in quel di Monopoli in gara 1 play-off, una vittoria che avrebbe alzato il morale a mille dei mensanini che giovedì, in gara 2, saranno obbligati alla vittoria per continuare la stagione e dare ad essa un significato consistente. La partita era stata preparata in maniera certosina dal giovane coach Angelo Capodieci, piazzando Passante a uomo sul temuto ex, il francese Kevin Lescot autore di prestazione abbastanza al di sotto dei suoi apprezzabili standard. Passante ha disputato la sua migliore prestazione stagionale con una marcatura forte e mai in affanno sul suo ex compagno di squadra. La Mens Sana ha avuto il merito di non crollare psicologicamente quando i monopolitani hanno tentato l’allungo per chiudere la partita e il demerito di non esser stata capace a fronte delle tante occasioni avute di piazzare il vantaggio che le avrebbe consentito di vincere la partita. La partita ha avuto un andamento privo di elevata intensità, caratterizzata da un punteggio basso e con un distacco massimo di 7 punti per i padroni di casa e sempre in rimonta, anche se minima per i mesagnesi. Purtroppo le opzioni dalla panchina non sono tante e coach Capodieci ha avuto la sfortuna di avere gli uomini più esperti in squadra in giornata no, Vito Errico è uscito per 5 falli, stranamente nervoso da troppo tempo, di cui un inutile fallo tecnico evitabilissimo che non lo avrebbe fatto uscire anzitempo e i primi 2 falli spesi troppo presto che lo hanno relegato in panca per troppo tempo. In più Gigi Ruggiero ci ha messo del suo con delle distrazioni difensive a rimbalzo e forzate soluzioni offensive tra cui quella clamorosamente sprecata a 5 secondi dal termine. Nonostante tutte queste difficoltà il giovane play Murra è stato il jolly calato da Capodieci per rimprendere la gara, sia per la sagacia determinazione nel recuperare ben due possessi decisivi che per la freddezza ai tiri liberi. La partita si è decisa a sfavore perché la Mens Sana ha sciupato con un errore da minibasket la rimessa offensiva che le avrebbe consentito quanto meno di andare ai supplementari oltre che alle disastrose percentuali al tiro da 3 di tutti o quasi. Giovedì, gara 2 la prossima occasione per pareggiare i conti.