Redazione
Allerta gialla per venti forti e mareggiate
La Protezione civile della Regione Puglia ha emesso un bollettino di allerta gialla per "Venti da forti a burrasca dai quadranti meridionali. Mareggiate lungo le coste esposte" dalle ore 00:00 del 23.02.2024 e per le successive 24 ore.
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CARO PARCHEGGI – CONFCOMMERCIO BRINDISI: AUMENTI INACCETTABILI, SIA PER RESIDENTI CHE PER COMMERCIANTI
Il Sindaco Giuseppe Marchionna – ne siamo certi – interverrà per evitare che la crisi della società partecipata Brindisi Multiservizi vada a ripercuotersi sui cittadini di Brindisi e su comparti economici che stanno vivendo una crisi senza precedenti come il commercio.
Non si tratta di rivedere leggermente al ribasso gli aumenti di costo/orario e di abbonamenti per poter parcheggiare, a partire dal centro cittadino. “La realtà è che la situazione attuale non consente di ipotizzare un solo centesimo di aumento”, afferma la Presidente di Confcommercio Brindisi Anna Rita Montanaro. Lo chiedono cittadini/residenti che pagano già una tassa sui rifiuti tra le più alte d’Italia ed i commercianti che hanno resistito con tutte le forze allo tsunami della crisi, evitando di seguire l’esempio di chi ha abbassato definitivamente le saracinesche per affollare (purtroppo) l’esercito di “senza reddito” che rappresenta una fetta consistente della nostra città.
Non spetta certamente a noi individuare le soluzioni alla crisi della BMS, ma l’Amministrazione Comunale sa bene di poter affrontare diversamente il problema senza aggredire i portafogli dei brindisini.
Nel frattempo, si coinvolgano a pieno titolo le associazioni di categoria nelle scelte fondanti che riguardano i programmi di sviluppo del territorio e le soluzioni per fronteggiare la crisi. Noi siamo pronti ad offrire piena collaborazione.
CONFCOMMERCIO BRINDISI
Torre Guaceto e polizia provinciale rinnovano la convenzione dopo i numerosi successi ottenuti
Rinnovata per la seconda volta la convenzione che lega il Consorzio di Gestione di Torre Guaceto e la polizia provinciale di Brindisi per mantenere ed aumentare lo standard di controllo sul Parco. Tra i risultati già ottenuti: la chiusura di pozzi abusivi e la vigilanza notturna che ha portato alla scoperta del ritorno del lupo.
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Politiche a Mesagne. Potrebbe essere Lotesoriere, centrodestra, a sfidare Toni Matarrelli
Mancano circa quattro mesi alla prossima consultazione elettorale per la scelta della nuova amministrazione comunale che dovrà guidare la città di Mesagne per il quinquennio 2024 – 2029 e la situazione politica delle alleanze non è ancora del tutto chiara, si può dire che c’è un atteggiamento di riflessione. Situazione di attesa che, in ogni modo, si differenzia tra centrosinistra e centrodestra. Nel centrosinistra, infatti, è ormai scontata la ricandidatura a primo cittadino di Toni Matarrelli. A suo supporto ci sono una serie di liste civiche trasversali che lo hanno già sostenuto nella prima consiliatura, ma ci potrebbero essere altre forze politiche strutturate che lo sosterranno. Infatti, potrebbe essere replicata anche in ambito comunale l’alleanza con il Partito democratico e il Movimento 5 stelle che ha sostenuto Matarrelli a presidente della Provincia di Brindisi. Anche se in ambito locale questa alleanza, al momento, non è del tutto scontata poiché se con il Pd è stato aperto un tavolo di confronto con il M5S c’è una completa incomunicabilità.
