Redazione
In centinaia sono accorsi ad indossare la maglia verde mare del Go Padel Tour di questa 3° tappa, giocatori esperti, giocatori intermedi e tantissimi principianti, tra sorrisi e palline si sono divertiti nei girone di qualificazione giocando con maestri del calibro di Isra Fernandez, Francesco Kowoll , Daniel Merlos, Luca del Vescovo, Fabrizio Avantaggiato, Federico Morano, Roberto Milano, Marco Pagliara, Cristiano Trabacca e successivamente hanno potuto giocare il Tabellone Bronze e Silver dove tra pari livelli hanno dato inizio a delle sfide all’ultimo game. La presenza e la simpatia di Emiliano Carchia ( il più importante influencer Italiano di Padel) assieme alla presenza del ex Bomber di Lecce, Roma e Juve Mirko Vučinić hanno contribuito con la loro disponibilità, tra un selfie e l’atro a rendere il Go Padel, un social padel tour.
Il Go Padel Tour è stato un evento caratterizzato da tantissimo divertimento ma anche da grande Padel, infatti dopo i trofei alzati al cielo dai primi e secondi dei tabelloni Silver e Bronze;
Primi Classificati categoria Silver Maschile: Buonomo – Ciaccia Prime Classificate categoria Silver Femminile: Parato – De Masi Secondi Classificati categoria Silver Maschile: Buscicchio – Laguercia Seconde Classificate categoria Silver Femminile: Dimida – Schena Primi Classificati categoria Bronze Maschile: Massagli – Lugliola Prime Classificate categoria Bronze Femminile: Arganese – De Punzio Secondi Classificati categoria Bronze Maschile: Meo – Vergari Seconde Classificate categoria Bronze Femminile: Menghi – Camarda
Il Sabato pomeriggio è andato in scena il tabellone Gold quello dall’esclamazione “ mamma la capu” a scendere in campo sono stati tra i più bravi giocatori e giocatrici pugliesi, ad avere la meglio…
Primi Classificati categoria Gold Maschile: Morano – Del Vescovo Prime Classificate categoria Gold Femminile: Ecclesie – Santini Secondi Classificati categoria Gold Maschile: Fernandez – Avantaggiato Seconde Classificate categoria Gold Femminile: Bianchi – Santini
La nuova formula GOLD, SILVER e BRONZE ha caratterizzato la bellezza di questa tappa resa possibile solo grazie all’immancabile sostegno delle imprese come Cattolica Assicurazioni, Smach Store Lecce e Brindisi, Hayes Padel, Padel Experience, Tech System, Soccorso Bollette, WaterStore, FA Group, le cantine Otri del Salento e 40 Are e la preziosissima collaborazione con Fuorigioco di Manduria, Mind e CiccioRiccio.
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Saldi estivi. “Così come sono ora non hanno più richiamo sull’utenza”. Confesercenti lancia l’allarme
Sabato 6 luglio partirà l’ennesima stagione senza infamia e senza lode dei saldi estivi per l’abbigliamento, quando ancora qui al sud si è agli albori dell’estate. La stagione degli sconti durerà fino al 15 settembre. Ma i saldi, sia estivi che invernali, così come si susseguono in queste modalità, a chi giovano? Ai commercianti sicuramente no, visti gli affari che si assottigliano sempre più. Neanche all’utenza, visto che da parecchi anni non si vedono più le file lunghissime di acquirenti davanti ai negozi, in attesa dell’apertura al primo giorno di avvio della stagione degli sconti, sia in estate che in inverno.
