Presenti fra gli altri il vicesindaco dottoressa Maria Lucia Argentieri, l'assessore all'istruzione dottoressa Valentina Carella e la dirigente scolastica Stefania Metrangolo.
L'occasione, originata dalla collaborazione della scuola con il GAL Terra dei Messapi, ha rappresentato un viatico per un lavoro che si concretizzerà in un laboratorio intitolato “Territori attivi: metodi e strategie per l'accoglienza rurale”, che avrà luogo presso la sede del GAL TdM a Mesagne dal 10 al 20 Novembre, che verrà curato dalla qualificata docenza dell'Istituto, e un altro laboratorio di lingua straniera che si terrà presso l'IISS e che si proporrà di dotare gli operatori di un frasario in più lingue che sarà di ausilio nel rapporto con il turista.
Aprendo la discussione, la preside del Valzani ha rievocato «la missione che si propone ciascun educatore, quella di aiutare i ragazzi a diventare degli operatori consapevoli del loro territorio». «Lo sviluppo delle potenzialità della nostra meravigliosa zona», ha argomentato, «deve passare attraverso un costante e crescente lavoro di rete tra scuola, enti che lavorano sul territorio e operatori di settore. Solo costruendo un rapporto stabile tra questi tre attori si può riuscire a implementare le nostre ricchezze e farle conoscere al mondo intero». Ha concluso dicendosi «orgogliosa della collaborazione con il GAL Terra dei Messapi e convinta che questo incontro e i laboratori non sono che il punto di partenza per una collaborazione più proficua e duratura».
A ruota, il vicesindaco Argentieri ha assicurato che il Comune affiancherà le istituzioni scolastiche ed i giovani nel percorso della propria vita, riconoscendo «la necessità di dover lavorare tutti quanti a braccetto perché solo il rapporto tra istituzioni, imprese e cittadino può garantire la buona riuscita».
L'assessore all'Istruzione Carella, rivolgendosi ai giovani interlocutori, ha sottolineato come il periodo della scuola «sia ancora quello in cui ci si può permettere di cadere»: «Sfruttate al massimo questa esperienza e guadagnate tutta l'energia possibile così che, una volta usciti da qui, saprete rialzarvi da soli quando la vita vi metterà in ginocchio».
Dopo i saluti di rito, ha preso la parola il dottor Cristiano Legittimo, responsabile per la comunicazione del GAL che è riuscito nell'intento di cogliere l'attenzione di un divertito uditorio, coinvolgendolo appieno. Legittimo ha succintamente illustrato l'attività del GAL e invitato gli studenti a mettere su carta proposte concrete volte a migliorare il territorio ai loro occhi per renderlo attrattivo agli occhi dei turisti: «Ogni pietra della Terra dei Messapi ha qualcosa da dirti, un piatto di orecchiette ha una storia lunga duecento anni, è questo che dobbiamo raccontare, nient'altro che noi e la nostra terra».
La conclusione è stata affidata, in collegamento via Skype dalla Fiera del Turismo Rurale di Verona, a Fausto Faggioli (Territorial marketing manager delle Fattorie Faggioli, uno dei massimi esponenti del turismo rurale) il quale, sulla scia di Legittimo, ha riconosciuto la necessità di svecchiare il modo di intendere l'azione turistica aprendo ai giovani capaci di portare nuove idee e tendenze: «Dobbiamo riuscire a destagionalizzare il fenomeno turistico e a far capire al visitatore estivo che c'è un motivo per cui può venire da noi anche a novembre o a febbraio. La Terra dei Messapi ha qualcosa da dire per tutto l'arco dell'anno».