“Come abbiamo detto e scritto in un nostro precedente documento – ha spiegato Rosanna Saracino, segretaria locale del Pd – abbiamo aperto un tavolo di confronto sui programmi con tutte le forze di centro sinistra presenti a Mesagne per individuare un percorso comune”. Di completa chiusura, invece, la posizione dei pentastellati. “Un’alleanza con Matarrelli è fuori discussione – ha spiegato Carlo Ferraro, consigliere comunale del movimento pentastellato – in questa consiliatura abbiamo contestato la sua azione politica e tanto avremmo ancora da dire. Perciò l’attuale compagine non potrà mai fare un accordo con lui”. Per la verità a Mesagne il Movimento 5 stelle negli ultimi cinque anni si è talmente sfilacciato che sarà difficile, al momento, mettere insieme una lista. Intanto, in queste settimane sono diverse le liste a sostegno dell’attuale primo cittadino che iniziano a muovere i primi passi. Tra queste c’è quella che sta approntando Aldo Vangi, chiaro esponente di centrodestra ed una delle massime espressioni del mondo cattolico locale, che in virtù della trasversalità delle alleanze della coalizione a sostegno di Matarrelli può permettere questo accordo.
Situazione completamente diversa nel centrodestra, dove è confermata la non ricandidatura di Carmine Dimastrodonato, di Mesagne moderata, che ha rimesso i remi in barca. “Sono stanco di fare battaglie in solitaria – ha spiegato l’attuale consigliere comunale e capogruppo Dimastrodonato – ci sarebbe tanto da dire e fare contro questa amministrazione, ma sono stanco, lasciato solo soprattutto da eminenti esponenti del centrodestra nazionale, e nonostante l’invito di tanti amici sicuramente non mi ricandiderò”. Intanto, ieri sera Fratelli d’Italia ha convocato la sua base sociale per individuare il loro candidato sindaco. Se non ci saranno ripensamenti tra i maggiormente papabili c'è Vincenzo Lotesoriere, medico del 118 di Mesagne. Su questa candidatura potrebbero convergere gran parte dei voti del centrodestra ancora spendibili in città. Forza Italia al momento è assente dal panorama politico locale mentre la Lega sta lavorando a un progetto che potrebbe coincidere con quello di Fratelli d’Italia.
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Ostuni, interessanti progetti di formazione al Liceo Classico-Scientifico 'Calamo-Pepe'
Continuano le interessanti iniziative nella città di Ostuni: dal 14 al 16 febbraio 2024, presso il Liceo Scientifico "Pepe-Calamo" in via Tommaso Nobile, nel corso delle giornate, si sono svolti diversi laboratori per il PCTO. Tantissime sono state le occasioni, per gli studenti, in cui si è avuto modo di conoscere da vicino le realtà che il territorio offre. Referenti dei laboratori e dei PCTO - PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO sono stati gli stessi studenti con l'aiuto di esperti esterni volontari. Le attività sono state coordinate dalla prof.ssa Lucia Grassi, funzione di supporto agli studenti e orientatore.
