Redazione
E' in edicola da pochissime ore il primo numero del 2022 di Memorie Mesagnesi, che apre la discussione sulla gratuità nell'impegno culturale in favore del proprio luogo di nascita, o di elezione ed il numero si fa subito "prezioso" con una nota di Tranquillino Cavallo che legge l'inventario dei beni dell'Abbazia di Siponto, riferendo i collegamento dei Teutonici a Mesagne. Sergio Salvatore Diviggiano riporta i lettori al clima mesagnese degli anni Sessanta riferendo de "Gli Anonimi", complesso - oggi diremmo band - fra i più rinomati in quegli anni, con Giovanni Galeone che - sempre di quegli anni - rinverdisce i fasti della squadra di calcio mesagnese, neopromossa in serie D, parlando di un portiere rimasto nell'immaginario collettivo. Mario Vinci riporta all'attenzione i documenti di archivio che parlano di un possibile monumento ad Epifanio Ferdinando, mentre Domenico Ble inquadra in un contesto di fede e devozione più ampio l'icona di S. Maria Mater Domini. Nel centenario della nascita di Renata Tebaldi, infine, Ermes De Mauro, ricorda questa figura celeberrima della lirica italiana, che tanti estimatori ebbe nella cittadina messapica.
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Covid - 19. Oggi sono complessivamente 4882 i casi positivi in Puglia di cui 421 in provincia di Brindisi
Dati del giorno: 12 febbraio 2022
Dati complessivi
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La storia si ripete sempre due volte: la prima come tragedia, la seconda come farsa. Alla tragedia di decenni di imposizioni dall'alto, pagate col sangue dai brindisini e con la devastazione del nostro territorio oggi si aggiunge la farsa Edison sostenuta dalle argomentazioni capestro del MITE.
Lo diciamo da subito, con chiarezza e senza alcuna possibilità di essere fraintesi: siamo pronti a sostenere la battaglia legale che l'amministrazione comunale intende avanzare in tutte le sedi giudiziarie competenti. Ma la battaglia, lo sappiamo bene, è anche politica: con il governo che nonostante tutto è ancora in debito con questo territorio ma anche, contro il più locale e squallido branco di lupi di cui non abbiamo paura alcuna.
Predoni degli appalti, questuanti del subappalto, ciarlatani della politica e servi sciocchi di ogni ordine e grado pronti, per piccoli interessi di bottega, a mortificare irrimediabilmente una importante porzione di porto, lo sviluppo della città e le ambizioni dei brindisini, come troppe volte è accaduto nella storia della nostra città.
Noi abbiamo le idee chiarissime sul futuro del nostro scalo e sui progetti realmente vantaggiosi: la città chiede certezze e non è disposta ad accettare l'imposizione di un impianto che, non a caso, altri porti hanno respinto.
Per questo, salutiamo con favore il sostegno annunciato al Sindaco dal presidente della Regione Emiliano che, come avvenuto a Manfredonia, negherà l'intesa Stato-Regione.
E salutiamo anche il consigliere Amati: non siamo ideologicamente contrari ad investimenti nel nostro territorio, siamo ideologicamente contrari alle sue enormi, stucchevoli panzane.
Qui non si tratta di essere più o meno ambientalisti o industrialisti, qui si tratta di scegliere tra gli interessi della città e quelli privatissimi di pochi.
Noi scegliamo di difendere il porto e il futuro di Brindisi.
Brindisi Bene Comune
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COLDIRETTI PUGLIA, E' PIANTE-MANIA 68% CITTADINI CON POLLICE VERDE
Con la pandemia quasi 7 pugliesi su 10 (68%) vanno a caccia di piante nei vivai per abbellire le proprie case o addirittura per coltivare direttamente frutta e ortaggi da portare in tavola. E’ quanto emerge dall’indagine di Coldiretti Puglia nei mercati dei contadini di Campagna Amica, con i cittadini che con l’emergenza sanitaria hanno cambiato le priorità facendo esplodere il bisogno di verde nelle case e nelle città.
Una vera piante-mania – sottolinea la Coldiretti Puglia – con il raddoppio dell’interesse per le case con giardino con un profondo cambiamento nel mercato immobiliare spinto dalla voglia dei cittadini – insiste Coldiretti Puglia - di spazi verdi sia all’interno che all’esterno delle abitazioni. Per godersi un po’ di piante il 74% delle famiglie può contare almeno su un balcone mentre il 42% vive proprio in una casa con giardino – spiega Coldiretti Puglia - che nel periodo della pandemia è stato un vero e proprio sfogo per adulti e bambini.
A favorire la voglia di verde è la Legge di bilancio 2022 che, come fortemente richiesto da Coldiretti, ha confermato per gli anni 2022-2023-2024 il “Bonus verde”, l’agevolazione fiscale per gli interventi di sistemazione di terrazzi, giardini e aree scoperte di pertinenza. Interessati sia i proprietari degli immobili che coloro i quali detengono l’immobile sulla base di un titolo idoneo. Il bonus spetta anche nel caso di interventi realizzati nei condomìni. L’agevolazione, introdotta con la legge di bilancio 2018 (articolo 1, comma 12 della Legge n. 205 del 2017) e poi prorogata fino al 2021 – aggiunge Coldiretti Puglia – prevede una detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute per la sistemazione di giardini, terrazzi, coperture, entro un limite massimo di spesa di 5.000 euro, compreso iva, per ogni unità immobiliare, da ripartire in 10 quote annuali di pari importo, il che si traduce in una detrazione massima di 1.800 Euro, con rate da 180 euro.
