene attivato il modello organizzativo più appropriato.
A favore del sistema di cura che collega l'ospedale al territorio, in questo momento, tra le altre, c'è anche la necessità di ridurre l'esposizione del personale e del paziente a soggetti positivi al Covid-19, scongiurando così la possibilità del contagio.
Il Rotary Club Brindisi Appia Antica e i suoi amici alla scoperta del Parco Archeologico di Muro Tenente
Una serata tra storia, cultura, buon cibo e musica.
Venerdì 23 luglio 2021, alle ore 18.30, il Rotary Club Brindisi Appia Antica, il Rotary Club Brindisi e Rotary Club Maldegem (BEL) hanno inaugurato il primo evento dell’anno rotariano con l’iniziativa dal titolo “Una serata nel passato con il Parco Archeologico Muro Tenente: Un viaggio tra storia, cultura, buon cibo e musica”.
Come da programma, il Prof. Gert-Jan Burgers, docente della Libera Università di Amsterdam ha magistralmente accompagnato circa cento partecipanti in una escursione mozzafiato nel Parco Archeologico di Muro Tenente raccontando come sono stati avviati gli scavi, cosa è stato rinvenuto e perché il parco archeologico, situato al confine tra i comuni di Mesagne e di Latiano, è candidato a patrimonio UNESCO.
Alla fine della passeggiata nel Parco Archeologico, i Presidenti del Rotary Club Brindisi Appia Antica e del Rotary Club Brindisi hanno ringraziato la guida d’eccezione, il Prof. Gert-Jan Burgers, ed il Dott. Cristian Napolitano, responsabile della Cooperativa IMPACT per aver ospitato l’iniziativa e per il duro lavoro che ha permesso in oltre 25 anni di rendere fruibili alle comunità il sito archeologico. Durante questi attimi di gioia è stato dedicato un momento di solidarietà agli amici del Rotary Club Maldegem (BEL) che, a causa dei recenti accadimenti che hanno flagellanto il Belgio, non hanno potuto essere presenti a questa iniziativa.
La serata, in fine, è proseguita con il consueto “aperitivo rotariano”, offerto da Salento Sapori di Mesagne e con l’esibizione del Fabio Rogoli e il suo gruppo jazz contemporaneo: i Trithonia.
A fine serata, il dott. Cosimo SIMONE, Presidente del Rotary Club Brindisi Appia Antica, ha dichiarato: “Abbiamo fatto scoprire agli amici del club una perla del nostro territorio, che ancora tanto può dare a noi e alla comunità internazionale e abbiamo avuto una buona partecipazione anche da parte degli altri Club Rotary del nostro distretto. Il service è stato un successo: il buon livello di affluenza ha permesso di raccogliere dei fondi che saranno devoluti al Parco Archeologico Muro Tenente. Siamo stati un gruppo coeso che ha lavorato duramente in questi giorni per organizzare e diffondere l’iniziativa al meglio, facendo del bene alle comunità: il Rotary è anche questo.”
Mesagne. Scarsa cura dei beni pubblici e poca tendenza alla cura del decoro collettivo
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Alle 15,01 Vito dell'Aquila è sul tetto del mondo. Tokyo 2020
Exploit di gioia in Italia e a Mesagne per il successo di Vito Dell'Aquila, nella classe -58 chili, 20 anni, che alle 15,01 ha battuto l'avversario tunisino per 16 a 12. Ha iniziato la sua avventura fin da piccolo e poi è passato nel gruppo sportivo dei carabineri. Anche Vito Dell'Aquila, come Carlo Molfetta e Veronica Calabrese, altri campioni, è cresciuto nella palestra del maestro Roberto Baglivo. Mesagne, ormai è certo sforna campioni mondiali dello sport e della vita.
I suoi hobby preferiti sono quelli di studiare l’inglese, scrivere molto e inoltre, come i ragazzi della sua età, ama vedere programmi televisivi sulle piattaforme Netflix e Spotfy.
Vito Dell’Aquila ha vinto la Medaglia d’Oro alle Olimpiadi di Tokyo. Dopo essere arrivato in finale senza grandi difficoltà, il ventenne mesagnese ha trionfato contro l’atleta tunisino Mohamed Khalil Jendoubi. Ad esultare per la sua straordinaria vittoria c’è una comunità intera, che insieme a Vito rivive il trionfo di Carlo Molfetta, Oro olimpico a Londra nel 2012. E ripercorre le emozioni per i numerosi successi dei tanti campioni che la scuola di taekwondo “New Marzial”, attraverso il team guidato dal maestro Roberto Baglivo, ha allenato in anni di intensa attività agonistica.
