Redazione
In un anno chiusi in Puglia 120 allevamenti
Chiuse oltre 120 stalle in Puglia in 1 anno con le imprese di allevamento da latte ormai allo stremo a causa di compensi ormai da troppo tempo al di sotto dei costi di produzione. Coldiretti Puglia chiede un’assunzione di responsabilità della filiera tra allevatori, industrie e distribuzione per salvare il latte e le stalle pugliese perché non c’è più tempo.
“Il prezzo del latte alla stalla in Puglia deve necessariamente essere al di sopra dei costi di produzione, quando nella forbice tra produzione e consumo ci sono margini da recuperare per garantire un prezzo giusto e onesto che tenga conto dei costi degli allevatori e la necessaria qualità da assicurare ai consumatori”, ribadisce il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia.
In 7 anni – dal 2014 ad oggi - hanno già chiuso in Puglia 440 stalle, è il grido d‘allarme lanciato da Coldiretti Puglia, sulla base dei dati di ARA Puglia, con gli allevatori ormai costretti inesorabilmente a chiudere i battenti e a vendere gli animali.
“Chiediamo a supermercati, ipermercati e discount di aderire con atti concreti al patto etico di filiera, privilegiando negli approvvigionamenti sugli scaffali le mozzarelle, le burrate, le scamorze e tutti i formaggi fatti con il latte pugliese. Non c’è tempo da perdere perché la situazione è critica”, dice il presidente Muraglia che richiama al senso di responsabilità di tutti gli anelli della filiera “per assicurare al più presto un prezzo giusto agli allevatori che non possono aspettare oltre, con le imprese di allevamento da latte ormai allo stremo per compensi ormai da troppo tempo al di sotto dei costi di produzione, con il drammatico bilancio che in un solo anno, nel periodo 2020/2021, hanno chiuso oltre 120 stalle, un trend drammatico di chiusura più che raddoppiato rispetto agli anni precedenti”.
Dai campi alle stalle si impennano i costi di produzione per effetto dei rincari delle materie prime che hanno fatto quasi raddoppiare la spesa per le semine, con l’emergenza Covid che ha innescato un cortocircuito sul fronte delle materie prime con rincari insostenibili – insiste Coldiretti Puglia - per l’alimentazione degli animali nelle stalle dove è necessario adeguare i compensi riconosciuti agli allevatori per il latte e la carne. Infatti le quotazioni dei principali elementi della dieta degli animali, dal mais alla soia, sono schizzati su massimi che non si vedevano da anni con il rischio di perdere capacità produttiva in una regione già fortemente deficitaria per i prodotti zootecnici.
Con l’avvio delle operazioni colturali autunnali gli agricoltori sono costretti ad affrontare rincari fino al 50% - aggiunge Coldiretti Puglia - per il gasolio necessario per le operazioni colturali che comprendono l’estirpatura, la rullatura, la semina e la concimazione. Il rincaro dei costi energetici riguarda anche il riscaldamento delle serre per fiori e ortaggi ma ad aumentare sono pure i costi per l’acquisto dei fertilizzanti, delle macchine agricole e dei pezzi di ricambio per i quali si stanno verificando addirittura preoccupanti ritardi nelle consegne.
Con 3 DOP (canestrato pugliese, mozzarella di Gioia del Colle e mozzarella di bufala) e 17 formaggi riconosciuti tradizionali dal MIPAAF (burrata, cacio, caciocavallo, caciocavallo podolico dauno, cacioricotta, cacioricotta caprino orsarese, caprino, giuncata, manteca, mozzarella o fior di latte, pallone di Gravina, pecorino, pecorino di Maglie, pecorino foggiano, scamorza, scamorza di pecora, vaccino) – aggiunge Coldiretti Puglia – il settore lattiero–caseario garantisce primati a livello nazionale e Sigilli della biodiversità dal valore indiscutibile.
Asl. Attenti a non mangiare funghi velenosi
Funghi, attenti al Chlorophyllum molybdites, simile alla Macrolepiota ("mazza di tamburo"). La segnalazione dal Centro di controllo micologico Asl.
Covid - 19. Oggi sono complessivamente 251 i casi positivi in Puglia di cui 23 in provincia di Brindisi
Dati del giorno: 05 novembre 2021
Dati complessivi
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E' in edicola il nuovo numero di Memorie mesagnesi
E' in edicola il nuovo numero di Memorie Mesagnesi con una serie di contributi davvero importanti. Si parte con Mario Vinci, presidente dell'Istituto Culturale storia e Territorio, con "Correva l’anno… 1936 (XIV, E. F)", e poi c'è Giovanni Galeone, Domenico Ble con "Quando giunse Napoleone Bonapartedi", e tanti altri interventi. Memorie Mesagnesi lo potete trovare presso le seguenti edicole di Mesagne:
Edicola Materdomini di Tonino Palma, in via Materdona, 172;
Edicola Ciribì, di Angela Marinosci, in via Castello, 34;
Pattydea, di Franco Esperti, in via Marconi 139;
La Carica dei 101, in via Sandonaci, 20;
A chiare lettere, in via Normanno, 30.
