Redazione

In occasione della 20^ Edizione del Festival del Fico Mandorlato si è tenuta a San Michele Salentino la 12^ edizione del concorso-selezione: “I migliori vini dolci di Puglia incontrano i Fichi Mandorlati”.

La Selezione-Concorso riservata alle aziende vitivinicole pugliesi ha visto, dopo un’attenta valutazione da parte di una giuria tecnica e popolare, il riconoscimento del miglior vino dolce pugliese in abbinamento al Fico Mandorlato.

La Selezione-Concorso, promossa dal Comune di San Michele Salentino ed organizzata da Hortus Puglia ed AIS Puglia - Delegazione di Brindisi, si è tenuta domenica 28 agosto 2022 nell’ambito del Festival del Fico Mandorlato di San Michele Salentino con la massima trasparenza e sotto gli occhi dei visitatori presenti.

La commissione di degustazione è stata volutamente composta da tecnici e da “comuni apprezzatori del vino”, per cogliere una valutazione più ampia che tenga conto anche del giudizio del consumatore, ed ha visto la presenza del Coordinatore dott. Rocco Caliandro, Delegato Brindisi AIS Puglia, del Consigliere AIS Puglia Somm. Prof Antonio Giovane, del Degustatore Ufficiale AIS  Somm. Saverio Caniglia e rappresentanti istituzionali Sindaco Giovanni Allegrini, Vice-Sindaco Tiziana Barletta e della “Vox Populi” Rocco Monaco e  Giancarlo Cassese.

“Lo scopo del concorso - spiega il Consigliere AIS Puglia Somm. Prof.  Antonio Giovane che ha ideato l’iniziativa 12 edizioni fa - è quello di mettere alla luce quei vini dolci, passiti che si abbinano armonicamente al dessert e soprattutto ai prelibati fichi mandorlati di San Michele.”.

“Degustare e confrontare numerosi vini dolci e passiti provenienti da tutta la Puglia porta sempre a nuove scoperte e novità nel panorama enoico regionale; - sottolinea il Delegato di Brindisi dell’AIS Puglia Rocco Caliandro – non è stato facile in questa edizione scoprire prontamente i vincitori perché i produttori hanno innalzato davvero tanto il livello qualitativo ed è stato curioso veder sul podio l’espressione di ogni zona della nostra meravigliosa Puglia.”

I campioni sono stati rigorosamente anonimizzati e la degustazione è avvenuta alla cieca con scheda a punteggio in ventesimi che ha considerato due aspetti: armonia dell’abbinamento ed originalità del vino.

Tutte le fasi della degustazione sono state supportate dal responsabile didattico Ais-Brindisi Antonio Giovane e curate dal sommelier Pietro Fina.

Al termine delle degustazioni con la massima trasparenza e professionalità sono stati elaborati i punteggi che hanno dato i seguenti esiti:

1° classificato con pari punti: Glykos Negroamaro 2019 delle cantine Cupertinum e Kricò Primitivo 2018 di Cantine Paolo Leo

2° classificato con pari punti: D'alesio 2019 di Cantine Menhir e Dulcis in Fundo 2019 di Cantine Torrevento

3° classificato con pari punti Gravisano Malvasia Bianca 2015 delle Cantine Botromagno e La Dolce Vita Primitivo Dolce Naturale 2016 di Cantina Antico Palmento

Invitiamo tutti ad assaggiare questi prelibati vini delle cantine pugliesi e di provare l’abbinamento al Fico Mandorlato, eccellenza di San Michele Salentino.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina 
Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube
Per scriverci e interagire con la redazione 
contattaci  

La Puglia torna sui radar del SuperEnalotto: nel concorso del 30 agosto, come riporta Agipronews, è stato centrato un “5” del valore di 15.678,32 euro. La giocata vincente è stata registrata nella tabaccheria di via Piepoli 87 a Bitonto, in provincia di Bari. Il Jackpot, intanto, continua a salire toccando quota 263,5 milioni di euro - record nella storia del gioco - che saranno in palio nella prossima estrazione. L'ultima sestina vincente è arrivata il 22 maggio 2021, con i 156,2 milioni di euro finiti a Montappone (FM), mentre in Puglia l’ultimo "6" è quello da 26 milioni di euro realizzato a gennaio del 2014, a Bari.