Questi sono stati i laboratori proposti: CLASSI PRIME USCITA DIDATTICA "PLANETARIO SKY SKAN" A BARI; AIDO TESTIMONIANZA (a cura del sig. Panzeri Angelo); CRIMINOLOGIA 1 (a cura di Colucci Francesca V^C e Orlando Carla V^C); CRIMINOLOGIA 2 (a cura di Bafaro Lucrezia V^B, Bafaro Raffaela V^B e Camarda Antonio V^B); MUSICA 1 (a cura di D’Amico Marco V^C e Stefani Antonio V^C); MUSICA 2 (a cura di Giannotti Raffaele V^C e Tanzarella Raffaele V^C); MUSICA 3 (a cura di De Leonardis Francesca Maria V^C e Tanzarella Alessia V^C); EAsports (a cura di Calò Simone III^C e Sturniolo Andrea III^C); PSICOLOGO 1 (a cura della Dott.ssa Jennifer Salonna del Centro Socio Specialistico per Infanzia e Adolescenza Progetto Sociale EasyGo); PSICOLGO 2 (a cura della Dott.ssa Palma Semeraro Centro Socio Specialistico per Infanzia e Adolescenza Progetto Sociale EasyGo); WEB RADIO (a cura di Barletta Asia III^D e Devincentis Daria III^A); SCACCHI (a cura di Melpignano Giuseppe IV^B); UNCINETTO (a cura di Legrottaglie Giulia III^D, Marseglia Pietro I^A, Perrino Francesca III^C e Vale Benedetta III^C); TORNEO DI BASKET (a cura di Cervellera Vincenzo IV^D, Massaro Filiberto V^C, Lanzillotti Giuseppe IV^D, Russo Edoardo V^C e Santacroce Vitantonio V^D); TORNEO PING PONG (a cura di Sturniolo Luigi V^B e Tanzarella Gabriele V^A); AUTODIFESA (a cura di Marzio Giuseppe, Santoro A gelo e Santoro Vincenzo - "Aretè Wellness Club", laboratorio cogestito con la prof.ssa Flore Federica); FUMETTI (a cura di Prudentino Giuseppe FUMETTISTA); INCONTRO CON ARMA DEI CARABINIERI su CULTURA DELLA LEGALITÀ (Le 4 classi QUINTE del Pepe in auditorium); FENAILP (Il ruolo della Federazione Nazionale di rappresentanza di imprenditori e professionisti e i rapporti con le amministrazioni e istituzioni . A cura di Lubes Cosimo, vicepresidente nazionale); ROBOTICA (a cura di Legrottaglie Matteo V^D e Roma Francesca V^D, laboratorio cogestito con la prof.ssa Pulejo Maria); AVIS TESTIMONIANZA (a cura della volontaria sig.ra Conenna Mariagrazia); TEMI DI ATTUALITÀ (a cura di Caramia Asya V^D e Santacroce Vitantonio V^D); START UP E CREAZIONE DI IMPRESA: LA LEVA DEI FONDI EUROPEI (a cura del dott. Carriero Michele, referente PromoBrindisi Azienda Speciale di C.C.I.A.A. per le attività di orientamento alla creazione d'impresa e consulente in sviluppo aziendale e sviluppo locale); YOGA (a cura della sig.ra Russi Laura Istruttrice); SANA ALIMENTAZIONE (a cura della prof.ssa Marzio Rosa); CSI – CENTRO SPORTIVO ITALIAMO – ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA – PROPOSTA CORSI DI ARBITRO DI PALLAVOLO e CALCIO A 5 GRATUITI. PROPOSTA DI FORMAZIONE DI SQUADRA DI CALCIO A 5 FEMMINILE (A cura di Frascaro Vanni - arbitro Calcio a 5 e presidente CSI - Sezione Ostuni, Semeraro Graziantonio - arbitro di pallavolo e calcio a 5, Moro Daniele Benedetto - arbitro Calcio a 5, Semeraro Caterina - collaboratrice, Accettura Roberta - collaboratrice); RITRATTO – CARICATURA (a cura di Pentassuglia Donatello Artista); FILM "C’È ANCORA DOMANI" regia di Paola Cortellesi presso PALAZZO ROMA (CLASSI TERZE E QUARTE); IL LAVORO DEL GIORNALISTA (a cura di Martini Daniele Giornalista); IMPRONTE DIGITALI (a cura della prof.ssa Milone Eugenia); EXPRESSO - PRESENTAZIONE IDEA BRAND (a cura di Simone Pugliese, Giuseppe Palmisano, Vincenzo Olive, Fabio Mizzi e Matteo Trisciuzzi); EDUCAZIONE SESSUALE (a cura di Volontari della Croce Rossa – Sezione Ostuni – a cura del Dott. Zizzi Andrea, Suma Serena, Iaia Giovanna e Dalia Mimmo).
