Redazione

DIETA MEDITERRANEA: COLDIRETTI PUGLIA, BALZO EXPORT PRODOTTI SIMBOLO DA OLIO EVO (+25%) A ORTOFRUTTA (+18%); VA DIFESA DA MULTINAZIONALI E FOLLIE GREEN

Festa nei mercati contadini di Campagna Amica a tutela dello stile alimentare che anche nel 2024 ha vinto la sfida mondiale

Balzo dell’export dei prodotti agricoli made in Puglia, trainato dai prodotti simbolo della Dieta Mediterranea come olio extravergine (+25%), ortofrutta (+18%) e pasta (+10%) sul podio dei prodotti pugliesi più venduti all’estero. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti Puglia sui dati Istat sul commercio estero relativi al 2023 dei prodotti agricoli rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, in occasione della festa nei mercati contadini di Campagna Amica per difendere la Dieta Mediterranea, a 14 anni dalla iscrizione nella lista dell’Unesco di Patrimonio culturale e immateriale dell’Umanità, sotto attacco delle politiche europee dall’idea di equiparare alcune tipologie di allevamenti, anche di piccole/medie dimensioni, alle attività industriali al nutriscore, il sistema sostenuto dalle multinazionali, che boccia le eccellenze Made in Italy, dal via libera alle etichette allarmistiche sulle bottiglie di vino fino alle importazioni massicce di grano dal Canada dove si coltiva con l’uso di glifosate secondo modalità vietate in Italia.

Per questo deve essere prioritario nei primi mesi della nuova legislatura europea – rileva Coldiretti Puglia - arrivare ad un nuovo regolamento che introduca l’obbligo di indicazione dell’origine su tutte le confezioni dei cibi e di superare la regola dell’ultima trasformazione nel codice doganale sull’origine dei cibi. Politiche surreali, fatte di obiettivi irrealizzabili e scelte che non hanno migliorato la sostenibilità – denuncia Coldiretti Puglia - ma hanno solo creato apprensione e difficoltà alle imprese agricole. I cittadini europei hanno il diritto di conoscere l’origine di tutti gli alimenti che portano a tavola. La nuova Unione che uscirà dalle urne di giugno è chiamata anche ad assicurare maggiore trasparenza su quanto i suoi cittadini portano in tavola, sostenendo la proposta di legge europea promossa dalla Coldiretti per introdurre l’obbligo dell’indicazione di origine in etichetta su tutti i cibi in commercio.

Occorre dire basta – insiste Coldiretti Puglia - alla concorrenza sleale dei Paesi terzi ed introdurre con decisione il principio di reciprocità per fare in modo che tutti i prodotti che entrano nell’Unione rispettino gli stessi standard dal punto di vista ambientale, sanitario e delle norme sul lavoro previsti nel mercato interno. Serve un cambio di passo anche sui controlli sui residui negli alimenti importati per difendere la salute dei cittadini. Questo anche alla luce degli accordi di libero scambio in discussione come il Mercosur – aggiunge Coldiretti - che penalizzerebbero agricoltori e cittadini europei. In Italia nel 2023 ad esempio sono più che raddoppiate, per un totale di ben oltre il miliardo di chili, le importazioni di grano dal Canada trattato in preraccolta con glifosate secondo modalità da noi vietate.

La Dieta Mediterranea ha vinto la sfida mondiale anche nel  2024, spingendo la candidatura a patrimonio Unesco della cucina italiana che si basa proprio sullo stile alimentare studiato per la prima volta dallo scienziato americano Ancel Keys, sulla base del best diets ranking elaborato dai media statunitense U.S. News & World’s Report’s, noto a livello globale per la redazione di classifiche e consigli per i consumatori.