Il 10eLotto premia la Puglia, con due vincite in provincia di Foggia: come riporta Agipronews, a Manfredonia è stato centrato un 9 da 20mila euro, mentre ad Apricena si festeggia con un 8 da 10mila euro. L'ultimo concorso del 10eLotto ha distribuito premi per 26,1 milioni di euro per un totale di oltre 2,4 miliardi da inizio anno.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina 
Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube
Per scriverci e interagire con la redazione 
contattaci  

INFLAZIONE: COLDIRETTI PUGLIA, PREZZI CIBO VOLANO AL 10,2% GIU’ CONSUMI; MA E’ DEFLAZIONE NEI CAMPI.

Caro energia e siccità con il taglio dei raccolti spingono i prezzi dei prodotti alimentari e delle bevande che fanno segnare un aumento complessivo medio del +10,2% che ha costretto i consumatori a tagliare gli acquisti in quantità nel carrello della spesa, mentre è deflazione nei campi con i prezzi. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti sui dati Istat relativi all’inflazione ad agosto rispetto allo stesso mese dell’anno precedente che con un balzo generale dell’8,4% raggiunge il top dal 1985. Ma è anche allarme deflazione nei campi, dove i prezzi riconosciuti agli agricoltori restano bassi nonostante i forti aumenti dei costi di produzione, con l’uva da tavola pagata agli 0,50 euro al chilo mentre sui banchi di vendita il prezzo va oltre i 4 euro al chilo e con coefficienti di ricarico dal campo alla tavola del 400% per le melanzane, del 179% per i meloni gialli, del 100% per le angurie e di oltre il 60% per i peperoni.

Così i consumatori hanno ridotto del 16% le quantità di zucchine acquistate, del 12% i pomodori, del 9% le patate, del 7% le carote e del 4% le insalate, mentre per la frutta – aggiunge Coldiretti Puglia - si registra addirittura un calo dell’8% per gli acquisti di arance, considerate unanimemente un elisir di lunga vita.

Il balzo dell’inflazione costerà alle famiglie pugliesi oltre 900 milioni di euro in più solo per la tavola nel 2022, con iI prezzi dei beni alimentari non lavorati come frutta e verdura aumentano su base annua del +9,7% – continua Coldiretti regionale – anche per effetto delle speculazioni che sottopagano le produzioni agli agricoltori e fanno triplicare i prezzi dell’ortofrutta dai campi alla tavola.

Se i prezzi per le famiglie corrono l’aumento dei costi colpisce duramente l’intera filiera agroalimentare a partire dalle campagne dove – continua la Coldiretti regionale – più di 1 azienda agricola su 10 (11%) è in una situazione così critica da portare alla cessazione dell’attività ma ben circa 1/3 del totale (30%) si trova comunque costretta in questo momento a lavorare in una condizione di reddito negativo per effetto dell’aumento dei costi di produzione, secondo il Crea. In agricoltura si registrano infatti aumenti dei costi che vanno dal +170% dei concimi al +90% dei mangimi al +129% per il gasolio.

A spingere i rincari è anche l’aumento della dipendenza alimentare dall’estero è il fatto che nel 2022 le importazioni di prodotti agroalimentari dell’estero, dal grano per il pane al mais per l’alimentazione degli animali, sono cresciute in valore di quasi un terzo (+29), aprendo la strada anche al rischio di un pericoloso abbassamento degli standard di qualità e di sicurezza alimentare, secondo l’analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi ai primi cinque mesi dell’anno.

L’approvvigionamento alimentare è assicurato in Puglia grazie al lavoro di oltre 100mila aziende agricole e stalle, più di 5mila imprese di lavorazione alimentare e una capillare rete di distribuzione tra negozi, supermercati, discount e mercati contadini di Campagna Amica, nonostante le preoccupazioni per la sicurezza, i vincoli, le difficoltà economiche, la ridotta disponibilità di manodopera, un  impegno quotidiano senza sosta che è stato sostenuto anche dalle consegne a domicilio, dall’asporto e da importanti momenti di solidarietà verso gli oltre 210mila indigenti.