"Ringrazio il Liceo Scientifico Pepe-Calamo e in particolare la professoressa Lucia Grassi per questi importanti progetti che portano la nostra conoscenza nelle aule dove c'è la formazione" ha dichiarato con grande soddisfazione il vicepresidente nazionale della Fenailp, Cosimo Lubes "Inoltre per me è stato un motivo di gioia farlo nell'istituto dove ha frequentato mia figlia. Dal canto nostro, saremo sempre pronti a partecipare perché i ragazzi sono il nostro futuro".
"Il giornalismo è davvero molto importante, ma soprattutto fare una buona comunicazione" ha dichiarato invece il giornalista pubblicista del 'Giornale di Puglia', Daniele Martini "Conoscere quello che accade nel territorio, ma anche a livello nazionale e mondiale, è davvero molto importante. I giovani devono incuriosirsi sempre di più".
Gli studenti del Liceo Scientifico "Pepe-Calamo" si sono mostrati attenti ed interessati partecipando con entusiasmo ai diversi laboratori.
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Caroli: “Carta straccia gli impegni presi nell’ultima commissione sanità, vale a dire più di un mese fa!”
Radiologia interventistica Brindisi, Caroli: “Carta straccia gli impegni presi nell’ultima commissione sanità, vale a dire più di un mese fa!” |
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La nota consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Luigi Caroli --------------- |
MEMORIA VIVA PER I FINANZIERI ANTONIO SOTTILE E ALBERTO DE FALCO
Venerdì 23 febbraio 2024, a partire dalle ore 12.00 nella piazza Sottile‐De Falco, antistante Palazzo Granafei‐ Nervegna, il Presidio Libera di Brindisi a loro intitolato organizza un’iniziativa in memoria del Vice Brigadiere Alberto De Falco e del Finanziere Scelto Antonio Sottile, che l’associazione Libera ricorda come vittime innocenti delle mafie. All’evento saranno presenti alcuni studenti dell’I.I.S.S. "Ferraris‐De Marco‐Valzani" e dell’Istituto Comprensivo Bozzano, i rappresentanti delle Istituzioni e delle Forze dell’Ordine, di alcuni enti del Terzo Settore e della rete del Presidio cittadino di Libera, il Comandante Provinciale Piergiorgio Vanni e i colleghi della Guardia di Finanza, tra cui le Medaglie d’Oro Sandro Marras ed Edoardo Roscica. La sera del 23 febbraio 2000 i finanzieri erano in servizio di perlustrazione per la repressione del contrabbando di tabacchi lavorati esteri, quando sulla complanare della statale 379, a pochi passi dal santuario di Jaddico, la loro Fiat Punto fu investita da un fuoristrada blindato guidato dai malviventi che trasportavano sigarette di contrabbando appena scaricate. Sottile e De Falco morirono quella sera nell’adempimento del loro dovere, successivamente vennero insigniti delle Medaglie d’Oro al Valor Civile insieme ai colleghi di pattuglia Roscica e Marras. L’iniziativa sarà un’occasione per ascoltare le riflessioni dei giovani e far sentire l’affetto della cittadinanza ai familiari di Antonio Sottile e Alberto De Falco, a distanza di 24 anni dalla loro scomparsa. L’evento, patrocinato dal Comune, è organizzato anche quest’anno da Libera nel cuore della città per coltivare una memoria viva che generi impegno contro la criminalità organizzata presente a Brindisi e percorsi di cambiamento nel segno della giustizia sociale. La cittadinanza è invitata a partecipare.