DL AGRICOLTURA: COLDIRETTI PUGLIA, PASSATO EMENDAMENTO CON 30MLN EURO PER RIGENERAZIONE POST XYLELLA
Bene l’approvazione dell’emendamento al DL Agricoltura con cui viene autorizzata la spesa di 30 milioni di euro per l’anno 2024 per l’attuazione di misure di investimento e riconversione tramite cultivar di ulivo resistenti per aiutare la più grande fabbrica green del Sud Italia nella ricostruzione olivicola dopo la moria di milioni di ulivi causati dalla Xylella fastidiosa. Plauso di Coldiretti Puglia alle due senatrici pugliesi Maria Nocco e Annamaria Fallucchi per aver presentato e sostenuto un emendamento al DL Agricoltura fortemente voluto da Coldiretti e UNAPROL che aiuta le aziende agricole salentine lungo il percorso di rigenerazione del patrimonio olivicolo dopo il dramma e la perdita di reddito caudata dal batterio Killer della Xylella.
“E’ un primo atto importante in uno scenario in cui è determinante un tavolo nazionale permanente – afferma Alfonso Cavallo, presidente di Coldiretti Puglia che affronti in maniera sinergica il completamento del Piano straordinario per la rigenerazione olivicola della Puglia, il contrasto all’avanzamento della subspecie Pauca e delle altre due sottospecie di recente scoperta Fastifiosa e Multiplex, l’avvio di un secondo piano per la rigenerazione delle aree colpite dalla Xylella fastidiosa in Puglia, il coordinamento ed il sostegno alle attività di ricera ed un pieno e consapevole coinvolgimento delle Istituzioni Nazionali e dell’Europa sul problema Xylella”, conclude il presaidente Cavallo.
“La Xylella è un problema nazionale, oltre che regionale ed europeo e se dovesse continuare a ‘camminare’, non ci sarà più olio da commercializzare, oltre al danno per l’economia ed il turismo con la perdita di ambiente e paesaggio. La zona di contenimento si è allargata pericolosamente a nord – aggiunge il direttore regionale Pietro Piccioni – e il fronte della malattia è molto ampio, le ‘eradicazioni chirurgiche’ vanno attuate tempestivamente, ma soprattutto vanno attivate misure per espiantare tutti gli ulivi secchi che ancora incombono nelle campagne salentine e finanziate misure per i reimpianti e la ripresa piena dell’attività olivicola”.
Per aiutare le imprese olivicole del territorio così gravemente ferito è nato il polo antixylella costituito da Coldiretti, UNAPROL e CAI, per la ricostruzione della più grande fabbrica green del Sud Italia che accompagnerà le aziende olivicole nella realizzazione dei nuovi impianti con le varietà resistenti dalla Lecciana al Leccio del Corno, dal Leccino fino alla FS17 e a tutte le ulteriori varietà che saranno autorizzate, con una gestione olivicola al passo con i tempi, con mezzi e conoscenze tali da agire tempestivamente e efficacemente sul territorio. Per accelerare la ricostruzione, con il numero stimato di ulivi reimpiantati che sono poco più di 3 milioni, contro i 21 milioni di piante infette per la strage causata dalla Xylella, pari a poco più del 14%, il polo specialistico – aggiunge Coldiretti Puglia - metterà a disposizione la fornitura di piante di olivo resistenti certificate e di alta qualità, mezzi tecnici per la lavorazione del terreno e la gestione degli impianti, servizi di assistenza tecnica specializzata per la progettazione, la realizzazione e la gestione degli impianti, consulenza agronomica e fitopatologica, oltre al supporto ai finanziamenti pubblici e privati.
Solo nell’area infetta risultano contaminati quasi 200mila ettari e 21 milioni di alberi e contro il dilagare della Xylella che è arrivata in provincia di Bari sono determinanti monitoraggio, campionamento, analisi di laboratorio e continua ricerca, considerato che non esiste ancora una cura per la batteriosi, per l’individuazione dei focolai nei primissimi stadi della infezione – conclude Coldiretti Puglia - su piante sensibili e la successiva rimozione secondo legge, così come il controllo della presenza di potenziali vettori contaminati, restano l’unica soluzione per ridurre la velocità di avanzamento della infezione. L’efficacia e sistematicità è garanzia per le aree indenni della Puglia e delle regioni limitrofe, anche puntando sulle tecnologie innovative di monitoraggio remoto.