La dieta mediterranea – sottolinea la Coldiretti – ha vinto la sfida tra 30 diverse alternative con un punteggio dell’85,1% seguita sul podio da quella dash contro l’ipertensione che si classifica seconda e la mind che previene e riduce il declino cognitivo. Al quarto posto la dieta Mayo un programma di 12 settimane che punta sulle proteine ed esclude i farinacei e quinta classificata la dieta flexariana, un modo flessibile di alimentarsi.

Un successo determinato anche dal fatto che è fra le più facili da seguire, adatta alle famiglie, semplice da organizzare con alimenti di base, incoraggia un consumo moderato di grassi sani, come l’olio extravergine d’oliva, e scoraggia i grassi malsani, come i grassi saturi, con meno del 30% circa delle calorie totali provenienti dai grassi ed è adatta a chi segue prescrizioni religiose halal o kosher. La dieta mediterranea – continua la Coldiretti – è anche salutare per il cuore ed è stata associata a una riduzione della pressione sanguigna, del colesterolo e del peso corporeo, nonché a migliori risultati di salute cardiovascolare e tassi inferiori di malattie cardiache e ictus. L’abbondanza di frutti di mare ricchi di nutrienti, noci, semi, olio extravergine, fagioli, verdure a foglia verde e cereali integrali nella dieta mediterranea vanta anche molti benefici per il cervello. Gli antociani in bacche, vino e cavolo rosso sono considerati particolarmente benefici per la salute. Si tratta dunque - conclude la Coldiretti - di una risposta anche ai tentativi di mettere sotto accusa sue componenti base come il vino per promuovere una dieta alimentare unica fondata su cibi ultraprocessati od ottenuti addirittura in laboratorio.

LA CLASSIFICA DELLE DIETE NEL MONDO NEL 2024

 

1)    Mediterranea

2)    Dash contro l’ipertensione

3)    Mind che previene e riduce il declino cognitivo

4)    Mayo, un programma di 12 settimane che punta sulle proteine ed esclude i farinacei

5)    Flexariana, un modo flessibile di alimentarsi

Fonte: Elaborazioni Coldiretti su U.S. News & World’s Report’s 2024

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Ceglie Messapica. Presso il Castello Ducale svolto con successo il Meeting sulla responsabilità civile degli Operatori Turistici

Nella splendida cornice del Castello Ducale di Ceglie Messapica, giovedì 23 maggio si è tenuto il seminario organizzato dall’Agenzia Generali Italia di Fasano in collaborazione con la sede di Brindisi della Confesercenti sul tema della Responsabilità Civile degli Operatori Turistici.

L’evento è stato aperto dall’intervento dell’Assessore alle Attività Produttive e Vice Sindaco del Comune di Ceglie Messapica, Avv. Mariangela Leporale, che dopo i saluti istituzionali ha sottolineato l’importanza di sensibilizzare le nuove figure di Operatori Turistici che si stanno approcciando al mondo dell’accoglienza in merito alle responsabilità e quanto la Formazione favorisce il miglioramento dei servizi proposti:

A seguire il Presidente Provinciale della Confesercenti ha illustrato l’importanza del ruolo dell’associazione e la centralità della stessa nella crescita socio economica del territorio.

Il seminario è proseguito con la relazione dell’Avv. Francesco Bianco che ha intrattenuto i numerosi operatori del settore turistico giunti anche da Comuni limitrofi ( Ostuni, Martina Franca e Cisternino) sulle norme che regolano il settore della ricezione turistica nelle varie forme, approfondendo le specifiche caratteristiche delle attività di Casa Vacanza, Bed & Breakfast, Affitti Brevi .

Al termine della relazione numerose domande rivolte dagli intervenuti ha confermato il grande interesse suscitato dall’argomento.

Il seminario è stato concluso dall’intervento dell’Agente Generale di Fasano di Generali Italia che ha ringraziato l’Amministrazione Comunale per il Patrocinio e l’attenta partecipazione dell’Assessore Leporale,  il Presidente Confesercenti per la fattiva collaborazione il relatore e gli imprenditori che hanno partecipato.