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UE: COLDIRETTI PUGLIA, INVASIONE VIRUS E INSETTI ALIENI FA STRAGE IN CAMPI E BOSCHI; DA XYLELLA A ‘TRISTEZA’ DEGLI AGRUMI
In Puglia hanno trovato un habitat ideale, accanendosi su alberi, piante e frutti, la Drosophila Suzukii dei frutti rossi, l’Aleurocanthus spiniferus che attacca agrumi e vite, oltre al cinipide galligeno del castagno
Per i cambiamenti climatici e la globalizzazione degli scambi, con il sistema di controllo dell’UE sotto accusa per le frontiere colabrodo, sono arrivati in Puglia parassiti, virus e insetti "alieni" mai visti prima che hanno fatto strage nei campi coltivati trovando un habitat ideale, accanendosi su alberi, piante e frutti, dalla Drosophila Suzukii dei frutti rossi all’Aleurocanthus spiniferus che attacca agrumi e vite, dalla Xylella che ha fatto seccare 21 milioni di ulivi al punteruolo rosso che ha fatto strage di decine di migliaia di palme, fino alla Tristeza degli agrumi. E’ l’allarme lanciato dalla Coldiretti Puglia, in relazione al caso di infezione da Xylella fastidiosa fastidiosa, il nuovo ceppo del batterio killer rinvenuto in un mandorlo in agro di Triggiano, per cui la Coldiretti anche per questo manifesterà a Bruxelles il 26 febbraio prossimo contro una politica europea troppo permissiva che consente l'ingresso di prodotti agroalimentari e florovivaistici nell'Ue senza che siano applicate le cautele e le quarantene che devono invece superare i prodotti nazionali quando vengono esportati con estenuanti negoziati e dossier che durano anni e che affrontano un prodotto alla volta.
Cresce l’allarme per le importazioni dall’estero di arance contaminate dal fungo della ‘macchia nera’ con il moltiplicarsi di intercettazioni di organismi nocivi presenti nelle merci importate, sulla base del report dell’Europhyt Interceptions che ha tracciato nel solo mese di ottobre 2023 la presenza della Citrus black – spot su 3 carichi di agrumi dall’Argentina, 14 dal Sud Africa, 3 dall’Uruguay, 2 dal Zimbabwe, in cui è stato rinvenuto l’organismo nocivo.
“La Puglia non può permettersi l’invasione di altri virus alieni, dopo la Xylella e la ‘tristeza’ degli agrumi. Stiamo subendo insidie letali per il settore, dalle importazioni selvagge di prodotto dall’estero senza passaporto verde, al crollo dei prezzi, ai rischi ambientali che le imprese agricole stanno subendo quotidianamente, un trend drammatico che ha effetti pesanti sul piano economico e occupazionale per le imprese agricole, ma anche dal punto di vista ambientale e per la salute dei consumatori, su cui è necessario intervenire drasticamente”, denuncia il presidente di Coldiretti Puglia, Alfonso Cavallo.
Un autentico flagello è il batterio della Xylella che è stato introdotto con molta probabilità dal Costa Rica attraverso le rotte commerciali di Rotterdam ed ha devastato gli uliveti del Salento con 21 milioni di ulivi secchi e 8mila chilometri quadrati di territorio infetto, dove sono andate irrimediabilmente perse quasi 3 olive su 4 in provincia di Lecce, dall’autunno 2013, anno in cui è stata accertata su un appezzamento di olivo a Gallipoli, la malattia – continua Coldiretti – si è estesa senza che venisse applicata una strategia efficace per fermare il contagio che, dopo aver fatto seccare gli ulivi leccesi, ha intaccato il patrimonio olivicolo di Brindisi e Taranto, arrivando fino a Bari.
"L'invasione di virus e insetti alieni impone una strategia complessiva della Regione Puglia, grazie ad una maggiore incisività e strategicità dell’attività svolta dal servizio fitosanitario nazionale e regionale, per far fronte alle numerose e incontenibili malattie delle piante che arrivano in Puglia attraverso le frontiere colabrodo dell'UE, improntata su una tempestiva quanto efficace azione di prevenzione e contenimento, per non mettere a repentaglio il patrimonio arboreo e produttivo pugliese, già messo seriamente a dura prova. L’ascolto costante degli enti di ricerca, tra l’altro, sentinelle autorevoli sul territorio, è determinante per essere tempestivi e incisivi", aggiunge il direttore regionale Pietro Piccioni.