“Vito è un ragazzo straordinario. La sua educazione, improntata ai migliori valori dello sport e della vita, è un esempio straordinario per i giovani della sua età e per una città che è orgogliosa di lui. La sua medaglia rappresenta il giusto riconoscimento per i tanti sacrifici sopportati e per la grande passione sportiva che coltiva sin da bambino. Il suo traguardo vale molto per tutti noi”, ha dichiarato il sindaco Antonio Matarrelli, emozionato per la vittoria del giovane atleta e suo primo fan. Il nome di Mesagne, che nell’ex scuola media “Marconi” ospita il Centro Federale di Taekwondo, si lega sempre più alla pratica di una disciplina sportiva che al nome della città associa l’eccellenza di una pratica esercitata ai massimi livelli, che vede così arricchire il prestigioso palmarès degli onori.
“Complimenti a Vito, alla sua meravigliosa famiglia e ai suoi allenatori: attendiamo il suo rientro per festeggiare nel miglior modo possibile e consentito”, ha concluso il primo cittadino.
Mesagne, che dimostra ancora una volta di meritare il titolo di capitale italiana del taekwondo, si prepara ad accogliere Vito al suo ritorno. A braccia aperte, per stringerlo nella bandiera azzurra e in quella della città.
(Foto Rai)
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Covid-19. Oggi sono 138 i casi positivi in Puglia, di cui 15 in provincia di Brindisi
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi sabato 24 luglio 2021 in Puglia, sono stati registrati 13.143 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 138 casi positivi: 37 in provincia di Bari, 15 in provincia di Brindisi, 14 nella provincia BAT, 13 in provincia di Foggia, 49 in provincia di Lecce, 8 in provincia di Taranto, 5 casi di provincia di residenza non nota. 3 casi di residenti fuori regione sono stati riclassificati e attribuiti.
Non sono stati registrati decessi.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.828.159 test.
246.148 sono i pazienti guariti.
2.073 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 254.885 così suddivisi:
95.557 nella Provincia di Bari;
25.694 nella Provincia di Bat;
19.992 nella Provincia di Brindisi;
45.350 nella Provincia di Foggia;
27.386 nella Provincia di Lecce;
39.688 nella Provincia di Taranto;
836 attribuiti a residenti fuori regione;
382 provincia di residenza non nota.
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Nell’anno della pandemia 20 milioni di consumatori italiani hanno acquistato cibo presso i mercati contadini trainati da una nuova sensibilità verso i cibi salutari ma anche dalla volontà di recuperare un contatto diretto con chi coltiva i prodotti che portano in tavola. Lo rende noto la Coldiretti sulla base dell’esclusivo rapporto sulla “World Farmers Market Coalition” realizzato dal Centro Studi Divulga per l’avvio inaugurale del pre-summit Onu sui sistemi alimentari, con la presenza della vice segretaria Amina J. Mohammed, ospitato nella capitale fino al 28 luglio in occasione della presidenza italiana del G20.
L’Italia – spiega Coldiretti - è il Paese della Ue con la più estesa rete organizzata di mercati contadini con 12.000 agricoltori coinvolti in circa 1.200 farmers market di Campagna Amica per un fatturato nazionale della filiera corta con vendita diretta che raggiunge i 6 miliardi di euro all’anno. Un sistema organizzato da nord a sud del Paese che – continua Coldiretti – non ha solo un valore economico ma svolge anche un’importante funzione sociale spingendo la riscoperta della vita di comunità, sostenendo la libertà di scelta e la consapevolezza dei consumatori nella scelta dei prodotti, promuovendo l’educazione alimentare, diffondendo la conoscenza dei territori in un territorio che vanta il patrimonio di biodiversità più elevato d’Europa raccontato anche attraverso i Sigilli di Campagna Amica, i 418 cibi antichi salvati dagli agricoltori italiani, grazie alla più grande opera di valorizzazione della biodiversità contadina mai realizzata nel Belpaese.
I farmers market di Campagna Amica hanno poi dimostrato di saper mobilitare energie positive di solidarietà come è avvenuto nell’ultimo anno di pandemia Covid quando oltre 5 milioni di chili di prodotti tipici Made in Italy, a chilometri zero e di altissima qualità sono stati distribuiti dagli agricoltori della Coldiretti e Campagna Amica per garantire un pasto sano ai più bisognosi anche attraverso l’iniziativa della spesa sospesa nei mercati contadini.
