l'atleta diabetica nota alle cronache nazionali per le diverse imprese da guinness dei primati cui si sottopone. Per l'estate 2015 ha pianificato e sta portando in giro per l'Italia il progetto "Volando sulle onde della vita". Un tour d'Italia in 20 tappe in cui toccherà, nuotando, tutte le regioni. L'obiettivo è di divulgare i benefici che una regolare pratica dell'attività fisica arreca al nostro corpo per contrastare l'ignoranza che ruota attorno a una patologia importante come il diabete Melliti di tipo I, da cui Monica è affetta e di cui ha scritto nel libro autobiografico "Il mio cuore ha l'acqua dolce", Mondadori editore. "Il titolo del progetto - ha spiegato Monica Priore - è metafora dell'onda come difficoltà della vita che può essere superata grazie alle ali che ciascuno di noi, seppure apparentemente nascoste, ha dentro di se". Monica dal 2000 ad oggi ha conquistato oltre 40 medaglie in competizioni regionali e nazionali del circuito di nuoto master partecipando anche alle Olimpiade master 2012. L'attuale progetto "Volando sulle onde della vita" è strutturato in un tour di due mesi. La partenza è stata lo scorso 28 giugno da Gallipoli con una traversata in mare di tre chilometri. Stessa cosa farà in tutte le regioni dove c'è il mare altrimenti la traversata si svolgerà nei laghi. Monica è insulina dipendente come tutte le persone colpite dal diabete Mellito di tipo I ed è nota alle cronache nazionali per aver compiuto due importanti imprese individuali. Il 21 luglio 2007 la traversata a nuoto dello stretto di Messina e il 4 settembre 2010 la traversata del golfo di Napoli, da Capri a Meta di Sorrento. "L'obiettivo delle mie imprese - ha fatto notare Monica - è dare, a chi soffre di diabete, una speranza e la consapevolezza di quanto l'attività fisica possa aiutare a stare meglio. Se praticato correttamente lo sport può essere un compagno di vita indispensabile per il raggiungimento del benessere psichico-fisico". i dati scientifici, infatti, hanno dimostrato come nel caso del diabete di tipo 2, con una dieta idonea e una regolare attività fisica, si può addirittura fare a meno dei farmaci. Nel diabete, di tipo I, i benefici sulla glicemia sono notevoli. "Per divulgare questo obiettivo - ha aggiunto la campionessa - è fondamentale sensibilizzare l'opinione pubblica poiché su tale problematica regna ancora troppa ignoranza che, spesso, conduce alla discriminazione. Da qui l'appello che Monica Priore, con il suo "Giro d'Italia" in due mesi, ha voluto lanciare a tutti i diabetici. "Siamo nel 2015 - ha concluso - è tempo di combattere questa discriminazione. Bambini, adolescenti, adulti hanno il diritto di vivere come tutti gli altri".