chiudono la serie a gara 2 come nei precedenti turni, e si qualificano alla fase interzonale per la poule promozione in serie B. Anche ieri una prestazione di forza e di sostanza per i ragazzi guidati da coach Davide Olive di fronte a un numeroso e caloroso pubblico locale, cui bisogna aggiungere la presenza numerosi di addetti ai lavori della comunità del basket locale che si sono dati appuntamento al PalaGentile. La partenza è tutta dei padroni di casa con un fiammante 5-0. Lentamente però gli ospiti hanno spento gli ardori dei gialloblu ostunesi per iniziare a macinare punto su punto la rimonta, completata già nel primo quarto chiuso avanti 20-16. Il secondo quarto è quello dell'allungo, in difesa gli ospiti hanno costruito un bunker intorno all'area dei 3 secondi che ha costretto gli ostunesi a scaricare il pallone lontano da canestro e a trovare spesso l'errore al tiro da 3.. In attacco, la velocità della circolazione della palla è impressionante, questa ha permesso agli amaranto di trovare soluzioni comode che ha consentito di chiudere la prima parte di gara avanti per 42-25. La rosa degli ospiti è lunga e di qualità, la rotazione di tutti gli atleti è un lusso per la categoria proibito anche per Ostuni. Assestato il vantaggio decisivo, gli ospiti hanno gestito la gara, con attenzione ma senza avere la necessità di alzare i ritmi fino al 61-86 finale. Mondofitness del presidente Rosato vince gara 2 77-64 e si qualifica per la finale provinciale del torneo CSI Open di pallacanestro ai danni della New Virtus Mesagne di Ivano Guarini. E' la sfida tra due presidenti amici nella vita quotidiana, è la sfida tra coach Scoditti, quello della storica promozione in B2 e Carla Ciracì, figlia d'arte del navigato Lillino. E' la sfida generazionale tra chi ha vissuto un tipo di gioventù, magari cresciuta nella palestra della vita da strada che oggi non c'è più. E' stata la sfida tra due scuole di basket,una che ha giocato a certi livelli contro chi lo potrebbe fare nel prossimo futuro. Differenze che spiegano il +13 finale maturato nel finale al termine di una gara punto a punto ma con l'inerzia sempre a favore dei veterani. Rispetto a gara 1 a coach Scoditti sono mancati Antonio Cristofaro e Teddy Mastrorosa, i gialloblu di Ciracì hanno recuperato la presenza di Gallo ma non quella del capitano Domenico Ciracì. La gara è stata tirata e nei momenti clou, la maggiore esperienza dei 50enni come Maurizio Greco sommata a quella di Raffaele Mastrorosa sotto canestro e alla grinta dei cugini Lavino hanno deciso loro favore l'esito della gara. I momenti di tensione non sono mancati e oggetto delle imbeccate dei tifosi di fede virtussini è stato il presidente Rosato, che ha fine gara ha rimarcato tutta la sua delusione per l'assenza di applausi del pubblico a fine gara per coloro che hanno scritto le pagine più importanti del basket cittadino. Per lui la soddisfazione di aver centrato l'obiettivo della finale provinciale con ben in vista la fase nazionale di Montecatini. Soddisfatto anche il presidente Ivano Guarini, per la prestazione sportiva dei suoi ragazzi che sia in questa doppia sfida e che dal campionato disputato cui potranno solo migliorare in campo e nella vita quotidiana, un finale di stagione da cui poter ripartire nella prossima per migliorare quanto già fatto.