Occorre lavorare per accordi di filiera tra imprese agricole ed industriali con precisi obiettivi qualitativi e quantitativi e prezzi equi che non scendano mai sotto i costi di produzione come prevede la nuova legge di contrasto alle pratiche sleali e alle speculazioni, conclude Coldiretti Puglia nel sottolineare che bisogna intervenire subito per contenere il caro energia ed i costi di produzione con misure immediate per salvare aziende e stalle e strutturali per programmare il futuro.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina 
Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube
Per scriverci e interagire con la redazione 
contattaci  

Gli appuntamenti di giovedì 1 Settembre

-                  -      Alle ore 18.30, presso le sale espositive del Castello comunale, si terrà l’inaugurazione della mostra di pittura ‘Note di colori e fantasia’ di Cosimo Di Dio, a cura dell’associazione ‘RicreAzione’. Ingresso libero. L’esposizione resterà visitabile fino a mercoledì 7 settembre dalle 18.30 – alle 21. Ingresso gratuito.

-       Alle ore 21, nel centro storico, prima serata della prima edizione dell’‘Elettronic heart festival’, direzione artistica dei Chromophobia. Evento gratuito.

-       Alle ore 21.15, presso il Salento Fun Park (via Udine), concerto della band ‘Gallo team’, organizzata dall’associazione ‘Diapason’. Evento gratuito.

 

Gli appuntamenti di venerdì 2 Settembre

-       Alle ore 19, Chalet in Villa comunale, ‘Lo SAI o non lo SAI’, racconti di interazione, direzione artistica di Anna Rita Pinto. L’iniziativa è organizzata dalla cooperativa Rinascita - progetto SAI - Sistema di Accoglienza e Integrazione col patrocinio della Città di Mesagne – Commissione Pari Opportunità, Politiche di Genere e Diritti civili. A seguire: danze e suoni del Mediterraneo, dalla pizzica al sirtaki, evento a cura di Beppe Loiacono; si potranno gustare gli aperitivi preparati da Fra. Grande – Storie di cucine e migranti’. Iniziativa gratuita.

-       Alle ore 19,30, Atrio del Castello comunale, si terrà la presentazione del libro ‘Una pioggia di riso, confetti e margherite’ di Mina Buccolieri. L’evento è organizzato dall’associazione ‘RicreAzione’. Iniziativa gratuita.

-       Alle ore 21, nel centro storico, si svolgerà la seconda serata della prima edizione dell’‘Elettronic heart festival’, direzione artistica dei Chromophobia. Evento gratuito.

MALTEMPO: COLDIRETTI PUGLIA, AL VIA L‘ARRICCHIMENTO’ VINO; PROVVEDIMENTO EMERGENZIALE CONTRO CLIMA PAZZO. 

​Al via l’arricchimento del vino, provvedimento emergenziale dopo le bombe d’acqua, i temporali e le grandinate che nell’agosto pazzo in Puglia hanno colpito i vigneti a macchia di leopardo in tutta la regione. A darne notizia è Coldiretti Puglia, in relazione alla firma della determina che autorizza l'aumento del titolo alcolometrico volumico naturale del vino, impegno assunto dall’assessore regionale all’Agricoltura, Donato Pentassuglia, nel corso dell’incontro con i quadri dirigenti di Coldiretti Puglia, sullo scenario complesso del settore vitivinicolo in Puglia. ​

Contro le speculazioni con i prezzi in caduta libera delle uve da vino, l’assessore Pentassuglia ha tra l’altro annunciato controlli capillari e serrati della Guardia di Finanza su rese e PLV, la pianificazione e la regolamentazione di nuovi impianti con scelte varietali coerenti alle vocazioni dei territori e le potenzialità commerciali – aggiunge Coldiretti Puglia - passando da una stretta sul catasto vitivinicolo per avere una fotografia reale del settore in Puglia.