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“VERDI IN CITTÀ”, UN VIAGGIO D’ESTATE TRA TEATRO E MUSICA
Una rassegna di teatro e musica. Al via la seconda edizione di “Verdi in Città”, un
programma di spettacolo dal vivo che il Comune di Brindisi e il Teatro Pubblico
Pugliese - in collaborazione con la Fondazione Nuovo Teatro Verdi e il Polo Biblio-
Museale di Brindisi - organizzano a Brindisi tra luglio e agosto tratteggiando uno
scenario di teatro outdoor. Un percorso che unisce i linguaggi della musica, della
letteratura e del teatro, pensato per il pubblico di tutte le età che decide di rimanere in
città. L’ingresso è libero. La rassegna vede il sostegno e la partecipazione di Enel in
qualità di sponsor ufficiale. Tutti gli spettacoli si terranno alle ore 21 in piazza Duomo
nello spazio antistante il Museo archeologico “Ribezzo”, salvo il concerto all’alba
dell’11 agosto. In occasione delle serate, gli spettatori potranno degustare una selezione
di vini delle cantine “Otri del Salento”, “4oare” e “Cantine Pandora”.
Si comincia venerdì 12 luglio con Gaetano Colella in “Icaro caduto”, per la regia di
Enrico Messina. Lo spettacolo è il racconto di ciò che accade dopo la funesta caduta:
dopo lo schianto in mare Icaro non muore. Un pescatore lo raccoglie e lo porta a casa da
sua moglie. Icaro cresce, redivivo, in una famiglia pugliese che lo osserva, lo nutre, lo
accudisce. Icaro non ha dubbi, non appena riuscirà a camminare raggiungerà la Sicilia e
cercherà suo padre.
Secondo appuntamento giovedì 18 luglio con “Il Cinema, la Musica, il Jazz”.
L’atmosfera magica di un concerto a lume di candela farà da cornice alla piazza per
un’esperienza musicale multisensoriale di grande suggestione e bellezza. Al centro della
serata un trio, formato da Lisa Manosperti (voce), Mino Lacitignola (tromba) e Andrea
Gargiulo (tastiere), con un programma dedicato alle colonne sonore dei film più
celebri della storia del cinema.
Domenica 21 luglio Alessio Vassallo va in scena con “Il grande Gatsby”, protagonista
eccentrico, enigmatico ed estremamente sofisticato del romanzo del 1925 di Francis
Scott Fitzgerald. Sulla voce del narratore Nick Carraway si dipana la storia di Jay
Gatsby - uomo con un passato sospetto e un presente fatto di di lusso sfrenato e feste
sfarzose - che, oltre ogni apparenza, ha un unico scopo: ritrovare una donna, Daisy Fay,
la sua luce verde, metafora delle speranze ma anche dei suoi inganni e delle sue illusioni.
Silvia Lodi interpreta Nilde Iotti in “Nilde mia”, spettacolo in programma venerdì 2
agosto, scritto e diretto da Paola Leone. La prima Presidente donna della Camera dei
Deputati è risvegliata dalle voci di un corteo di donne che canta slogan femministi. Questo
il pretesto per far tornare in vita una donna nata cento anni fa, che ha ancora molto da
dirci. Un’ora per ripercorrere la sua vita e le molte battaglie di cui si fece fautrice, tra la
legge sul divorzio, la riforma del nuovo diritto di famiglia e quella a sostegno del
riconoscimento della violenza carnale come crimine contro la persona e non contro la
morale.
Domenico Clemente porta in scena venerdì 9 agosto “Eroi, Uomini & Dei”, un viaggio
nel tempo, tra terra e mare, attraverso cinquemila anni di storie, miti e leggende che
parlano di Dei impostori e senza rispetto, di eroi svogliati e mitomani, di uomini disperati e
gradassi. Tra iterazione di miti greci autentici e leggende metropolitane, Clemente evoca i
personaggi più famosi della mitologia, spogliandoli della loro apparente sacralità e
avvicinandoli sempre più al quotidiano e al genere umano.