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INTERNATION GAMES WEEK: GIOCHI E SFIDE NELLA BIBLIOTECA COMUNALE
Qualche ora da dedicare al gioco in biblioteca con tornei, giochi da tavolo, sfide e laboratori a disposizione di appassionati di ogni età (dai 3 ai 99 anni) nella biblioteca comunale “S. Cavallo” che ha aderito all’edizione 2021 dell'International Games Week (Settimana del gioco in biblioteca - la biblioteca che si mette in gioco).
Martedì 9 novembre, infatti, il gioco sarà il protagonista di tante attività e iniziative: dalle 17 alle 18:30 i bambini e gli adulti potranno utilizzare (o portare da casa) giochi da tavolo, dai più tradizionali a quelli di ultima generazione, per lanciarsi in sfide tra amici, tra genitori e figli, ma anche tra persone che non si conoscono e che proprio attraverso il gioco possono allargare la loro cerchia di conoscenze.
“Aderire all'International Games Week 2021 vuol dire mostrare le potenzialità educative del gioco e le capacità aggregative della biblioteca nei confronti di tutte le fasce di utenza, dai bambini agli anziani”, spiega l’assessora alla Cultura, Rosalia Fumarola.
International Games Week è un’iniziativa promossa da biblioteche di tutto il mondo per stringere i legami delle comunità grazie al valore educativo, ricreativo e sociale di tutti i tipi di giochi. In Italia si declina come Italian Games Day ed è coordinato dal Gruppo di lavoro IGD-gaming in biblioteca dell’Associazione Italiana Biblioteche. La settimana internazionale dei giochi è dal 7 al 13 novembre 2021.
Le attività all’interno della biblioteca “S. Cavallo” sono destinate ad un massimo di 30 persone (per gli adulti sopra i 12 anni è necessario accedere con green pass) E’ possibile iscriversi attraverso la mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o telefonando al numero 0831.1771003 (orario 9-13).
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Era già accaduto 15 giorni fa, ed oggi la disavventura si ripete. Un intero quartiere (largo s.antonio) senza energia elettrica per intervento programmato dalle ore 8 alle ore 1630 peccato però che gli utenti non sono stati avvisati causando enormi disagi alla popolazione. Infatti a causa del distacco dell’ energia elettrica con relativo disagio per la mancanza di corrette non si può nemmeno utilizzare l’acqua in quanto coleggati ad impianti di elettropompe.
Gli utenti hanno appreso del distacco programmato solo chiamando la segnalazione guasti (pensando appunto ad un guasto) invece l’operatore ha comunicato che si trattava di interventi programmati.
È normale in un paese che dovrebbe essere civile che ciò accada? Senza nessun avviso?
Infatti sia oggi che la volta scorsa nessun avviso è stato fatto.
Tre donne mesagnesi, su 240 persone, denunciate per indebita percezione del reddito di cittadinanza (Guarda il video)
Denunciate 240 persone per indebita percezione del reddito di cittadinanza. I Carabinieri del Comando Provinciale di Brindisi, con la collaborazione del personale del locale Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, nell’ambito di specifica attività finalizzata al contrasto del fenomeno di illecita percezione del reddito di cittadinanza disposta dal Comando Interregionale Carabinieri “Ogaden” di Napoli e a conclusione dei relativi accertamenti eseguiti negli ultimi 6 mesi del c.a., sul conto di 2.417 nuclei familiari, hanno denunciato 240 persone, metà delle quali straniere, per falsa attestazione al fine di ottenere il reddito di cittadinanza. Gli interventi hanno permesso di intercettare 1.004.346,00 Euro indebitamente percepiti. In particolare, i Carabinieri, per ciascun percettore, hanno esaminato la sussistenza dei requisiti previsti dalla norma per poter usufruire del beneficio, mediante un’attenta analisi di tutti gli indicatori che hanno determinato il valore dell’ISEE, nonché la presenza di eventuali familiari detenuti e la sussistenza di condanne iscritte al casellario giudiziale ovvero ai casi in cui fosse stata applicata al percettore una misura cautelare personale, anche a seguito di convalida di arresto o di fermo. I militari hanno inoltre rilevato e contestato diverse dichiarazioni mendaci sulle relative Dichiarazioni Sostitutive Uniche (DSU), documento cardine su cui si basa la richiesta del beneficio, che hanno riguardato mancati inserimenti di proprietà immobiliari, mancanza di alcuni requisiti previsti dalla norma e omissione di familiari ricompresi nello stato di famiglia già percettori del beneficio. Tra i numerosi controlli, sono risultati significativi gli esiti delle verifiche sul conto di:
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Dalla Camera dei Deputati la presentazione del libro “Io ti sfido – Monica Priore: un delfino che imparò a volare” (Guarda il video)
Presentazione del libro “Io ti sfido – Monica Priore: un delfino che imparò a volare” - Conferenza stampa di Roberto Pella. (https://webtv.camera.it/evento/19330#)
EPACA BRINDISI INFORMA: 30 GIORNI PER LE DOMANDE DI ESONERO CONTRIBUTI
EPACA BRINDISI INFORMA: 30 GIORNI PER LE DOMANDE DI ESONERO CONTRIBUTI AUTONOMI IN AGRICOLTURA MENSILITA’ DI NOVEMBRE - DICEMBRE 2020 E DI GENNAIO 2021.