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Alcuni passanti hanno notato una valigia abbandonata per terra lungo il cavalcavia De Gasperia Brindisi e hanno allertato la polizia. Gli agenti giunti sul posto hanno chiuso la viabilità del ponte e fatto intervenire gli artificieri che hanno ispezionato con i loro mezzi l'involucro e dichiarato il cessato allarme poichè non si trattava di una bomba bensì di una valigia che qualcuno avrà perso. Un altro allarme bomba era scattato il 20 maggio scorso per un trolley abbandonato davanti alla scuola Morvillo-Falcone di Brindisi. Anche in quel caso non si era trattato di una bomba ma di un trolley conteneti indumenti e dimenticato in strada. 

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La scorsa notte una Fiat Panda di proprietà di un sottufficiale dell'Aeronautica militare italiana è anadata in fumo nella città di Oria. L'allarme è stato lanciato dai residenti quando hanno sentito lo schioppettio delle fiamme e l'esplosione dei vetri. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco di Francavilla fontana e i carabinieri della locale stazione. Le indagini sono in corso poichè sembra che l'incendio sia stato appiccato da un uomo incappucciato che è fuggito in moto. 

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Una nuova tecnologia per curare i disturbi del movimento, soprattutto per la malattia di Parkinson, è in uso da marzo nell’ospedale Perrino di Brindisi. Si tratta di uno stimolatore ricaricabile, il Percept RC, in grado di registrare i segnali neuronali e adattare la terapia, utilizzato in un recente intervento di DBS, (Deep Brain Stimulation) su un paziente.

“L'impianto di questo rivoluzionario stimolatore - spiega Augusto Rini, direttore del reparto di Neurologia del Perrino - è stato possibile grazie alla rapidità e lungimiranza della direzione sanitaria della Asl Brindisi che ha prontamente autorizzato l'utilizzo della tecnica appena un mese dopo la sua entrata in commercio. Questo è il primo passo verso la cosiddetta stimolazione adattativa, che permette di ridurre i consumi e migliorare le performance".

“Il fatto di aver trattato un paziente con tremore essenziale, una patologia considerata generalmente benigna, ma che può avere un notevole impatto sulla qualità della vita di chi ne è affetto - aggiunge Francesco Romeo, direttore del reparto di Neurochirurgia del Perrino - ci rende ancor più orgogliosi del risultato. Il nostro paziente presentava un tremore ventennale particolarmente invalidante, con grandi difficoltà anche nello svolgimento di attività comuni e banali, come bere un bicchiere d’acqua. Speriamo che l'intervento effettuato (DBS talamica), affiancato dalla nuova tecnologia (Percept RC) gli consenta di star bene il più a lungo possibile”.

La stimolazione cerebrale profonda o DBS è una tecnica che negli ultimi 30 anni ha gradualmente rivoluzionato l'ambito dei disturbi del movimento, soprattutto per il Parkinson. Si basa sul principio che in queste malattie le anomalie cerebrali non sono strutturali ma funzionali, con alcune zone detti nuclei che operano in maniera patologica, generalmente mostrando ipereccitabilità e creando a loro volta alterazioni nel funzionamento di aree ad esse connesse. La metodica di DBS, impiantando elettrodi di profondità nei nuclei in questione, va a modulare e interferire con l’attività patologica, liberando le strutture a valle e consentendone un funzionamento più fisiologico.

 “La Neurostimolazione – concludono i due direttori - richiede un'attività di équipe che non sarebbe possibile senza il supporto di Francesca Spagnolo, responsabile del Centro Disturbi del Movimento, ormai riferimento regionale del settore, e di Piermassimo Proto, vicario della UOC di Neurochirurgia. Si ringraziano infine le Unità di Anestesia e Rianimazione e di Radiologia, con i loro direttori, e i tecnici di Neurofisiopatologia”.