Torna domenica 11 agosto, con inizio alle ore 5, il tradizionale concerto all’alba (il sole
sorgerà alle ore 5.55). Luogo designato quest’anno la Scalinata Virgilio. Saranno
Antonio Di Lorenzo alla batteria e Davide Saccomanno alle tastiere, con la special
guest Jodie Gentile alla voce, a calare la bellezza del risveglio della luce e le vibrazioni
della musica d’autore nel silenzio dell’alba, elementi di un concerto capace di unire le
influenze internazionali del jazz e del pop, creando un affresco sonoro coinvolgente e
variegato. La combinazione dell’organo Hammond di Saccomanno con la batteria e le
percussioni di Di Lorenzo ha già conquistato un gran numero di platee. L’incontro con
Jodie Gentile aggiunge una nuova dimensione all’intesa: con la sua voce raffinata, Jodie
si è esibita nei migliori club di Milano e Las Vegas, oltre a collaborare con nomi di spicco
come Arthur Miles.
Venerdì 16 agosto, il concerto di Maggiore e Pagliara, voce e piano, chiude la rassegna
portando alla luce un nuovo lavoro di canzoni inedite e citazioni musicali - dal titolo “Secca
d’acqua” - ispirate alla tradizione marinaresca della città di Brindisi della quale sono
preziosi testimoni Franco Romanelli, maestro d'ascia dei Vogatori Remuri, e un gruppo
di bambini del territorio riuniti intorno al progetto “La città che non c’è”, condotto con il
contributo della cantautrice Paola Petrosillo e il supporto della cooperativa sociale
Eridano.
PROGRAMMA “VERDI IN CITTÀ” - II edizione
Venerdì 12 luglio ore 21Gaetano ColellaICARO CADUTOPiazza Duomo | Museo
archeologico “Ribezzo” teatroGiovedì 18 luglio ore 21Lisa Manosperti, Mino Lacitignola,
Andrea Gargiulo IL CINEMA, LA MUSICA, IL JAZZ
Piazza Duomo | Museo archeologico “Ribezzo” concerto a lume di candelaDomenica 21
luglio ore 21Alessio VassalloIL GRANDE GATSBYdal romanzo di Francis Scott
FitzgeraldPiazza Duomo | Museo archeologico “Ribezzo” teatroVenerdì 2 agosto ore
21Silvia LodiNILDE MIAla politica di Nilde Iotti e i diritti delle donnePiazza Duomo | Museo
archeologico “Ribezzo” teatroVenerdì 9 agosto ore 21Domenico ClementeEROI, UOMINI
& DEI… so’ proprio forti ‘sti Greci…Piazza Duomo | Museo archeologico “Ribezzo”
teatroDomenica 11 agosto ore 05 Saccomanno Jazz Band
Jodie Gentile, Antonio Di Lorenzo, Davide SaccomannoCONCERTO ALL’ALBAScalinata
VirgilioVenerdì 16 agosto ore 21
Vincenzo Maggiore e Giancarlo Pagliara
Presentazione del disco “SECCA D’ACQUA”
Piazza Duomo | Museo archeologico “Ribezzo” musica
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Papa Francesco e la Casa di Zaccheo insieme per la dignità delle persone svantaggiate
La Casa di Zaccheo di Mesagne, con il sostegno di Papa Francesco, lancia un nuovo progetto volto alla promozione della dignità delle persone economicamente svantaggiate. Il Santo Padre, attraverso l’Arcivescovo mons. Giovanni Intini e il Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale, ha destinato oltre 16mila euro per finanziare l’iniziativa “La tua dignità: dalla tua storia e dal tuo lavoro”.
