L’ordinanza del Primo Cittadino si è resa necessaria considerato l’alto numero di segnalazioni arrivate in Comune in queste settimane e dello scarso senso civico di alcuni proprietari nel prevenire questo tipo di fenomeni pulendo i propri terreni con l’approssimarsi della stagione calda.
L’ordinanza spiega come sia stata «rilevata la presenza all’interno del territorio del Comune di Mesagne di numerose aree di proprietà privata infestate da erbacce, sterpaglie e interessate da abbandono di rifiuti» e come «tali situazioni configurano un grave pericolo per l’igiene, la salute e l’incolumità privata, pubblica e dell’ambiente in quanto favoriscono il proliferare di insetti nocivi (zecche, blatte, philaenus spumarius, ecc)».
Si ricorda che la pulizia dei terreni, specialmente se adiacenti o interni al tessuto urbano, sono altresì «di obbligatoria adozione in quanto azioni preventive dell’infestione da xylella fastidiosa». Inoltre le alte temperature dei prossimi mesi aumentano «il rischio di incendi con possibili danni a persone, animali e cose».
L’ordinanza del Sindaco avverte inoltre gli inadempienti che «saranno deferiti all’Autorità Giudiziaria per violazione dell’art.650 del C.P. ed art.255 del Decreto Legislativo nr.152/2006 e gli stessi trasgressori saranno puniti con multe da un minimo di € 25,00 a un massimo di € 500,00». In tal caso l’Amministrazione Comunale provvederà alla pulizia dell’area «con addebito delle spese sostenute al soggetto inadempiente».