Ancora a Mesagne, ancora in B2. Quanto conta essere una mesagnese a Mesagne?
Per me conta moltissimo rappresentare i colori della mia città poiché, oltre alla passione che sento per questo sport, poter difendere i colori mesagnesi genera in me quell’adrenalina che smuove tutta la mia grinta e la mia forza. È qualcosa che non si può spiegare e mi auguro che sia una esperienza che tutte le ragazze che sono cresciute nel vivaio della Mesagne Volley possano provare.
Qual è la compagna con la quale senti di avere un rapporto speciale?
Diciamo che, quando si è un gruppo, ogni compagna in modi differenti diventa fondamentale e speciale. In particolare, però, si è creato un rapporto speciale e di sintonia con Simona Lapenna, mesagnese doc, che nello scorso anno ho avuto modo di conoscere meglio e che ritengo una bellissima persona. Lo stesso vale per Alessandra Iacca e Dalhis Liguori, ma mi ritengo fortunata perché credo di avere un bel rapporto con tutte le compagne che hanno fatto e faranno parte della nostra squadra.
Un grande in bocca al lupo anche a lei, quindi, esempio di come si possa arrivare ad alti livelli partendo dalle giovanili, lavorando con serietà ed abnegazione.