A pesare sono i costi di produzione in campi e vigneti che - sottolinea Coldiretti Puglia - vanno dal +170% dei concimi al +129% per il gasolio fino al +300% delle bollette per pompare l’acqua per l’irrigare i raccolti ma il caro energia e la mancanza di materia prime si fanno sentire lungo tutta la filiera – spiega Coldiretti – insieme all’aumento di costi per imballaggi, bancali, contenitori di plastica, vetro, metallo, etichette e tappi. Costi indiretti che – evidenzia Coldiretti regionale - vanno dal vetro rincarato di oltre il 30% in più rispetto allo scorso anno, al tetrapack con un incremento del 15%, dal +35% delle etichette al +45% per il cartone, dal +10% costi per le lattine, fino ad arrivare al +70% per la plastica, secondo l’analisi Coldiretti. Una situazione che è destinata ad esplodere in autunno con un prevedibile balzo dei listini di vendita che riguarda l’intera filiera agroalimentare che dai campi alla tavola vale 575 miliardi di euro, quasi un quarto del Pil nazionale, e vede impegnati ben 4 milioni di lavoratori in 740mila aziende agricole, 70mila industrie alimentari, oltre 330mila realtà della ristorazione e 230mila punti vendita al dettaglio, secondo l’analisi della Coldiretti.

Necessaria attraverso il catasto vitivinicolo l’esatta consistenza del settore vitivinicolo, dei numeri e delle potenzialità reali del settore – aggiunge Coldiretti Puglia - per costruire una strategia di filiera, puntando su qualità e su rese per ettaro appropriate per rafforzare e promuovere il settore, alla luce del report di Cantina Italia dell’Ispettorato Repressione Frodi del Ministro delle Politiche Agricole al 31 luglio 2022 che registra una impennata delle giacenze di vini DOP nelle cantine dell’11% e del 47% di vino IGP rispetto al 2021.

La vendemmia 2022 in Puglia è partita in anticipo rispetto allo scorso anno – aggiunge Coldiretti Puglia - con la siccità e il caldo oltre i 40 gradi che hanno tagliato la produzione almeno del 15% a livello regionale con i vigneti messi a dura prova anche da continui eventi estremi come nubifragi e grandinate che stanno caratterizzando un agosto pazzo, per cui Coldiretti Puglia ha chiesto l’urgente misura dell’arricchimento all’Assessore regionale Pentassuglia.​

Con la guerra – sottolinea la Coldiretti - si moltiplicano speculazioni e pratiche sleali sui prodotti alimentari, che vanno dai tentativi di ridurre la qualità dei prodotti offerti sugli scaffali alle etichette ingannevoli fino al taglio dei compensi riconosciuti agli agricoltori al di sotto dei costi di produzione. Il risultato è che più di 1 azienda agricola su 10 (11%) si trova – continua la Coldiretti - in una situazione così critica da portare alla cessazione dell’attività ma ben circa 1/3 del totale nazionale (30%) si trova comunque costretta in questo momento a lavorare in una condizione di reddito negativo.

Occorre lavorare per accordi di filiera tra imprese agricole e trasformatori​ con precisi obiettivi qualitativi e quantitativi e prezzi equi che non scendano mai sotto i costi di produzione come prevede la nuova legge di contrasto alle pratiche sleali e alle speculazioni, conclude Coldiretti Puglia, sottolineando l’importanza in questo contesto dell’apertura del Governo alla proposta di Coldiretti sulla defiscalizzazione del costo del lavoro.

Avviso elezioni 25 settembre orari di apertura dell’ufficio Elettorale del Comune di Mesagne. 

 Si avvisano gli elettori che hanno smarrito la scheda elettorale, o in possesso di schede sulle quali è stato esaurito lo spazio che attesta la partecipazione al voto, che l’ufficio Elettorale della Città di Mesagne è aperto nei  seguenti giorni e orari:
- Lunedì dalle ore 9,00 alle ore 13,00
- Martedì dalle ore 9,00 alle ore 13,00
- Mercoledì dalle ore 9,00 alle ore 13,00
- Giovedì (mattina) dalle ore 9,00 alle ore 13,00
- Giovedì (pomeriggio) dalle ore 13,30 alle ore 18,00
- Venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00
 
Si invitano gli elettori a verificare per tempo se la tessera è
stata smarrita o  se la tessera non dispone più di spazi per apporre il timbro elettorale, questo al fine di non creare disagi e lunghe attese nel
giorno della votazione.
Si avvisano, inoltre, gli elettori nati nell’anno 2004, che avranno
compiuto il 18° anno alla data del 25 settembre 2022, che è possibile ritirare la propria tessera elettorale presso l’ufficio Elettorale del Comune di Mesagne (pianoterra).
Per informazioni: tel. 0831 – 732237; e- mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Dati del giorno: 30 agosto 2022