L'arrivo di fitopatologie, parassiti e virus provenienti da altri continenti è favorito dall'intensificarsi degli scambi commerciali, attraverso i quali arrivano in Puglia, dove trovano un habitat favorevole a causa dei cambiamenti climatici, aggiunge Coldiretti Puglia.
Se la Xylella fastidiosa che sta facendo strage di ulivi nel Salento proviene dal Costa Rica, il punteruolo rosso che ha letteralmente falcidiato le palme secolari pugliesi è originario dell'Asia sudorientale Inoltre, la Puglia convive da anni con una virosi, l'alter ego della Xylella fastidiosa con le dovute differenze - di cui si parla poco, nonostante sia altrettanto virulenta. La 'Tristeza' degli agrumi, causata dal Citrus Tristeza Virus (CTV) proveniente dall'Asia Minore, appartenente al gruppo dei Closterovirusche, per cui nostri agricoltori sono costretti ad esportare agrumi con foglia sui mercati comunitari solo se accompagnati da passaporto delle piante, poiché il virus si trasmette attraverso la parte vegetale e non attraverso i frutti. I controlli in uscita sui prodotti agricoli pugliesi non sono altrettanto pressanti e stringenti su piante e prodotti esteri con un danno incalcolabile per l'agricoltura pugliese.
E danni sta facendo anche la Drosophila suzukii, il moscerino killer che colpisce le ciliegie e i frutti con colorazione dall’arancio al rosso e gli effetti – insiste Coldiretti Puglia - si vedono solo in un secondo momento sui frutti raccolti. Il moscerino Drosophila Suzukii causa danni gravi e irreversibili su diverse specie produttrici di frutta con buccia sottile come ciliegie, fragole e l'uva nei vigneti si sta diffondendo indisturbato in assenza di efficaci antagonisti naturali ed è già stato individuato in 12 regioni italiane e in 13 Paesi europei.
Nelle aree vocate in Puglia come Vico del Gargano, Carpino, Ischitella e Cagnano, nel basso Salento tra Supersano, Alessano e ai Paduli, sulla Murgia, i castagneti sono strappati a fatica ai virus alieni e al mal dell’inchiostro, afferma Coldiretti Puglia, sulla base del monitoraggio della produzione in Puglia dell’albero del pane, il castagno. A pesare – sottolinea Coldiretti Puglia – sono, oltre al clima, gli attacchi del cinipide galligeno del castagno (Dryocosmus kuriphilus) proveniente dalla Cina, che da anni infesta i boschi provocando nella piante la formazione di galle, cioè ingrossamenti delle gemme di varie forme e dimensioni. Il mal dell’inchiostro, invece, è una malattia provocata dall’agente patogeno Phythophthora cambivora – spiega Coldiretti Puglia – ovvero un fungo appartenetene alla classe degli Oomycetes che provoca danni visibili dalle macchie necrotiche che hanno una caratteristica forma a “lingua di fuoco”.
Sotto accusa è il sistema di controllo dell’Unione Europea con frontiere colabrodo – dice Coldiretti – che hanno lasciato passare materiale vegetale infetto e parassiti vari. Una politica europea troppo permissiva che consente l’ingresso di prodotti agroalimentari e florovivaistici nell’Ue senza che siano applicate le cautele e le quarantene che devono invece superare i prodotti nazionali quando vengono esportati con estenuanti negoziati e dossier che durano anni e che affrontano un prodotto alla volta. Per effetto dei cambiamenti climatici e della globalizzazione si moltiplica l’arrivo di virus e insetti che provocano stragi nelle coltivazioni e per questo serve un cambio di passo nelle misure di prevenzione e di intervento sia a livello comunitario che nazionale – conclude Coldiretti – anche con l’avvio di una apposita task force.