Questo progetto prevede una serie di attività laboratoriali da completare entro un anno, finalizzate all’inclusione delle persone emarginate. Verranno attivati percorsi operativi, tra cui un laboratorio di sartoria, lavanderia e stireria, che permetteranno ai partecipanti di svolgere attività legate alle proprie competenze professionali, aiutandoli a ritrovare dignità e autonomia.
La Casa di Zaccheo, situata in via Maja Materdona, offre già un servizio di ascolto, una mensa giornaliera per circa 80 persone e accoglienza per soggetti sottoposti a misure di “messa alla prova” e “lavoro di pubblica utilità”. Gestita da un’associazione di volontari, promuove progetti di inclusione per chi vive in situazioni di emarginazione sociale.
Recentemente, Padre Fabio Baggio C.S., Sotto-Segretario del Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale, ha risposto alla richiesta dell’Arcivescovo, riconoscendo la validità del servizio offerto dalla Casa di Zaccheo e il valore del nuovo progetto. “Papa Francesco ha sempre condiviso l’idea alla base della Casa di Zaccheo,” spiega don Pietro Depunzio. “Nelle fasi di ristrutturazione della struttura, ricordo, fece arrivare un contributo importante che ci permise di completare le opere. In seguito, ha voluto incontrare i volontari e gli ospiti, e ora investe in questo progetto presentato grazie alla sensibilità del nostro Arcivescovo. La dignità delle persone passa attraverso i beni necessari alla sopravvivenza e le competenze che permettono di autosostenersi. La carità deve essere fatta bene per diventare strumento di emancipazione. Noi ce la mettiamo tutta, nonostante i nostri limiti e le tante difficoltà.”
Con questo progetto, la Casa di Zaccheo rilancia una sfida sociale e culturale, puntando a costruire un modello basato su “opportunità e responsabilità”, che permetta di contrastare la povertà e promuovere processi di inclusione attiva, rafforzando il senso di comunità e solidarietà.
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Le temperature record registrate sin da giugno aumentano i disagi per mezzo milione di pugliesi che soffrono di insonnia con ansia, nervosismo, malumore, mal di testa e tensione muscolare acuite dall’afa nelle ore di riposo. E’ quanto afferma la Coldiretti Puglia, nel sottolineare che per affrontare caldo e afa un aiuto importante viene dalla tavola.
L’attenzione all’alimentazione – insiste la Coldiretti regionale – è particolarmente importante nei soggetti a rischio come i bambini ma anche per i 130mila anziani over 80 anni presenti in Puglia. Per favorire il sonno – spiega la Coldiretti Puglia – è meglio consumare alimenti semplici senza condimenti pesanti, oltre a frutta e verdura in quantità che aiutano a reidratare il corpo. Da bocciare invece – sottolinea la Coldiretti – piatti speziati con curry, pepe, paprika o con troppo sale, prodotti pronti in scatola e minestre con dado da cucina che rendono più difficile addormentarsi.
Le condizioni per garantire un buon riposo – sostiene la Coldiretti Puglia – dipendono molto dai comportamenti durante il giorno a partire da una alimentazione corretta. Cibi come pane, pasta e riso, ma anche lattuga, radicchio, cipolla, aglio e formaggi freschi, uova bollite, latte fresco o caldo e frutta dolce come pesche e nettarine – sottolinea la Coldiretti regionale – possono venire in soccorso per superare le notti di passione.
Attenzione però anche a caffè e superalcolici che spesso accompagnano le serate in compagnia nei luoghi di vacanza ed anche agli alimenti in scatola che garantiscono praticità ai turisti che non vogliono perdere tempo nella preparazione dei cibi ma che – precisa la Coldiretti – sono considerati a “rischio” per chi vuole trascorrere tranquillamente la notte tra le braccia di Morfeo.
