Redazione

Nella Asl di Brindisi sono circa 2.500 le dosi somministrate ieri, tra cui 760 Janssen. Proseguono le vaccinazioni per i maturandi: domani, 4 giugno, in programma a Brindisi le sessioni per i ragazzi dell'istituto Flacco e a San Donaci quelle per gli studenti del liceo linguistico Maria Immacolata di Torre Santa Susanna. Il 5 giugno, a Brindisi, in calendario le vaccinazioni dei ragazzi dell'istituto Valzani e del liceo scientifico Fermi.

Importanti novità in arrivo per il centro di carico intermodale di Francavilla Fontana. L’Amministrazione Comunale ha avviato l’iter per la pubblicazione di un bando per la locazione dell’immobile di contrada Tiberio mai entrato in funzione e costato alla collettività più di 6 milioni di euro.

La scelta della Giunta Denuzzo arriva in un momento chiave per la crescita e lo sviluppo dell’intera zona PIP che, grazie alle risorse che arriveranno dal PNRR e all’entrata in funzione della Zona Economica Speciale (ZES), acquisirà maggiore attrattività per imprenditori ed investitori.

“Intorno alle vicende del centro di carico intermodale – spiega il Sindaco Antonello Denuzzo – assistiamo da anni ad uno stallo che è costato ai contribuenti diversi milioni di euro. Abbiamo pensato di avviare una procedura trasparente con un bando pubblico a cui chiunque potrà rispondere.”

L’Ufficio tecnico comunale ha quantificato il canone di locazione in 180 mila euro all’anno, importo che sarà soggetto ad una riduzione in ragione dei miglioramenti apportati alla struttura.

“Così come si presenta oggi, il centro di carico intermodale è esclusivamente una voce di spesa per le casse comunali. Con questa procedura – prosegue il Sindaco – puntiamo a rivitalizzare l’immobile e a creare opportunità lavorative.”

La struttura potrà essere destinata a imprese commerciali o di servizi e non potrà essere utilizzata per lo svolgimento di attività insalubri.

“Nell’atto preliminare per la definizione del bando abbiamo voluto ribadire che le attività che potranno svolgersi nell’area dovranno essere rispettose dell’ambiente e della salute. Anche questa – conclude il Sindaco – è una scelta che tutela la Città e le nuove generazioni.”. Il bando per la locazione sarà pubblicato nei prossimi giorni.

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In occasione della giornata mondiale dell’ambiente (5 giugno) Legambiente ha deciso di spostare l’organizzazione di “Spiagge Pulite” a domenica 6 giugno nel Parco Saline Punta della Contessa, alle ore 10. Da molti anni Legambiente si occupa della tutela e della valorizzazione di un parco che ha resistito nel corso degli anni a continue aggressioni umane, quali quelle prodotte dagli insediamenti industriali del petrolchimico e della centrale Brindisi sud, dalla discarica Micorosa, dallo smaltimento di rifiuti e dalla frattura profonda creata dall’asse attrezzato di trasporto del carbone. In tali condizioni è straordinario il fatto che le aree SIC e ZPS abbiano avuto una grande capacità di rigenerazione testimoniata dalla biodiversità vegetale ed animale presente.

Legambiente ha realizzato campi di volontariato, campagne di avvistamento incendi e, d’intesa con docenti e studenti di scuole medie superiori di Brindisi, una bozza di piano di rigenerazione che prevede la suddivisione in una zona A di riserva integrale, una zona B a riserva orientata, includendo le aree agricole, e una zona C dislocata oltre la strada litoranea e destinata ai servizi che include il centro visite ubicato nella storica Masseria Villanova. Purtroppo, la Masseria Villanova, restaurata con ingenti fondi pubblici, è stata devastata dai vandali e il parco non ha una effettiva gestione.

La Masseria avrebbe potuto essere il centro di quella proposta di programma sui parchi “Brindisi Natura” presentata da Legambiente e sostenuta da Federparchi anche attraverso l’incontro che il suo presidente nazionale ha avuto con il sindaco di Brindisi nell’ottobre 2019. All’iniziativa parteciperanno l’assessore regionale all’Ambiente e urbanistica Maria Grazia Maraschio, il sindaco di Brindisi Riccardo Rossi e l’assessore con delega ai parchi e aree verdi del Comune di Brindisi Oreste Pinto e la dottoressa Paola Pino D’Astore oltre a rappresentanti di associazioni quali Giovani Croce Rossa Italiana, Italia Nostra, Forum ambiente salute e sviluppo, No al carbone, ovviamente garantendo il rispetto delle disposizioni derivanti dalle norme contro la pandemia da Covid 19. Si allega una sintesi della proposta di costituzione del Ente parco “Brindisi Natura” più volte inviata all’Amministrazione comunale e che sarà anche oggetto della discussione per l’iniziativa convocata dall’Amministrazione comunale il giorno 5 giugno 2021 presso il Parco Cillarese.