Grazie a una varietà di offerta che spazia dalla frutta alla verdura di stagione, dal pesce alla carne, dall’olio al vino, dal pane alla pizza, dai formaggi fino ai fiori – sottolinea Coldiretti - la spesa media nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica è passata nel 2020 da 27 euro a 34 euro, secondo l’indagine Coldiretti/Ixe’, arrivando a rappresentare oltre un terzo della spesa alimentare totale tra coloro che frequentano i farmers market.
A spingere la spesa dall’agricoltore è soprattutto la possibilità di trovare prodotti stagionali, a km zero e di qualità, ma anche perché per l’enogastronomia l’84% degli italiani preferisce fare acquisti di persona direttamente dal produttore poiché ciò garantisce maggiore attenzione nella selezione e anche un servizio di consulenza rispetto al web, secondo l’analisi Coldiretti. Nei mercati dei contadini di Campagna Amica è possibile anche trovare specialità del passato a rischio di estinzione che sono state salvate grazie all’importante azione di recupero degli agricoltori e che non trovano spazi nei normali canali di vendita dove prevalgono rigidi criteri dettati dalla necessità di standardizzazione e di grandi quantità offerte.
Ma le vendite dirette con gli acquisti a km zero tagliano anche del 60% lo spreco alimentare rispetto ai sistemi alimentari tradizionali secondo l’Ispra e garantiscono un contributo importante alla lotta contro l’inquinamento e i cambiamenti climatici che provocano danni e vittime in tutto il mondo. È stato calcolato infatti che – sottolinea la Coldiretti – un chilo di ciliegie dal Cile per giungere sulle tavole italiane deve percorrere quasi 12mila chilometri con un consumo di 6,9 chili di petrolio e l’emissione di 21,6 chili di anidride carbonica, mentre un chilo di mirtilli dall’Argentina deve volare per più di 11mila chilometri con un consumo di 6,4 kg di petrolio che liberano 20,1 chili di anidride carbonica per ogni chilo di prodotto, attraverso il trasporto aereo.
“Il successo dei farmers market è frutto della legge italiana che premia la multifunzionalità dell’agricoltura e che abbiamo fortemente sostenuto per avvicinare le imprese agricole ai cittadini e conciliare lo sviluppo economico con la sostenibilità ambientale e sociale” afferma il segretario generale della Coldiretti Vincenzo Gesmundo nel sottolineare che “siamo di fronte a una svolta epocale con la quale si riconosce che nei prodotti e nei servizi offerti dall’agricoltura non c’è solo il loro valore intrinseco, ma anche un bene comune per la collettività fatto di tutela ambientale, di difesa della salute, di qualità della vita e di valorizzazione della persona”.
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Mesagne. Maltratta i genitori e viene arrestato
Mesagne. 39enne arrestato per maltrattamenti nei confronti dei genitori ai quali chiedeva anche denaro per l’acquisto di stupefacenti.
I Carabinieri della Stazione di Mesagne, a conclusione degli accertamenti, hanno arrestato in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia e contestualmente denunciato in stato di libertà per tentata estorsione un 39enne del luogo. In particolare, nella serata del 23 luglio, un 62enne e una 60enne, entrambi da Mesagne, hanno richiesto l’intervento del 112 a seguito dell’ennesima aggressione fisica da parte del figlio. I militari operanti giunti sul posto hanno constatato che il l’uomo, oltre ad aver distrutto suppellettili vari nell’abitazione, aveva spintonato violentemente il padre, procurandogli delle escoriazioni medicate dal personale del 118. Dai successivi approfondimenti è emerso che nel corso dell’ultimo anno, il giovane si è reso responsabile di maltrattamenti, vessazioni, violenze e umiliazioni nei confronti dei genitori conviventi, al fine di ottenere quotidianamente la somma di 10/20 euro per l’acquisto di stupefacente. L’arrestato, concluse le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Lecce, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Alle 14,45 Vito Dell'Aquila combatterà per l'oro
Grande attesa a Mesagne per la prima medaglia per l'Italia alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Vito Dell'Aquila si è infatti qualificato alla finale per l'oro del taekwondo, 58 kg, battendo in semifinale l'argentino Lucas Guzman. Contro il turco Mohamed Jendoubi, Dell'Aquila combatterà alle 21.45 ora locale, le 14.45 italiane. L'Italia e la sua Mesagne è tutta per Vito.
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