Inoltre – continua la Coldiretti Puglia – ci si addormenta difficilmente a digiuno o comunque non sazi, ma anche nei casi di eccessi alimentari, in particolare con cibi pesanti o con sostanze eccitanti. Frutta e verdura – spiega la Coldiretti Puglia – sono alimenti che soddisfano molteplici esigenze del corpo: nutrono, dissetano, reintegrano i sali minerali persi con il sudore, riforniscono di vitamine, mantengono in efficienza l’apparato intestinale con il loro apporto di fibre e si oppongono all’azione dei radicali liberi prodotti nell’organismo dall’esposizione al sole, nel modo più naturale ed appetitoso possibile. Con gli stili di vita più salutistici – conclude la Coldiretti regionale – si affermano anche nuove modalità di consumo favorite anche dalla disponibilità di tecnologie casalinghe low cost, dalle centrifughe agli essiccatori che aiutano a far apprezzare cibi salutari anche ai più piccoli, a casa, o in spiaggia.
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“UN MEDICO PER AMICO: UN PERCORSO SICURO TUTTO PER ME”!
VENERDI 05 LUGLIO A MESAGNE
RAZIONALE, IMPLEMENTAZIONE E RISULTATI DEL PROGETTO RIVOLTO A SOGGETTI CON DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO
Venerdì 05 luglio alle ore 18:00, presso l’Auditorium del Castello Normanno Svevo di Mesagne, si terrà l’evento divulgativo dal titolo: UN MEDICO PER AMICO: UN PERCORSO SICURO TUTTO PER ME! organizzato da Fondazione San Giorgio e Coloriamo Il Mondo A.P.S. Ets in collaborazione con Amici di Nico - Centro Servizi per l’Autismo e Apulia Diagnostic e con il patrocinio della Città di Mesagne.
Durante l’incontro verranno presentati razionale, percorsi di implementazione e risultati del progetto ottenuti in un periodo di otto mesi, nel corso dei quali gli operatori del “Centro Polispecialistico e Radiologico Apulia Diagnostic” hanno sviluppato una specifica competenza finalizzata ad assicurare, ai soggetti con diagnosi di disturbi dello spettro autistico, l’accesso all’assistenza medica abbattendo le barriere organizzativo-gestionali con cui attualmente le famiglie si scontrano nel momento in cui necessitano di prestazioni sanitarie sia di primo livello che specialistiche.
Per molti soggetti autistici, che si tratti di bambini, adolescenti o adulti, il semplice prelievo del sangue, un esame diagnostico o una visita odontoiatrica può richiedere particolari accortezze. Molti di questi ostacoli possono essere gestiti e superati garantendo spazi, strumenti e soprattutto personale specializzato all’interno di strutture sanitarie qualificate.
IL PROGRAMMA PREVEDE
Saluti istituzionali:
Toni Matarrelli – Sindaco della Città di Mesagne (BR)
Giorgio Salvatore Toma – Sindaco della Città di Matino (LE)
Antonio Calabrese - Coordinatore del Tavolo Provinciale per l’Autismo
Maurizio De Nuccio – Direttore Generale “Asl Brindisi”
Interventi a cura di:
Monica Contessa – Presidente Coloriamo il Mondo A.P.S. Ets
Maria Antonietta Bove – Presidente del Centro Servizi per l’Autismo “Amici di Nico”
Sergio Pede - Presidente del Comitato Tecnico – Scientifico della Fondazione San Giorgio /Direttore Sanitario di Apulia Diagnostic
Simona Vergine – Pedagogista, Analista del comportamento BCBA “Amici di Nico”
Luca Franco – Pedagogista, Analista del comportamento “Amici di Nico”
STP BRINDISI – TEPPISTI IN AZIONE: VANDALIZZATI DUE AUTOBUS UTILIZZATI PER I COLLEGAMENTI CON IL LITORALE NORD
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Arrestato per aggressione
Esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Brindisi su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti dell’indagato per l’aggressione commessa il 9 aprile in via Orazio Flacco di Brindisi.