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Brindisi. Deteneva in casa cocaina, eroina e hashish per complessivi 157 grammi, arrestato.

Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Brindisi hanno arrestato in flagranza di reato un 33enne del luogo, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, gli operanti, al termine di attività d’indagine, hanno effettuato una perquisizione domiciliare nei confronti dell’uomo, rinvenendo all’interno e nelle pertinenze della sua abitazione 157,00 grammi complessivi di sostanza stupefacente (0,50 grammi di hashish; 11,50 grammi di cocaina; 145,00 grammi di eroina) in parte già suddivisi in dosi, oltre a vario materiale per il confezionamento e un bilancino digitale di precisione, il tutto sottoposto a sequestro. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Bari.

La Uil non si stanca di richiamare i ritardi progettuali da parte delle istituzioni. Non credo che il tutto possa essere imputato al “Covid-19”, la cui causa del male ha dimostrato che l’Italia ha bisogno sia di un sistema sanitario nazionale, ma anche di un ausilio provato a tutti i livelli, il cui ruolo è essenziale per tutti i dipendenti.

Noi crediamo che sia necessario voltarsi indietro per proporsi e attivare un futuro dignitoso per Brindisi e non restare fermi, quando gli altri occupano spazi di mercato con l’attivazione di servizi per nuove procedure utili al cambiamento realizzando investimenti infrastrutturali e ricchezza economica, in particolare attraverso piani portuali e industriali.
A Brindisi si è fermi non riusciamo a rafforzare l’impegno propulsore che, in questi anni, l’Autorità portuale ha profuso riguardo all’utilizzo di nuove procedure (Vedi Zes e Zona Franca), le quali dovrebbero proiettare in nuovi investimenti necessari a rafforzare l’economia del Territorio. Negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, due economie propriamente liberiste: infatti chiedono di aumentare le tasse sui profitti finanziari delle Multinazionali. A Brindisi, invece, si decide di tassare e privatizzare gli Asili Nido. Non vi sembra che sia “il paradosso dei paradossi!!!”.
Sarebbe più semplice politicamente a livello regionale e nazionale che quei progetti sia attivati e che non rimangano ancora appesi ad Interrogativi che non hanno nulla a che fare con l’ambiente o con il degrado industriale: parliamo perciò del Progetto Jindal che è ancora in attesa del via libera per completare quanto è stato già avviato e in produzione da qualche anno  per un progetto che completa una Tipologia di produzione mai prodotta a Brindisi nella quale s’identifica la ricerca e lo sviluppo finalizzato all’ideazione e realizzazione di nuovi File Plastici Riciclabili. 
Per fare questo è necessaria l’approvazione dell’Istanza di accesso da parte della Giunta Regionale. Siamo preoccupati, quindi, che se ciò non accadrà la Jindal potrebbe ritirare il suo interessamento sul sito brindisino e volgere lo sguardo verso altri territori lontano da quello italiano.
Lo stesso vale per il progetto Edison, A2A, Enel Decarbonizzazione, Progetti Eni Chimica Verde. Con il passare del tempo potrebbero venire meno le convenienze economiche e la valenza strategica degli stessi progetti.
Ancora una volta ci rivolgiamo a chi ha il dovere di assumersi la responsabilità di programmare la ripresa dell’economia brindisina per dare risposte ai cittadini hanno bisogno di certezze e di garanzie economiche.
Il segretario della Uil 
Antonio Licchello

Mesagne. Sorvegliato speciale oppone resistenza ai Carabinieri durante un controllo, arrestato.

A Mesagne, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato in flagranza di reato, per minaccia a pubblico ufficiale, resistenza a pubblico ufficiale e violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale, un 31enne del luogo, in atto sottoposto alla misura della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di Mesagne. L’uomo nel corso di un controllo domiciliare ha minacciato i militari operanti opponendovi resistenza. L’arrestato, concluse le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Brindisi. 

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi giovedì 3 giugno 2021 in Puglia, sono stati registrati 2931 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 44 casi positivi: 8 in provincia di Bari, 21 in provincia di Brindisi, 3 nella provincia BAT, 2 in provincia di Foggia, 13 in provincia di Lecce. 3 casi di provincia di residenza non nota sono stati riclassificati e attribuiti.

Sono stati registrati 9 decessi: 6 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 1 in provincia di Foggia.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.510.077 test.

223.182 sono i pazienti guariti.