Se in passato erano soprattutto i più anziani ad avere il pollice verde, memori spesso di un tempo vissuto in campagna, adesso – sottolinea la Coldiretti Puglia – la passione per le piante complice la pandemia con chiusure e restrizioni si sta diffondendo anche tra i più giovani o tra persone che di solito non si occupavano di vasi, torbe e trapianti.
In Puglia la maggior parte delle città possiede una dotazione di verde pro capite che non supera i 10 metri quadrati per abitante – denuncia Coldiretti Puglia – dove Il rischio è legato anche alla scarsità di aree verdi, con Barletta che registra una percentuale di verde pubblico dello 0,2%, Foggia, Andria e Brindisi dello 0,3%, Lecce e Trani dello 0,4%, Taranto inferiore all’1, solo Bari supera il 2%, con molte città della Puglia - spiega Coldiretti Puglia - dove la dotazione di verde pro capite non supera i 10 metri quadrati per abitante, con Bari che conta 9,2 metri quadri di verde pubblico, mentre il valore più basso si registra a Barletta pari a 3,9 metri quadri per abitante.
Con l’inquinamento dell’aria che è considerato dal 47% dei cittadini la prima emergenza ambientale secondo l’indagine Coldiretti/Ixe’, bisogna intervenire in modo strutturale ripensando lo sviluppo delle città e favorendo la diffusione del verde pubblico e privato con le essenze più adatte alle condizioni climatiche e ambientali dei singoli territori. L’obiettivo – precisa la Coldiretti Puglia - è quello di creare vere e proprie oasi mangia smog nelle città dove respirare area pulita grazie alla scelta degli alberi più efficaci nel catturare i gas ad effetto serra e bloccare le pericolose polveri sottili.
L'obiettivo è creare vere e proprie oasi mangia-smog nelle città, scegliendo gli alberi più efficaci nel catturare l'inquinamento dell'aria. Se una pianta adulta – conclude Coldiretti Puglia - è capace di 'mangiare' dai 100 ai 250 grammi di polveri sottili, 1 ettaro di piante elimina circa 20 chili di polveri e smog in un anno.
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Aresta e Palmisano (M5S): il Cis può essere un’occasione di sviluppo per le province di Brindisi e Lecce
«E’ necessario fare rete tra le realtà locali: il programma Cis può essere davvero un’occasione di sviluppo per le province di Brindisi e Lecce». E’ quanto affermano i parlamentari del Movimento Cinque Stelle On. Valentina Palmisano e On. Giovanni Luca Aresta, a margine dell’incontro di ieri con la Sottosegretaria per il Sud e Coesione Sociale On.Dalila Nesci (M5S). «Durante il tavolo di confronto, al quale ha partecipato anche la struttura tecnica del Ministro per il Sud e Coesione Sociale Mara Carfagna, abbiamo rilevato come molteplici siano state negli anni le criticità, le aspettative e gli annunci in riferimento a questo importante contratto istituzionale di sviluppo del territorio. Purtroppo però -commentano Palmisano e Aresta- è sempre stato difficile rendere effettivamente operativi questi programmi. Ed è per questo che nell’attuale momento storico rendere concrete tutte quelle progettualità è una condizione non più rinviabile per implementare processi virtuosi di crescita all’interno delle due province». I due portavoce del Movimento 5 Stelle continueranno in queste settimane a seguire da vicino ogni fase del “Contratto di Sviluppo Lecce-Brindisi Costa adriatica”. «Riteniamo importante fare una premessa: non occorrono misure o progetti di campanile, che possano favorire un Comune piuttosto che un altro. Serve invece sintonizzarsi sulla qualità delle proposte in campo anche allargando i singoli confini. E’ necessario che possa rafforzarsi e divenire materialmente operativa una rete tra le amministrazioni comunali coinvolte direttamente in questo contratto di sviluppo e tutti coloro i quali hanno incarichi di responsabilità in ambito istituzionale e sociale nel territorio. Occorre unire e non dividere. Crediamo che le città di Lecce e Brindisi con le loro province possano diventare più forti se si rapportano con il resto dei territori. Un progetto di area vasta con opere in grado di rinnovare profondamente il sistema infrastrutturale e servire fasce estese di popolazione, anche oltre i comuni della costa. E per far ciò -concludono Valentina Palmisano e Giovanni Luca Aresta- fondamentale sarà individuare delle direttrici strategiche d’intervento a beneficio dell’intero territorio. Noi continueremo a lavorare per unire e non per dividere i territori».
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Mesagne. Ruba un rasoio all'ipermercato, denunciato
Un furto è stato perpetrato nel pomeriggio di oggi presso l'ipermercato di Mesagne, dove un uomo di Brindisi ha preso dallo scaffale un rasoio elettrico. Solo che anziché passare dalla cassa a pagarlo lo ha nascosto nel giaccone e si è avviato verso l'uscita. L'azione è stata notata dai vigilantes che lo hanno bloccato e consegnato ai carabinieri. I militari lo hanno denunciato per furto. La merce è stata restituita ai proprietari.
Basket. Castellaneta - New Virtus Mesagne 76 - 48
Per il recupero della decima giornata d'andata, la New Virtus Mesagne fa visita alla Valentino Castellaneta, formazione che naviga in piena zona playoff ma reduce da due sconfitte consecutive.
Asl Brindisi. Aggiornamento vaccinale in provincia
Campagna vaccinale anti Covid, il report sulle dosi somministrate al 10 febbraio 2022.
Vizzino: le proposte della Regione PUGLIA per il Pnrr Sanità
PNRR SANITA’ – LE PROPOSTE DELLA REGIONE PUGLIA.