Il 1° luglio, a Brindisi, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno eseguito un’ordinanza di misura di custodia cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Brindisi nei confronti del soggetto indagato per l’aggressione commessa nel pomeriggio del 9 aprile 2024 in via Orazio Flacco di Brindisi, in cui la vittima ha riportato diverse ferite sul corpo e sul volto, con anche la perdita di un occhio. Le indagini, svoltesi sotto la costante direzione della Procura della Repubblica di Brindisi, sono iniziate subito dopo il ricovero della vittima in ospedale e hanno consentito di individuare l’autore grazie ad alcune testimonianze, alla presenza di impianti di videosorveglianza e alla successiva confessione dello stesso soggetto indagato. La misura ha colpito un ragazzo di 27 anni di Brindisi, che è stato condotto presso la locale casa circondariale.
Patrick Zaki apre “Un’emozione chiamata libro 1995 -2025 Trent’anni di Emozioni”.
Appuntamento mercoledì 3 luglio 2024 alle ore 21.00 nel chiostro di Palazzo San Francesco ad Ostuni.
Si intitola “Sogni e illusioni di libertà. La mia storia” il libro di Patrick Zaki (Ed. La Nave di Teseo) che aprirà la 29esima edizione di “Un’emozione chiamata libro”, il festival culturale della Città Bianca che nel 2025 compirà trent’anni di attività ininterrotta. L’evento è organizzato dall’associazione “Una valle di libri” con il supporto del comune di Ostuni – assessorato alla cultura.
Il 7 febbraio 2020, Patrick Zaki torna al Cairo, a casa sua, da Bologna, dove studia. Si vuole fermare pochi giorni. È solo la pausa di uno studente che torna a casa temporaneamente. Ma le cose non vanno come previsto: Zaki viene arrestato e resta in prigione per 20 mesi. Bologna, la sua università, l’Italia intera reagiscono e da quel 7 febbraio non smettono di manifestare.
Patrick Zaki in questo libro racconta la sua storia: cosa è successo davvero quel giorno e cosa è avvenuto poi, nei giorni successivi: gli interrogatori, l’isolamento, le torture, il confronto con un mondo – quello delle carceri – in cui tutti sono ridotti a una condizione disumana. E cosa lo ha tenuto vivo: gli studi, la passione per il calcio, la musica, l’affetto dei suoi cari, dell’amata Reny, dell’Italia tutta. “La speranza è il motivo per cui esisto e racconto la mia storia. La speranza mi è venuta dal primo momento in cui ho visto una persona che mi amava e che ha deciso di rischiare e di affrontare tutto per me, una famiglia che non sapeva cosa stesse accadendo, ma ha scelto di stare dalla parte del figlio, qualunque fossero le sue scelte. Sarò sempre grato per tutto l’amore e la speranza che mi hanno circondato. Rimarrò fedele a questa malattia della speranza con cui mi avete contagiato, fino a quando le prigioni, piene di persone libere, saranno vuote”.
“Stiamo cercando nel tempo – afferma il direttore artistico Flavio Cellie – di riportare la manifestazione al successo che ha ottenuto negli anni della gestione della nostra presidente onoraria Anna Maria Mori. La rassegna di quest’anno apre ufficialmente le porte alla celebrazione del trentesimo anniversario dalla nascita di “Un’emozione chiamata libro” – prosegue – aggiungendo delle sezioni come quella di “Radici di Puglia” e l’abbinamento a progetti sociali come quello di “Orecchiette la pasta che vorrei”.
“Un’emozione chiamata libro è uno degli eventi di punta dell’offerta culturale della nostra città – afferma il sindaco Angelo Pomes – ringraziamo per l’impegno l’associazione Una Valle di Libri che sta rilanciando un brand importante per la nostra Comunità. Dalla fondazione all’approdo al Salone del Libro di Torino nello scorso maggio – sottolinea Pomes – prosegue la missione iniziata con passione e determinazione nel 1995, quando alla guida della nostra città c’era il Prof. Lorenzo Cirasino. Insieme al compianto Renato Santomanco, diedero vita a questa iniziativa culturale, guidata per 18 anni da Anna Maria Mori. Oggi – conclude il sindaco Angelo Pomes – l’obiettivo che ci poniamo come amministrazione è far diventare la manifestazione un punto di riferimento regionale e nazionale".
