Mesagne. Il direttore Piro e i suoi presepi In evidenza

Tranquillino Cavallo Novembre 04, 2016 2256

piro e il presepeTra cinquanta giorni è Natale.

E, nel mondo cattolico, ci si prepara all'evento della nascita di Gesù. Tra i tanti anche il direttore artistico della città di Mesagne, ed ex assessore nella consiliatura del sindaco Sconosciuto, che ha un hobby molto particolare: quello di realizzare, e regalare, dei tipici presepi napoletani. Una passione nata fin da piccolo quando il papà, Cillo Piro, lo portava con se mentre realizzava con degli amici dei grandi presepi cittadini.

Il direttore artistico fino all'anno scorso ha realizzato diverse centinaia di presepi che adornano le abitazioni di altrettanti amici e familiari. Tra i tanti anche quella del sindaco Pompeo Molfetta. Lo troviamo nell'abitazione del papà, per l'occasione trasformata in bottega artigiana napoletana, mentre è intento a terminare un presepe sotto gli occhi vigili del congiunto. Cappellino da baseball in testa e tra le mani pistola a colla e forbice. Poi tanta pazienza e tanto amore. Piro per allestire i presepi si reca personalmente a Napoli, nelle botteghe artigiane di San Gregorio Armeno, per acquistare i pupi e le altre componenti.

Qualche volta ha fatto realizzare dei pupi tematici per amici e conoscenti. "E' una passione che coltivo fin da piccolo quando mio padre, anche lui grande presepista, mi portava a casa del professore Cassio De Mauro, già sindaco di Mesagne, che nel salone allestiva un grande presepe, in stile napoletano, che realizzava con mio padre e con i figli del professore: Carlo, Ermes e Decio". ha ricordato Piro pensando alla genesi della sua passione artistica. "Da allora non mi sono più fermato ed ho realizzato inizialmente dei piccoli presepi e poi il lancio verso delle opere ben più grandi come il presepe, ad esempio, costruito per diversi anni nella sede del circolo Endas", ha spiegato il direttore artistico.

Tra i suoi ammiratori c'è stato anche il sindaco Elio Bardaro con la moglie Benita Sciarra. "Ricordo l'allora sindaco Bardaro, in visita ai miei presepi durante le festività natalizie, rimase positivamente colpito da quelle opere che si fece raggiungere dalla moglie con la quale condivisero i giudizi positivi". L'allora sindaco Bardaro volle regalare a Piro 50 mila lire per coprire parte delle spese sostenute nella realizzazione del presepe. Un altro presepe cui Piro è particolarmente legato è quello realizzato per il sindaco Molfetta. "In quel presepe c'è un personaggio che assomiglia al compianto figliolo Carmelo che indossa la maglia del Lecce, di cui era grande tifoso. La statuina è stata realizzata a Napoli dagli artigiani di San Gregorio Armeno". 

Ultima modifica il Venerdì, 04 Novembre 2016 09:49