Epaca Brindisi informa che l’INPS, in data odierna ha reso disponibili le procedure per l’esonero contributivo per il settore agricolo e della pesca e dell’acquacoltura relative alla disciplina dell'Unione europea in materia di aiuti di Stato temporanei a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza da Covid-19, (decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 dicembre 2020, n. 176) e all’ambito di applicazione delle disposizioni che riguardano l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore delle imprese appartenenti alle filiere agricole, della pesca e dell'acquacoltura, comprese le aziende produttrici di vino e birra, per i mesi di novembre e dicembre 2020 e gennaio 2021.
Il messaggio ora informa che il modulo telematico “Esonero contributivo art. 16-16 bis DL 137/2020 anno 2020-2021” è disponibile per i datori di lavoro nel Portale delle Agevolazioni (ex “DiResCo”) e per i lavoratori autonomi nel Cassetto previdenziale Autonomi in agricoltura, alla sezione “Comunicazione bidirezionale”, selezionando la voce “Invio comunicazione” e per l’invio delle domande ci si potrà rivolgere agli Uffici Epaca Coldiretti della provincia di Brindisi.
Sanità Brindisi, Caroli: “Carenza ortopedici al Perrino e urgenza nuove sale operatorie al Camberlingo”
Nota del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Luigi Caroli.
“Se il direttore generale della Asl finisce per darmi ragione, in Commissione Sanità, e per ammettere che le criticità da me sollevate non solo sono sacrosante, ma quasi irrisolvibili non per colpa sua, ma delle mancate risposte e mancati investimenti della Giunta Emiliano, vuol dire che la situazione della Sanità brindisina è anche più grave di quello che io pensassi. Ed è evidente che l’assessore alla sanità Lopalco fugge dalle risposte – che lui politicamente è tenuto a dare – e continua a disertare la Commissione.
Per questo ringrazio davvero il dg di Brindisi, Pasqualone, che è intervenuto, su mia richiesta, su due problematiche urgenti e ha chiarito bene qual è il quadro della situazione:
Problema carenza di ortopedici ospedale Perrino di Brindisi. Il dg Pasqualone ha spiegato che l’istruttoria della Convenzione fra ASL e l’Università di Chieti è stata espletata e consegnata per l’approvazione alla Giunta, ma che nonostante le rassicurazioni del presidente Emiliano, non vi è stato nessun riscontro e quindi gli specializzandi in Ortopedia dell’Università di Chieti non sono mai arrivati, ma nel contempo sono andati via ben tre ortopedici dal Perrino, preferendo lavorare in altri ospedali pugliesi. A conferma che al Perrino la situazione è davvero grave, sotto molti aspetti. Lo stesso Pasqualone l’ha definita di ‘grande sofferenza’. In ogni caso, non capisco perché, al contrario di quanto sta facendo la ASL di Taranto, nelle more dell’autorizzazione della Giunta alla Convenzione, la ASL di Brindisi non procede, comunque, con l’assunzione di specializzandi in Ortopedia dalla Graduatoria del Concorso espletato nell’ambito di quella Convenzione. Ma è evidente che sono risposte che deve dare l’assessore Lopalco e non certo il Dg;
Problema sale operatorie all’ospedale di Francavilla Fontana. Anche in questo caso il Dg Pasqualone non ha potuto che confermare che le criticità presenti, non solo a livello strutturale, nell’unica sala operatoria funzionante al Camberlingo sono veritiere e che preoccupano lui stesso, tant’è che (anche su mie continue sollecitazioni) ha già fatto effettuare un sopralluogo dall’area tecnica della Asl per la progettazione di altre due sale operatorie nuove. E’ inutile nasconderci dietro un dito, anche perché Pasqualone è stato chiaro: i lavori seppure urgenti e indispensabili risentono delle ristrettezze di bilancio, che può contare solo su risorse proprie, dalla Giunta Emiliano non è arrivato neppure un centesimo per - quantomeno - mettere in sicurezza l’unica sala operatoria funzionante. La speranza è sempre nel PNRR e in altri fondi europei. Ma è evidente che l’urgenza ha convinto il Dg a procedere, anche con i fondi a disposizione, alla progettazione ed esecuzione dei lavori. Ma la Giunta Emiliano continua ad essere non pervenuta.
In entrambe le situazioni, e sono solo due delle tante criticità che ho segnalato in meno di un anno di legislatura, la conferma che per la Giunta Emiliano i brindisini sul piano della Salute (e, purtroppo, non solo) sono cittadini di serie B.”
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