fatto questo che è stato accolto con grande entusiasmo e determinante in un momento in cui l'emergenza sangue in provincia di Br è particolarmente grave e dove occorre dare risposte certe ai tanti che per motivi di salute sono legati alla disponibilità di una sacca di sangue.
L'iniziativa ha corso il rischio di saltare a causa di un imprevisto guasto meccanico che ha messo a dura prova la volontà di resistenza dei donatori e dei volontari, a fronte di uno scarico di responsabilità di chi dovrebbe invece assumersela anche in assenza delle figure preposte e soprattutto in caso di imprevista emergenza, nonostante tutte le autorizzazioni presentate e concesse.
Molti dimenticano che il volontariato non può essere usato quando fa comodo e dimenticato per incompetenza; il volontariato lavora per il bene di tutti a fronte di sacrifici personali, famigliari ed economici ed è una risorsa indispensabile per il territorio a costo zero per la collettività. Questo il motivo che mi spinge a ringraziare 2 volte, invece, un'Istituzione (la Marina Militare) che fa il proprio dovere e forse anche di più con abnegazione e servizio dando risposte certe e sicure. Non ci siamo sentiti, nonostante il fato avverso, abbandonati, soluzione questa, che sarebbe stata più semplice ma sicuramente anche più dannosa. Siamo, tutti noi donatori Fidas, fieri dei militari della Marina che ci hanno sostenuto nell'avversità e che con il loro esempio ci danno la forza di proseguire nella nostra missione. Grazie a Voi anche da parte di chi potrà usufruire del ns dono offerto gratuitamente nella serata di questo sabato sera che entrerà negli annali della storia sulla donazione del sangue. Un grazie anche al Comando della Stazione Carabinieri di Mesagne per aver semplificato l'uscita dell'autoemoteca e uno, particolare ai meccanici, semplici cittadini, Cosimo e Roberto, accorsi senza se e senza ma a dare il proprio contributo risolvendo l'avaria improvvisa dell'autoemoteca. e grazie altrettanto affettuoso all'equipe del Centro Trasfusionale che nonostante il ritardo di 2 ore dovuto al guasto meccanico dell'autoemoteca ha reso possibile raccogliere ben 37 sacche di sangue intero lavorando instancabilmente e dando parole di conforto ai donatori in attesa; il lavoro di squadra paga...sempre.
Insieme abbiamo scritto la nostra estate... e l'abbiamo scritta davvero... Una pagina della nostra vita che rimarrà per sempre un bellissimo ricordo in ciascuno di noi.
Il Presidente
(Demetrio ARESTA)