MENS SANA MESAGNE – FORTITUDO APRICENA = 51-68

Marzo 26, 2023 542

MENS SANA MESAGNE – FORTITUDO APRICENA = 51-68
Mens Sana Mesagne: Rollo 9, Ciccarese 3, Scalera 7, Piliego 12, Campana,
Prisciano 2, Turchiarulo 2, De Vincentis 2, Malvindi 9, Lamaj, fanelli,
Colucci 5. Allenatore: Alfredo Grasso.
Fortitudo Apricena: Zecchino, Pistillo 15, Ferrara Ferrara, Velardo 12,
Fraccacreta, Ariza 12, Minutello 4, Di Santo, D’Uffizi 20, Binetti, Carriera
5.
Parziali: 11-18 20-11 11-18 9-21
Arbitri: Ranieri e Russo.
Sarà necessaria gara tre per stabilire chi giocherà il prossimo turno dei
playoff per l’accesso alla serie C. In un palasport gremitissimo, la Mens
Sana Mesagne cede nell’ultimo quarto rinviando tutto a domenica prossima.
Perde una grossa occasione il Mesagne per superare il turno tra le mura
amiche, ma gli ospiti hanno dimostrato maggiore lucidità nei momenti più
importanti dell’incontro. Ancora assente coach Capodieci sostituito da
Grasso che schiera Rollo, Scalera, Piliego, Malvindi e Colucci, mentre coach
Marra manda in campo Pistillo, Minutello, Di Santo, D’Uffizi, l’argentino
Velardo e recupera lo spagnolo Ariza. Pronti via e l’Apricena va in fuga.
Come spesso accade i mensanini tardano a carburare subendo un parziale di
0-11 che non lascia presagire nulla di buono per i biancoverdi. D’Uffizi,
Pistillo e Velardo realizzano con facilità, mentre i padroni di casa
spadellano dalla lunga distanza. Spinti dal pubblico amico, finalmente i
padroni di casa trovano la via del canestro. Scalera, Malvindi e Piliego
riducono lo svantaggio e il primo quarto si chiude sul 11-18. Nel secondo
periodo si vede la migliore Mens Sana della serata. Finalmente la difesa
pone maggiore attenzione e in attacco si trovano le giuste soluzioni. Dopo
due minuti di gioco, con un parziale di 7-0 (19-19), il Mesagne trova il
pareggio, ma è la tripla di Carriera che riporta i dauni in vantaggio
(18-21). Piliego infila un’altra tripla che regala il primo vantaggio al
Mesagne, poi la partita viaggia in equilibrio alternando i vantaggi di una
o l’atra compagine. Il canestro di Malvindi chiude il secondo quarto con la
Mens Sana avanti 31-29. Al rientro in campo dopo il riposo lungo, continua
l’altalena del risultato, i mensanini contengono l’argentino Velardo che
dalla lunga distanza, la sua specialità, non trova mai il canestro. Coach
Marra manda in campo lo spagnolo Ariza che infila subito la tripla del +5
(35-40), ma Malvindi, Rollo e ancora una tripla di Piliego, rimettono il
Mesagne in testa (42-41) con ancora due minuti da giocare nel parziale. Qui
finisce la partita dei padroni di casa, un parziale di 0-7 in chiusura di
quarto, conduce l’Apricena sul 42-49, prima dell’ultima frazione di gioco.
Nell’ultimo periodo il Mesagne non riesce più a rientrare, alcune scelte
affrettate e imprecise in attacco hanno lasciato via libera ai foggiani sui
repentini ribaltamenti di fronte. D’Uffizi spacca la partita, mentre il
Mesagne sembra ormai un pugile suonato. Colucci, uno dei migliori
realizzatori dei biancoverdi, realizza i primi due punti a due minuti dalla
fine, mentre lo scarto aumenta lasciando via libera all’Apricena. Troppo
pesante lo scarto finale che non da il giusto merito a una Mens Sana che per
tre quarti ha giocato alla pari con gli avversari. Nulla è compromesso per
la società del presidente Mellone, a patto che la prossima settimana, sia
utile per recuperare le risorse necessarie e ripetere l’exploit di gara uno
nella gara decisiva ad Apricena.