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DROGA OCCULTATA IN UN’ABITAZIONE DI CAMPAGNA. UN ARRESTO DA PARTE DEI CARABINIERI DI MESAGNE
Marijuana e Hashish occultati in un’abitazione di campagna. Un arresto per detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Nel pomeriggio del 20 febbraio, i Carabinieri della Stazione di Mesagne e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni hanno arrestato in flagranza di reato un 57enne per il delitto di detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. In particolare, nel corso di una perquisizione domiciliare e veicolare, sono stati rinvenuti nella disponibilità dell’uomo:
- 8 Kg. di sostanza stupefacente del tipo marijuana occultata all’interno di sacchi e contenitori vari;
- 200 grammi di hashish suddivisa in due panetti;
- 2 bilancini elettronici di precisione funzionanti;
- vario materiale per il confezionamento dello stupefacente;
- la somma contante di 1.000,00 euro.
Nel corso delle operazioni si è avuto modo di rilevare come l’uomo, al fine di eludere le investigazioni e rendere difficoltoso il loro rinvenimento, avesse nascosto le diverse tipologie di stupefacente in più punti della sua abitazione ubicata nelle campagne di Ceglie Messapica, distante dal centro abitato, ritenendo, probabilmente, che la zona fosse poco attenzionata dalle Forze di Polizia; lo stupefacente è stato occultato nella veranda e in un deposito dell’abitazione, nonché all’interno di un’autovettura del tipo fuori strada.
In considerazione del quantitativo e delle diverse tipologie di sostanze stupefacenti rinvenute nella disponibilità dell’uomo, tenuto conto, tra l’altro, del possesso di bilancini di precisone e di materiale per il confezionamento, è apparso evidente che le stesse fossero destinate allo spaccio. A suffragare tale ipotesi, la somma contante di oltre 1.000,00 euro in banconote di vario taglio trovata in suo possesso, da ritenersi ragionevolmente il provento dell’attività di spaccio.
Quanto rinvenuto, unitamente allo smartphone in uso al 57enne, è stato sottoposto a sequestro.
Dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, lo stesso è stato condotto presso la Casa Circondariale di Brindisi.
Tale servizio rientra nelle attività di contrasto alla criminalità diffusa, in modo particolare contro lo spaccio di sostanze stupefacenti, che il Comando Provinciale dei Carabinieri di Brindisi sta svolgendo in tutta la provincia.
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XYLELLA: COLDIRETTI PUGLIA, SOTTO ACCUSA BARRIERE COLABRODO UE PER INFEZIONE NUOVO BATTERIO KILLER
XYLELLA: COLDIRETTI PUGLIA, SOTTO ACCUSA BARRIERE COLABRODO UE PER INFEZIONE NUOVO BATTERIO KILLER; IL 26/2 MANIFESTAZIONE A BRUXELLES
La Xylella fastidiosa sottospecie fastidiosa può colpire anche le piante di vite causando quella che viene definita la malattia di Pierce
Il caso di infezione da Xylella fastidiosa fastidiosa, il nuovo ceppo del batterio killer rinvenuto in un mandorlo in agro di Triggiano, mette nuovamente sotto accusa il sistema di controllo dell'Unione Europea con frontiere colabrodo che hanno lasciato passare materiale vegetale infetto e parassiti vari, causando danni da miliardi di euro in Puglia con 21 milioni di ulivi secchi e l’interro settore olivicolo in ginocchio in Salento. E’ quanto denuncia Coldiretti Puglia che manifesterà a Bruxelles il 26 febbraio contro una politica europea troppo permissiva che consente l'ingresso di prodotti agroalimentari e florovivaistici nell'Ue senza che siano applicate le cautele e le quarantene che devono invece superare i prodotti nazionali quando vengono esportati con estenuanti negoziati e dossier che durano anni e che affrontano un prodotto alla volta.
La Xylella fastidiosa sottospecie fastidiosa può colpire anche le piante di vite causando quella che viene definita la malattia di Pierce, una fitopatia che porta al disseccamento dei vigneti come accaduto in California – spiega Coldiretti Puglia - esattamente come avviene per gli oliveti a causa della Xylella fastidiosa sottospecie pauca.