21.177 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 250.886 così suddivisi:

94604 nella Provincia di Bari;

25309 nella Provincia di Bat;

19342 nella Provincia di Brindisi;

44816 nella Provincia di Foggia;

26558 nella Provincia di Lecce;

39084 nella Provincia di Taranto;

800 attribuiti a residenti fuori regione;

373 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

Il Salento Fun Park riparte con un nuovo direttore generale per i prossimi mesi e siamo lieti di annunciarvi che sarà Daniele Wana Magrì a ricoprire quest'incarico. 

Daniele ha 32 anni e si affaccia all’hip hop intorno al 2006 grazie al "fratello" Gabriele Omed Quaranta cominciando ad allenarsi sotto i portici della scuola Maya Materdona e all'associazione "L'allegra compagnia" con Arturo La Palma. Iniziano a girare tutti i contest d'Italia (fluido jam, hip hop connection, battle of the year e molti altri) con la crew Soggetti a rischio. Nel 2010 Daniele collabora sempre con Gabriele Omed Quaranta alla nascita della Scuola di danza “Danza in disordine” e fondano una nuova crew, i Type comics, con cui iniziano a esibirsi prima in tutta Italia e poi in molti contest europei. 
Nel 2014 Daniele ha bisogno di una sedia a rotelle a causa di un problema alla schiena. 
Ma neanche questo riesce a fermare la sua vitalità. 
Continua a ballare esibendosi in vari spettacoli e nel 2018 ha l'onore di far parte della giuria all’ 'Hip hop connection" a Pesaro, uno dei contest più famosi d'italia che richiama Bboy da tutta europa. 
In contemporanea inizia la sua avventura nel basket in carrozzina. 
Inizia a giocare a Lecce ma il suo talento riceve l'attenzione di molti osservatori e si trasferisce a Reggio Calabria per disputare il campionato di serie B. 
Dopo il lockdown arriva la grande occasione. 
La Dinamo Sassari, squadra che milita nel campionato di Seria A e partecipa alle coppe Europee di basket in carrozzina, vuole Daniele in squadra. Daniele accetta e nel 2020 si trasferisce in Sardegna dove disputa una grande stagione tanto da venire riconfermato anche per quella successiva.
 
 
Finalmente il Centro Risvegli di Ceglie Messapica potrà diventare realtà. La Giunta regionale con delibera n. 826/2021 ha impegnato la somma di €9. 993. 085,00 per la realizzazione Centro Risvegli nell'ambito del P. O. Di Alta Specialità di Ceglie Messapica. 
"Grazie al Presidente della Regione, Michele Emiliano, e al dottor Giuseppe Pasqualone psr l'impegno profuso", afferma, nel darne notizia, Tommaso Gioia, componente del collegio degli esperti della Presidenza del Consiglio regionale. 
"Il nostro impegno - continua Gioia - è di tutta la maggioranza che governa la regione Puglia e consentirà all'intero territorio di avere un presidio di Alta Specialità. Ora si chiede - conclude Tommaso Gioia - un ulteriore impegno per avviare a breve le procedure per la realizzazione dell'opera finanziata". 

Si celebra oggi, 3 giugno, la Giornata mondiale della Bicicletta istituita nel 2018 dall’Onu per incentivare un mezzo di trasporto “semplice, ecologico e sostenibile”.

 

La Bike Economy è da sempre un’industria di grande tradizione artigiana in Italia e, complice la pandemia, abbiamo assistito ad un vero boom della produzione, con picchi del 20% – dichiara il deputato pugliese Emanuele Scagliusi, capogruppo M5S in commissione Trasporti a Montecitorio – Dopo aver incentivato l’utilizzo delle due ruote attraverso il Bonus Mobilità, che ha raggiunto un notevole successo tra gli italiani con oltre 662.293 beneficiari per un ammontare totale pari a 202,3 milioni di euro di cui 53,6 milioni al Sud, è ora lo stesso Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza a sancire l’importanza di questo settore. Con lo stanziamento di ben 600 milioni di euro, infatti – spiega Scagliusi – prevediamo di realizzare circa 570 km di piste ciclabile urbane e metropolitane nonché circa 1.250 km di piste ciclabili turistiche. Il 50% delle risorse saranno destinate alle Regioni del Sud sia per favorire gli spostamenti quotidiani e l’intermodalità sia per raggiungere obiettivi turistici e ricreativi”.

 

L’Italia è ai primi posti a livello mondiale in molti punti della filiera produttiva. Dagli ultimi dati a disposizione, è il primo Paese in Europa per numero di bici vendute all’estero, pari a 1.776.300. Crescono, poi, le imprese del settore: 3.128 tra produzione, riparazione e noleggio; in crescita del 3,2% negli ultimi 5 anni con il coinvolgimento oltre 7.400 addetti.

 

Usare la bicicletta aiuta concretamente l’economia, l’occupazione, e fa bene alla salute, al turismo e all’ambiente” conclude Scagliusi (M5S).