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Questa mattina presso il Teatro Verdi l’Amministrazione comunale di Brindisi e Teorema – Gruppo Avr, gestore dal 1 ottobre dell’igiene urbana della Città, hanno presentato il nuovo sistema di raccolta differenziata in partenza dal 17 giugno 2024. A dare voce al cambiamento davanti a una platea di studenti degli Istituti scolastici della cittadina il Sindaco dott. Giuseppe Marchionna, il Presidente di Teorema dott. Claudio Nardecchia e il Direttore Tecnico geom. Gianni Milano.

 

L’evento rappresenta un nuovo inizio partendo dalle generazioni più giovani, solitamente più sensibili alla tematica della tutela dell’ambiente e dell’economia circolare. Per loro, infatti, è stato sviluppato un progetto di educazione ambientale in partenza da settembre 2024 per rendere bambini e ragazzi ambasciatori di questa rivoluzione circolare.

Il Sindaco Dott. Giuseppe Marchionna ha spiegato come: “L’idea di sottoscrivere un Patto per l’Economia Circolare è stata subito accolta e condivisa dagli studenti e docenti, che l’hanno sottoscritto con me simbolicamente a nome di tutta la città e il mondo della scuola. Ora però ci aspettiamo una grande risposta da parte di tutta la città affinchè insieme si possa realmente essere protagonisti del cambiamento per il miglioramento dell’ambiente e della vivibilità della città. Grazie al supporto dei ragazzi e delle ragazze di Brindisi sarà possibile trasmettere alle famiglie e ai conoscenti che questo comportamento concorrerà anche per l’ottenimento di un risvolto economico per la riduzione della Tari”.

In questi giorni per le strade cittadine potranno essere scoperti i primi manifesti della campagna di comunicazione con cui i cittadini saranno informati sia del cambio del calendario di raccolta dei rifiuti sia del ritiro dei nuovi mastelli a partire dal 17 giugno. Obiettivo ottimizzare le raccolte, la qualità dei conferimenti e le percentuali di raccolta differenziata.

Per poter informare e formare tutta la popolazione, dalla settimana prossima ogni utente riceverà nella propria casella postale una lettera informativa sulle nuove modalità con il nuovo calendario di raccolta.

Dal 17 giugno 2024 saranno attivi sul territorio comunale i PUNTI DI CONSEGNA MASTELLI per ritirare:

  • il nuovo mastello di colore grigio per la raccolta dell’indifferenziato
  • il nuovo mastello con coperchio blu per la raccolta della carta.

I nuovi mastelli saranno abbinati alla singola utenza, dovranno essere custoditi in area privata ed esposti esclusivamente davanti all’abitazione per essere svuotati seguendo le indicazioni presenti nel nuovo calendario di raccolta.

Per essere più vicini alle esigenze dei cittadini saranno allestiti tre punti di ritiro dei mastelli nel Quartiere S. Elia in Via Antonio Ligabue - 2, nel Quartiere Casale in Via Andrea Bafile - 48 e nel Centro Città in Via San Lorenzo da Brindisi, 32.

 

Durante l’incontro, inoltre, il Sindaco di Brindisi ha presentato e lanciato l’iniziativa del Patto per l’Economia Circolare per la Città di Brindisi. Un impegno collettivo di soggetti pubblici e privati, associazioni, cooperative, attività commerciali, scuole, università, fondazioni, singoli cittadini e tutti i soggetti operanti o in qualsiasi modo coinvolti nelle tematiche dell’economia circolare. L’ambizione creare una rete cittadina di collaborazione permanente che si impegni per ideare e sostenere progetti condivisi, idee e attività che accelerino la transizione verso una economia cittadina da lineare a circolare.

Il Patto rientra nelle attività introdotte dal Comune per la candidatura di Brindisi Capitale della Cultura 2027.

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Le bugie hanno sempre le gambe corte. il Cobas ritorna Venerdì 24 Maggio alle ore 10 davanti l’istituto di Vigilanza Rangers. Il Sindacato Cobas sta cercando di affrontare e capire le condizioni   di sicurezza nei campi fotovoltaici, problema  che esiste da anni ma mai risolto.

