Alessandra Labate: una scelta importante

Agosto 29, 2018 1593

2018-08-29 102153(di Mauro Poci) A fine maggio l’avevamo lasciata in lacrime a bordo campo, al termine di una carriera lunga e piena di successi che l’ha consacrata come una delle maggiori atlete del brindisino a livello nazionale.

Dopo appena tre mesi la ritroviamo, sempre con i colori della Mesagne Volley, a rimettersi in gioco in un ruolo per lei del tutto nuovo: capitan Labate appende al chiodo le scarpette e le ginocchiere e decide di vestire i panni dell’allenatore, diventando il secondo di coach Giunta.

Cosa ti ha portato alla decisione di smettere di giocare?

Putroppo è arrivato anche per me il momento di appendere le scarpe al chiodo. Dopo tanti anni di pallavolo giocata, il mio corpo e la mia mente hanno bisogno di un pò di riposo. Quando mi è stato proposto di essere il secondo di Simone non ho esitato minimamente, perchè lo stimo molto come persona e come allenatore.

Il momento più bello e quello più brutto della tua carriera?
Momenti belli durante la mia carriera ne ho vissuti tanti, non riesco a sottolinearne uno in particolare. Il più brutto, invece, è stato sicuramente quando ho rotto il tendine d'achille.

È la tua prima esperienza da "secondo". Cosa senti di poter dare, soprattutto alle più giovani?
Non so come potrò essere da secondo, sicuramente cercherò di aiutare le ragazze come meglio potrò e metterò a loro disposizione tutta la mia esperienza da ex giocatrice.

In bocca al lupo alla nostra Alessandra per un “nuovo” futuro ricco di soddisfazioni.

Ultima modifica il Mercoledì, 29 Agosto 2018 10:25