La Cooperativa OSA ringrazia il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica della ASL di Brindisi

Aprile 28, 2020 971

villa bianca esternoProfessionali, rapidi ed efficienti. Sono queste le

caratteristiche degli operatori SISP (Servizio di Igiene e Sanità Pubblica) della Asl di Brindisi che hanno effettuato i tamponi nelle Residenze sociosanitarie assistite Villa Bianca e Casa Melissa di Mesagne. Grazie alla loro disponibilità è stato possibile ricevere in tempi rapidi il risultato negativo di tutti i test effettuati agli ospiti e agli operatori della Cooperativa OSA. Una squadra di professionisti guidata sapientemente dal Dirigente dr Stefano Termite e che si avvale della collaborazione dei dottori Alessio Ostuni e Marino Santoro. Gentili e cordiali gli infermieri Donato Di Marrio, Giuseppina Tamborrino, Stefania Pollini e Laura Mandurino. È loro la fotografia scattata qualche giorno fa nelle Residenze di Mesagne che ha restituito una immagine della struttura gestita dalla Cooperativa OSA caratterizzata dal rispetto delle regole sanitarie e dalla protezione nei confronti degli assistiti. Il Coronavirus, dall’inizio dell’emergenza ad oggi, è rimasto fuori dalla porta della moderna struttura costruita su via Torre a Mesagne. Il risultato è frutto sicuramente dell’intuizione del Presidente della Cooperativa OSA, dott. Giuseppe Milanese, che ha suggerito di chiudere alle visite esterne prima ancora che il Governo emanasse le disposizioni in merito, ma è frutto dell’impegno incessante dei soci lavoratori sensibilizzati dalla direzione sanitaria a rispettare le norme di sicurezza. Una buona pratica che deriva dall’esperienza di assistenza che la cooperativa ha accumulato dal 1985 ad oggi su tutto il territorio italiano. La direzione sanitaria delle Residenze Villa Bianca e Casa Melissa ha assunto decisioni immediate rispetto alla profilassi e ai profili di sicurezza attuate in coerenza con quanto suggerito dal Ministero della Salute, dall’Istituto Superiore di Sanità, dalla Regione Puglia e dal management della Cooperativa OSA. Fondamentale è stata la sensibilizzazione di tutto il personale di blindare Villa Bianca e Casa Melissa rispettando individualmente l’isolamento familiare di ogni lavoratore. Nessuno ha rischiato di essere contagiato e di portare all’interno della struttura il virus. Ogni giorno sono stati utilizzati centinaia di Dispositivi di Protezione Individuale come le mascherine, i camici monouso, i copricapi e diverse paia di guanti. Tutti gli ambienti comuni e le singole camere hanno ricevuto una sanificazione con il metodo usato nelle sale operatorie degli ospedali e nelle ambulanze. Ogni operatore quotidianamente prima del turno di lavoro è stato sottoposto ad un attento triage. Un lavoro di squadra che, oggi come in passato, mette al centro la salute dei soci e quella degli assistiti. Convinti che la battaglia contro il Coronavirus non è affatto vinta, continueremo con attenzione e impegno a tutelare la salute di tutti.