1.838
Nuovi casi
13.278
Test giornalieri
8
Persone decedute
Nuovi casi per provincia
Provincia di Bari: 492
Provincia di Bat: 72
Provincia di Brindisi: 161
Provincia di Foggia: 275
Provincia di Lecce: 530
Provincia di Taranto: 255
Residenti fuori regione: 42
Provincia in definizione: 11
20.362
Persone attualmente positive
241
Persone ricoverate in area non critica
14
Persone in terapia intensiva

Dati complessivi

1.452.274
Casi totali
12.463.034
Test eseguiti
1.422.923
Persone guarite
8.989
Persone decedute

L’amministrazione comunale di Brindisi ha avviato un controllo serrato per il contrasto all’abbandono dei rifiuti in tutta la città. A partire dal 29 agosto 2022 sono in corso quotidianamente operazioni di monitoraggio in tutti i quartieri e nei luoghi in cui avvengono sistematicamente gli abbandoni, con squadre miste formate da operatori di Ecotecnica e agenti della Polizia Locale.

Le squadre arrivate sul posto aprono i sacchetti per rintracciare informazioni utili a risalire all'identità di chi abbandona i propri rifiuti in strada.


Nella prima giornata sono state identificate 15 persone, tra queste un residente nel comune di San Pietro, che verranno sanzionate e allo stesso tempo si procederà con la verifica della situazione Tari.polizia_locale_controllo_abbandono_rifiuti_2.jpg

“Abbiamo chiesto un controllo serrato e quotidiano della città perché il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti è intollerabile e grave.

Il messaggio che vogliamo lanciare a tutti i cittadini è che devono amare e rispettare la città e che questi comportamenti non sono accettabili e saranno pesantemente sanzionati”, dichiara il sindaco Riccardo Rossi.rifiuti_abbandonati_in_strada_a_brindisi.jpg

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina 
Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube
Per scriverci e interagire con la redazione 
contattaci  

Il sindacato Cobas organizza una protesta delle lavoratrici e dei lavoratori della Brindisi Multiservizi davanti al Comune di Brindisi in Piazza Matteotti Mercoledì 31 Agosto a partire dalle ore 11,30 per cercare di risolvere una volta per tutte lo stillicidio dei pagamenti degli stipendi fatti tra acconti e saldi ,come in questo e negli ultimi mesi, che tardano ad arrivare provocando enormi disagi e danni alle famiglie interessate.

Subito dopo essersi radunati in Piazza Matteotti i dipendenti della BMS saliranno nella sala Mario Marino Guadalupi dove incontreranno la vicesindaco Tiziana Brigante e l’assessore al bilancio e alle partecipate Francesco Saponaro.

In una riunione precedente con il Cobas ,dopo mesi di discussione ,  il Comune aveva preso la decisione di anticipare il pagamento delle fatture alla BMS lasciando a dopo l’accertamento di eventuali differenze.

E’ bastato l’arrivo del pagamento della quattordicesima per mandare tutto a gambe in aria e provocare un disastro.

Si è  reso così evidente che quello che BMS riceve dal Comune non basta ad assicurare una liquidità sufficiente al pagamento degli stipendi, perché problemi come quello di nuove attività e incremento delle attività esistenti non si sono ancora verificate.

Come in questa situazione ci troviamo anche ad attività svolte da BMS al di fuori di quelle programmate ,si tratta del dormitorio , che trovano difficoltà ad essere pagate e che dopo anni diventano variazioni di bilancio da approvare in Consiglio Comunale  con tutto quello che ne consegue.

Per questo confidiamo come Cobas che la riunione che ci sarà con i rappresentanti della Amministrazione Comunale possa vedere una soluzione definitiva al problema dei pagamenti.

Continuiamo a sostenere  fortemente quel cambio  generazionale che ha visto l’ingresso di giovani professionalmente molto validi che da precari ambiscono ad essere stabilizzati , con miglioramenti aziendali notevoli.

Insomma , vogliamo una BMS all’altezza della situazione per quello di cui la città di Brindisi ha bisogno.

