” che quest’anno è giunto alla sua 260esima edizione. E scusate se è poco. A sfilare nelle principali strade della città saranno quattro carri allegorici accompagnati da centinaia di figuranti in costume. La manifestazione 2015 è stata organizzata dall’associazione “La scatola magica”, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, che ha ereditato l’organizzazione e la passione festosa di uno dei più antichi carnevali nazionali. L’appuntamento per la partenza è, in via Brodolini, per domani alle ore 16,30 e per martedì, alle ore 17. Domenica i carri si trasferiranno a San Pietro Vernotico per allietare anche quella città con maschere, fettucce e coriandoli. Il “Carnevale mesagnese”, dunque, è arrivato a oltre due secoli e mezzo di storia così come hanno attestato diversi documenti storici conservati presso l’archivio della chiesa Matrice. Quest’anno i maestri cartapestai mesagnesi hanno messo da parte le satire politiche, motivo nelle scorse edizioni di accesa dialettica partitica sulla scelta dei soggetti satirici, e hanno preferito un tema rilassante come quello dei cartoni animati facendo felici i bimbi, e non solo. La sfilata sarà aperta dal tradizionale carro raffigurante la “Porta Grande”, simbolo della città di Mesagne, che ogni anno è rivisitato in maniera divertente. Ad accompagnare questo carro c’è il gruppo mascherato degli “Spaventapasseri”, coordinato dal corpo di ballo di Mario Passante. A seguire c’è il carro dedicato alla fiaba di “Cenerentola” con simboli e personaggi che hanno fatto sognare tanti bambini. Intorno al carro tanti bimbi e genitori in costume coordinati da Antonella Facecchia. Nemmeno il tempo di girare lo sguardo ed ecco che arriva il gruppo di ballo di Teresa Rogoli con i suoi pirati. Per chi piace giocare su internet c’è il carro dedicato al “Candy crush”, ispirato al mondo multimediale ricco di colori e fantasie. Tutt’intorno il corpo di ballo della maestra Ines Zito. A concludere la sfilata allegorica c’è il carro de “L’era glaciale”. Il gruppo mascherato che lo accompagna è vestito con le maschere dei personaggi del colossal cinematografico come la tigre “Diego”, il bradipo “Sid” e l’enorme mammut “Manny”. A coordinare il gruppo mascherato ci sono i ballerini del “Carnival Show”. Purtroppo problemi di carattere economico non hanno permesso di poter realizzare altri carri allegorici. Tuttavia, è stato possibile allestirlo grazie alla gratuita disponibilità di tanti volontari e imprenditori che hanno messo a disposizione il tempo, gli spazi necessari e, naturalmente, le risorse economiche.  (Foto di Giuseppe Cavallo)