Oggi il Mesagne calcio incontra alle 17 mister Ribezzi. Tutti allo stadio

Agosto 01, 2018 2463

todisco vincenzo festaggia 2Mossa a sorpresa del patron del “Mesagne calcio 2011”,

Vincenzo Todisco, che ha esonerato il coach, mister Gioacchino Marangio per “Vedute differenti sulla politica di conduzione del prossimo campionato”, ha spiegato il presidente del sodalizio calcistico, che lunedì sera ha nominato Franco Ribezzi, residente a Latiano, allenatore della squadra. Il mister aveva già guidato il Mesagne nella stagione 2014/2015, vincendo i playoff, e nella stagione 2015/2016 in Eccellenza, retrocedendo solo nella finale play out. Per Ribezzi è, quindi, un ritorno sulla panchina del “Mesagne calcio 2011” dopo una esperienza fatta a Brindisi. Poi, nello scorso campionato, si è preso un anno sabbatico. Todisco nel congedare Marangio ha voluto incensarlo. “A mister Marangio – ha scritto - e a tutta la squadra della passata stagione, va dato merito per i risultati eccellenti ottenuti nell'ultima stagione; come il secondo posto raggiunto in campionato; la migliore difesa, con lunga imbattibilità del portiere Lamarina; il titolo di capocannoniere del campionato per Mummolo; soprattutto per la preziosa vittoria in coppa, che ha consentito al Mesagne di essere ripescato nella “Premier League” pugliese”. La dirigenza del Mesagne calcio ha completato lo staff tecnico con Ilario Summa, allenatore in seconda, Gabriele Zurlo è stato riconfermato allenatore dei portieri. E ancora ci sarà Salvatore Peluso, nel ruolo di direttore sportivo, Antonio Manisco in qualità di collaboratore e, infine, il massaggiatore Mario Destino. Intanto il neo allenatore Ribezzi ha convocato per oggi alle ore 17,00 i giocatori e lo staff presso lo stadio “Guarini” per una seduta conoscitiva. Solo alcuni giorni fa il presidente Todisco ha iscritto la squadra al campionato regionale di Eccellenza grazie al contributo ricevuto dal sindaco Molfetta, dall’onorevole Matarrelli, dal consigliere regionale Vizzino, dall’assessore D’Ancona e da due imprenditori locali. Tuttavia, per svolgere al meglio il campionato c’è bisogno di un ulteriore sforzo economico da parte di altre aziende e, soprattutto, da parte della tifoseria giallo-blu.