Per il Cobas Roberto Aprile

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina 
Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube
Per scriverci e interagire con la redazione 
contattaci  

BOLLETTE: COLDIRETTI PUGLIA, STANGATA ELETTRICITÀ (+150%) E GAS (+250%) SPEGNE SERRE FIORI E PIANTE; IL PEGGIO ATTESO IN AUTUNNO.

La stangata delle bollette energetiche di elettricità e gas spegne le serre di fiori, piante e ortaggi in Puglia con il peggio atteso in autunno quando sarà vitale il riscaldamento di fiori e piante. E’ l’allarme lanciato da Coldiretti Puglia, in riferimento agli spaventosi rincari delle bollette che colpiscono imprese e famiglie.

E se in altri settori si cerca di concentrare le operazioni colturali nelle ore di minor costo dell’energia elettrica – rileva Coldiretti Puglia - le imprese florovivaistiche non possono interrompere le attività pena la morte delle piante o la mancata fioritura per prodotti agricoli altamente deperibili. Le rose ad esempio hanno bisogno di una temperatura fissa di almeno 15 gradi per fiorire e lo stesso vale per le gerbere, mentre per le orchidee servono almeno 20-22 gradi per fiorire e 14 ore di illuminazione ed in assenza di riscaldamento muoiono.

L’impatto sul settore florovivaistico è devastante – denuncia Coldiretti Puglia – con gli imprenditori che non hanno certezze circa i costi dell’energia elettrica e del gas, che stanno subendo fluttuazioni continue delle quotazioni con il rischio crack per i vivai ed effetti devastanti sull’occupazione.

A causa del caro bollette il rischio è di dover cambiare l’orientamento produttivo delle serre, favorendo le importazioni da Paesi stranieri che nel 2021 hanno già fatto registrare un aumento del 20% in valore, secondo un’analisi Coldiretti su dati Istat relativi ai primi dieci mesi dell’anno. Spesso si tratta di prodotti ottenuti dallo sfruttamento come nel caso delle rose dal Kenya per il lavoro sottopagato e senza diritti e i fiori dalla Colombia dove ad essere penalizzate sono le donne.

L’emergenza energetica si riversa infatti – sottolinea Coldiretti regionale - non solo sui costi di riscaldamento delle serre, ma anche su carburanti per la movimentazione dei macchinari, sui costi delle materie prime, fertilizzanti, vasi e cartoni. Il rincaro dell’energia – continua la Coldiretti regionale – non risparmia fattori fondamentali di produzione come i fertilizzanti con aumenti che vanno dall’urea passata da 350 euro a 850 euro a tonnellata (+143%) alle torbe con un +20% mentre per gli imballaggi gli incrementi colpiscono dalla plastica per i vasetti (+72%) dei fiori al vetro (+40%) fino al cartone (+45%) per i quali peraltro si allungano anche i tempi di consegna, in qualche caso addirittura quintuplicati.

Il settore florovivaistico in Puglia si sviluppa sul distretto in provincia di Lecce di Taviano e Leverano che si estende anche ai comuni limitrofi di Alliste, Maglie, Melissano, Nardò, Porto Cesareo, Racale e Ugento e quello della provincia di Bari con al centro della produzione e degli scambi Terlizzi, Canosa, Bisceglie, Molfetta, Ruvo di Puglia e Giovinazzo, e altre realtà aziendali sparse nel resto della regione. In provincia di Lecce il settore florovivaistico rappresenta ben il 12,4% della produzione agricola, mentre in provincia di Bari  il settore florovivaistico costituisce il 5,8% del valore della produzione agricola. In realtà, confrontando la distribuzione delle aziende per classi di superficie, si registra che, in termini di dotazione in fattore “terra”, le aziende pugliesi sono mediamente più grandi della media nazionale. Delle 853 aziende floricole il 65% si colloca tra 1 e 5 ha mentre a livello nazionale la stragrande maggioranza delle aziende (58,2%) ha una superficie inferiore ad 1 ettaro.

Per Coldiretti non c’è tempo da perdere, con il presidente nazionale Prandini che ha chiesto al Governo di intervenire subito sui rincari dell’energia che mettono a rischio imprese e famiglie in settori vitali per il Paese, con i rincari d’autunno che manderanno in default interi comparti produttivi dell’agricoltura e dell’agroalimentare Made in Italy.  

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina 
Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube
Per scriverci e interagire con la redazione 
contattaci