L’evento ha visto la partecipazione di sei tra le più importanti cantine del nostro territorio, ossia: Cantine Due palme di Cellino San Marco, Cantine Paololeo di San Donaci, Cantine Santa Barbara di San Pietro Vernotico, Cantine Il risveglio di Brindisi, Cantine Cantolio di Manduria, Cantine Candido di San Donaci. Queste cantine hanno offerto gratuitamente la degustazione dell’eccellenza dei loro vini, presentati e commentati dai sommelier della A.I.S. (associazione italiana sommelier) della provincia di Brindisi, il cui presidente Rocco Caliandro ha coordinato la serata e relazionato sull’importanza del vino per l’economia ed il turismo del nostro territorio.
Ha dato un tocco di allegria, di cultura e di tradizione alla serata il poeta mesagnese Emanuele Castrignanó. Si sono gustati inoltre diversi prodotti alimentari, anche questi offerti da aziende locali e cioè: Tenuta Moreno, Azienda Agricola Masciullo,, gastronomia Carone, gastronomia Greco, Gruppo storico Città di Mesagne, Caffè Riccardo, La locanda dei messapi, panificio Dellomonaco. Il supporto logistico è stato fornito dall’emporio Il quadrifoglio stock di Gesuino Pezzolla. La serata è stata allietata dalla partecipazione del gruppo di pizzica “I tamburellisti anonimi” che hanno cantato e ballato la tipica danza salentina.
A tutti costoro va il nostro ringraziamento incondizionato, hanno commentato il Dr Lenoci e la Dott.ssa Rosato, perché tutto ciò ha permesso la realizzazione di un evento che ha visto una grande affluenza di pubblico e che ha permesso di raccogliere i fondi necessari per la ristrutturazione di un bene monumentale della nostra città. Un ringraziamento particolare al direttore di Tenuta Moreno Pierangelo Argentieri per la grande disponibilità e la fattiva collaborazione, al sindaco di Mesagne Dr Pompeo Molfetta ed all’assessore alla cultura avvocato Marco Calò che hanno concesso l’utilizzo dell’auditorium e del castello di Mesagne per la realizzazione di questa manifestazione.