Mesagne e la necessità di avere almeno un Dog Park in città

Maggio 19, 2023 1000

“La città di Mesagne ha bisogno di un Dog Park urbano poiché quello esistente nella zona industriale, inaugurato il 30 aprile 2017, è lontano da raggiungere a piedi”. È la richiesta che da anni è stata espressa oralmente da tanti proprietari di pelosi che non sanno dove portare a spasso i loro “cari” poiché alcuni giardini pubblici della città sono, per loro, off limits. Diversi cartelli, infatti, svettano nelle aiuole vietando l’ingresso agli animali. Una disposizione che se da una parte vuole tutelare la salubre fruibilità di quei luoghi ai bimbi dall’altra penalizza gli animali. L’ordinanza, disposta per far rispettare i regolamenti regionali o comunali, per la verità, cozza con alcune deliberazioni dei tribunali amministrativi regionali. Infatti, dopo il tar del lazio e della Toscana anche quello della Puglia, con sentenza del 16 marzo 2018, ha ribadito “che lo scopo di mantenere il decoro urbano e l’igiene pubblica può essere ottenuto attivando i mezzi di prevenzione, vigilanza controllo e i poteri sanzionatori di cui dispone la pubblica amministrazione”.

Questo orientamento giurisprudenziale, che caratterizza l’ambito amministrativo, ha iniziato a trovare applicazione anche nei processi civili. Tuttavia, resta il divieto di introdurre cani in aree particolari, come ad esempio, quelle destinate e attrezzate per il gioco dei bambini. In questi casi, poiché si tratta di divieti circoscritti, che dovranno essere segnalati con appositi cartelli, la misura non può essere ritenuta troppo limitativa e, quindi, non è considerata illegittima e deve essere rispettata. Sulla vicenda di realizzare un secondo Dog Park, questa volta nella città, è intervenuto Angelo Pignatelli, delegato regionale del Popolo delle Partite Iva e proprietario di Akim, un bellissimo setter inglese, il quale ha spiegato come “nella maggior parte delle aiuole del centro città vige il divieto di ingresso per gli animali e, vista la lontananza dell’altro Dog Park che si trova alla zona industriale, penso che sarebbe ora che il Comune trovasse nella città, non fuori, qualche area di sgambamento per i nostri amici cani”. Attualmente il Dog Park esistente nella zona industriale di Mesagne è gestito da un’associazione di animalisti che fanno salti mortali per tenerlo pulito e libero dalle erbacce infestanti in cui si annidano le zecche e le graminacee come, ad esempio, i “forasacchi” che si possono infilare nelle orecchie o negli occhi dei pelosi.

  

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Ultima modifica il Lunedì, 22 Maggio 2023 12:13