di cittadini è stata depositata presso il Comune di Mesagne. L'oggetto della petizione è il restyling di piazzetta Japigia che mal si integra con l'attiguo parco "Roberto Potì". "A seguito delle potature dello scorso inverno - hanno scritto i cittadini - rileviamo che due alberi sono completamente appassiti e quelli che rimangono hanno chiome che tagli drastici hanno reso del tutto insignificanti. Inoltre, al posto della terra è stato riversato uno strato di ghiaia bianchissima che in pieno sole riflette la luce accecando i passanti nei pomeriggi assolati". Per non parlare dei calore emanato dalle pietre. Non è tutto poiché i cittadini hanno fatto notare "che appena l'erba crescerà, e supererà la ghiaia, non si potrà falciare". I residenti nella petizione hanno aggiunto che, al momento, piazzetta Japigia "ha assunto la funzione di area di sgambamento per cani come qualsiasi passante può verificare per la presenza di escrementi visibili sullo sfondo bianco della ghiaia". Inoltre, hanno fatto notare che "qualche bambino ci ha già lasciato qualche brandello di pelle dei ginocchi e qualche concittadino ha già imprecato contro i cani e relativi padroni". Per queste criticità i firmatari della petizione hanno espresso il "disappunto per l'esito di lavori che, a parer nostro, non hanno portato a nessun miglioramento, anzi, sono stati fonte di mortificazione per gli alberi che, purtroppo, non hanno modo di difendersi. Rileviamo anche un comportamento discontinuo da parte dell'Amministrazione che, da un lato ha investito molti soldi nell'acquisto di piccoli alberi nel parco adiacente, segno dell'importanza che "il verde" riveste per la rigenerazione urbana, ma dall'altro non ha avuto alcun rispetto per gli alberi che sono lì da cinquanta anni e che invece costituiscono un patrimonio inestimabile proprio perché legato al tempo che nessuno può più recuperare". Intanto i firmatari della petizione hanno chiesto al Comune di rivedere il restyling di piazza Japigia e procedere con alcuni correttivi, compresa la cartellonistica, che possano migliorare lo standard di vita dei residenti e fruitori dell'area verde. Infine, c'è da rilevare come i mesagnesi abbiano accolto con soddisfazione l'apertura del nuovo parco. Infatti, fin dalle prime ore del mattino l'area verde è fruita da sportivi e anziani che utilizzano le attrezzature presenti. Il pomeriggio è la volta dei ragazzi che prendono d'assalto il campo di calcio.