“Contro IL nuovo ceppo di Xylella che attacca i vigneti non va messa la testa sotto la sabbia, sostenendo il monitoraggio capillare, la divulgazione, l’informazione e stanziando indennizzi ad hoc per le aziende agricole che risulteranno colpite dalla malattia”, afferma Alfonso Cavallo, presidente di Coldiretti Puglia nel sottolineare che “l’UE dovrà farsi carico del disastro che da oltre 10 anni si è compiuto in Puglia, anche per colpa dei mancati controlli del materiale vegetale importato in Italia, ma anche per il sostegno comunitario che è totalmente mancato in Salento, dove vanno espiantati tutti gli alberi secchi e rigenerato il territorio, dopo un danno ambientale, economico e paesaggistico di miliardi euro”.
“La tempestività con cui il Servizio Fitosanitario della Regione Puglia ha individuato il nuovo ceppo grazie ad un monitoraggio in 134 siti soprattutto nelle aree indenni la dice lunga sulla necessità di non abbassare la guardia e di collaborare in ogni modo per creare una cintura di sicurezza che blocchi immediatamente l’avanzata del batterio Xylella fastidiosa fastidiosa”, afferma Pietro Piccioni, direttore di Coldiretti Puglia.
Per effetto dei cambiamenti climatici e della globalizzazione si moltiplica l’arrivo di virus e insetti che provocano stragi nelle coltivazioni e per questo serve un cambio di passo nelle misure di prevenzione e di intervento sia a livello comunitario che nazionale – conclude Coldiretti – anche con l’avvio di una apposita task force.
Un autentico flagello è stato il batterio della Xylella sottospecie pauca che è stato introdotto con molta probabilità dal Costa Rica attraverso le rotte commerciali di Rotterdam ed ha devastato gli uliveti del Salento dove sono andate irrimediabilmente perse quasi 3 olive su 4 in provincia di Lecce, dall’autunno 2013, anno in cui è stata accertata su un appezzamento di olivo a Gallipoli, la malattia – continua Coldiretti – si è estesa senza che venisse applicata una strategia efficace per fermare il contagio che, dopo aver fatto seccare gli ulivi leccesi, ha intaccato il patrimonio olivicolo di Brindisi e Taranto, arrivando fino a Bari.
Solo nell’area infetta risultano contaminati 183mila ettari e 21 milioni di alberi e contro il dilagare della Xylella che è arrivata in provincia di Bari sono determinanti monitoraggio, campionamento, analisi di laboratorio e continua ricerca, considerato che non esiste ancora una cura per la batteriosi, per l’individuazione dei focolai nei primissimi stadi della infezione – ricorda Coldiretti Puglia - su piante sensibili e la successiva rimozione secondo legge, così come il controllo della presenza di potenziali vettori contaminati, restano l’unica soluzione per ridurre la velocità di avanzamento della infezione. L’efficacia e sistematicità è garanzia per le aree indenni della Puglia e delle regioni limitrofe, anche puntando sulle tecnologie innovative di monitoraggio remoto.
La diffusione della Xylella fastidiosa potrebbe costare miliardi di euro nei prossimi 50 anni in Europa, mentre in Italia, se l’espansione della zona infetta non venisse arrestata, l’impatto economico potrà crescere fino a 5,2 miliardi di euro – conclude Coldiretti Puglia - sulla base dello studio della prestigiosa rivista americana PNAS (Atti della Accademia Nazionale delle Scienze degli Stati Uniti d'America) sulla valutazione dell'impatto di Xylella fastidiosa pauca sull’olivicoltura in Italia, Grecia e Spagna, studio realizzato nell'ambito del Progetto H2020 POnTE da un team multinazionale di ricercatori guidato da economisti dell'Università di Wageningen (Olanda).
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