per la finale raggiunta nelle final eight del girone pugliese che si stanno svolgendo in questi giorni a Mesagne. Il sorteggio ha voluto che quella di ieri fosse solo una semifinale ma secondo tanti presenti si è trattata di una finale anticipata quella tra i padroni di casa e i baresi dell'Angiulli, guidati da dal mesagnese Lillino Ciracì. La cornice è stata quella palestra Falcone, gremita all'inverosimile, da tanti genitori mesagnesi e baresi, amici e semplici appassionati di uno sport che conserva una sana dose di spettacolarità, di educazione e rispetto in tribuna e in campo. I mensanini guidati da Mauro Potenza hanno vinto, 80-78, perché hanno dimostrato di essere non solo più bravi tecnicamente nei singoli che nel gioco collettivo ma soprattutto perché sono stati più concentrati rispetto ai baresi. La differenza di soli due punti tra le due squadre è il segnale di una differenza minima che ha premiato la continuità dei giovani mesagnesi nel condurre la gara in vantaggio dall'inizio alla fine, senza mai sbandare neanche quando i baresi li hanno raggiunti, ma mai superati. I tanti spettatori presenti hanno potuto ammirare il bravo Matteo Spagnolo, 26 punti per lui, orgoglio di papà Fabio e mamma Valeria, che li ha deliziati con le sue abili giocate, un repertorio completo tra assist look e no look, penetrazioni e una proprietà di palleggio che evidenziano anche ai profani del basket una classe superiore alla media di tutti gli altri, compagni e avversari. Matteo è destinato ad altri e più impegnativi palcoscenici che una città come Roma saprà offrirgli. Altro protagonista della gara è stato Valerio Pesce, ben 24 punti a referto, che non avrà la tecnica sopraffina di Matteo ma che mette a servizio della squadra la sua grinta, la sua corsa, il suo lavoro sporco sotto canestro che il fisico già possente gli permette di lottare su ogni rimbalzo, offensivo e difensivo, senza disdegnare qualche canestro in terzo tempo. La Mens Sana è una squadra completa al punto che Giorgia Amadori riesce a reggere il confronto atletico e tecnico senza problemi con gli altri maschietti. Tra i baresi da segnalare l'eccellente prestazione di Belviso, grinta carattere e tecnica e ben 25 punti su 78 totale. A questa età, è bene ricordare che l'importante è crescere, migliorarsi più che vincere e pazienza se in finale ci va una squadra sola. Il titolo di campione regionale se lo contenderanno oggi alle 17,30 sempre presso la palestra Falcone.