"L'obiettivo della nostra amministrazione è continuare a valorizzare i marchi che hanno reso la nostra città famosa – ha dichiarato l'assessore Niki Maffei. Crediamo fermamente in questa manifestazione che ha contribuito significativamente alla storia culturale della nostra città. Il prossimo anno, l'evento celebrerà trent'anni di attività, confermandosi così come una delle più longeve rassegne letterarie e culturali d'Italia – conclude l’assessore Maffei. Il festival negli anni ha continuato ad evolversi e ad adattarsi ai cambiamenti e alle varie tematiche che sono state affrontate nel tempo".
Un ringraziamento ai sostenitori del nostro progetto: Banca di Credito Cooperativo Ostuni, Telcom - Vasar, Pace Gioielli, Masseria Traetta, RH Rent e RentBeat.
Partner del progetto: Museo della Civiltà Preclassiche, Ceramiche Carella, Todo Modo, Hotel La Terra, Ostuni Touring, Pugliarello e Typicus.
L’autore Patrick Zaki
Patrick George Zaki è nato il 16 giugno 1991 a Mansura, in Egitto, in una famiglia copta. Dopo aver studiato Farmacia al Cairo, ha iniziato a lavorare presso l’EIPR (Egyptian Initiative for Personal Rights), una delle più importanti organizzazioni egiziane per la difesa dei diritti umani e civili. Nel 2019 ha deciso di ricominciare a studiare e si è trasferito a Bologna, dove si è iscritto alla Laurea Magistrale internazionale in Women’s and Gender Studies. Per il suo lavoro in favore dei diritti umani e per le opinioni politiche espresse sui social media è stato incarcerato per 20 mesi.
Il Festival “Un’emozione chiamata libro”
“Un’emozione chiamata libro” è una rassegna letteraria che vanta una consuetudine trentennale, resa tale grazie alla sensibilità di autori il cui prestigio letterario è unanimemente riconosciuto, come Luciano De Crescenzo, Dacia Maraini, Corrado Augias, Margaret Mazzantini, Susanna Tamaro, Domenico Starnone, Sebastiano Vassalli, Leonardo Mondadori, Cristina Comencini, Melania Mazzucco, Daria Bignardi, Simonetta Agnello Hornby, Magdi Allam, Marino Bartoletti, Marco Travaglio, Nicola Gratteri, Gaia Tortora, Antonio Caprarica e molti altri, per un totale di oltre trecento autori. Pertanto, rappresenta l'evento più significativo della programmazione culturale della città di Ostuni. Il festival “Un'emozione chiamata libro” nasce nel 1995, per volontà dell'amministrazione comunale dell'epoca che ebbe l'illuminazione di affidare la direzione artistica alla giornalista Anna Maria Mori, essa stessa autrice di best-seller nonché giornalista di punta de “La Repubblica”. Dal 2022 il festival letterario è curato dall’associazione “Una Valle di Libri”.
L’organizzazione dell’associazione “Una Valle di Libri”
Il Festival “Una Valle di Libri”, nato nel 2020, è un format letterario itinerante che si svolge in un contesto territoriale circoscritto ma di ampio respiro paesaggistico: la Valle d’Itria (Ostuni, Carovigno, Ceglie Messapica, Cisternino, Martina Franca, Locorotondo e Alberobello). L'associazione culturale “Una valle di libri”, nata nel marzo del 2022 grazie a un'idea di Flavio Cellie, subito condivisa con un gruppo di amici ‘bibliofili’, ha nel proprio statuto fondativo la sua essenza e la sua finalità: promuovere eventi letterari condividendone l'organizzazione con autori e moderatori.
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