 A tale scopo ha cercato di discutere con l’azienda ,con i suoi responsabili alla sicurezza , per capire quali sono i comportamenti da avere se ai lavoratori viene chiesto di entrare all’interno dei campi fotovoltaici  .

L’informazione è obbligatoria per legge ma fino ad oggi alle domande dei lavoratori non sono arrivate le risposte.

L’azienda ha invece alzato un muro ed è per questo che ci siamo rivolti allo Spesal,organismo della ASL che vigila sulle condizioni di sicurezza sui luoghi di lavoro.

Lo Spesal ha acquisito dall’azienda parecchio materiale ed adesso lo sta studiando per capire se l’istituto è in regola oppure NO.

Mentre noi attendiamo i risultati qualcuno scalpita ; afferma davanti ai lavoratori che il Cobas ha fatto un buco nell’acqua.

Gli diciamo solo di pazientare perché nulla è stato ancora definito da parte dello Spesal.

Il Cobas di fronte alla arroganza risponde con i fatti , sperando sempre che non accada mai qualche disgrazia.

Ritornare a casa a fine lavoro,questo è il nostro unico obiettivo.

Brindisi  23.05.2024

Per il Cobas Roberto Aprile

Operazione anticrimine dei carabinieri di Mesagne che sono intervenuti su più fronti. Nella giornata di ieri hanno tratto in arresto un pusher per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente. Altre individui sono stati denunciati al termine di specifiche indagini che hanno riguardato reati di furto, atti persecutori e sequestro di persona. Le indagini proseguono per accertare altri reati posti in essere da alcuni individui.

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È in programma sabato 25 maggio 2024, a partire dalle ore 16, presso il Centro di Aggregazione Giovanile del quartiere Paradiso di Brindisi, l’11ª edizione del “CCR in Festa”.

L’appuntamento, organizzato dai ragazzi e dalle ragazze, dai bambini e dalle bambine, del Consiglio Comunale dei Ragazzi Brindisi e dei Consigli Scolastici di tutti gli Istituti Comprensivi della città, rientra nell’ambito delle attività della “Settimana della Cultura dei Ragazzi” e rappresenta un’occasione di svago e socialità per celebrare insieme la parte conclusiva del percorso educativo “Se puoi immaginarlo puoi farlo”, frutto della ricerca-azione “La mia città, il mio quartiere, la mia scuola”.

In programma musica, esibizioni, giochi, letture e laboratori gratuiti a cura dei giovani membri del CCR e dei CSR che, negli ultimi mesi, sono stati impegnati a promuovere attivamente la cultura a misura di bambini, bambine, ragazzi e ragazze in città e che saranno lo staff della festa.

L’iniziativa, promossa dalla Cooperativa Sociale “Amani”, accoglie all’interno del Parco del CAG anche la “Festa dello sport e intercentri Coni” a cura dell’associazione “MFR Brindisi”. Pertanto, nel corso della festa, sarà possibile mettersi in gioco provando e praticando diverse discipline sportive promosse da numerose Associazioni sportive del territorio.

Anche per la sua nuova edizione “CCR in Festa” si conferma come spazio di sperimentazione culturale e di cittadinanza per i tanti bambini e ragazzi della città impegnati nel percorso del Consiglio Comunale dei Ragazzi. Le attività in programma sono state immaginate e concretizzate grazie all’impegno dei giovani membri del CCR, dei docenti referenti del progetto, dei Dirigenti di tutti gli Istituti Comprensivi della città e da una serie di realtà del territorio che seguono con attenzione la vita e le idee dei piccoli cittadini.

La giornata sarà occasione, anche grazie alla presenza del Presidio Libera Brindisi, di fare memoria viva ricordando l’anniversario della Strage di Capaci e l’importanza dei beni confiscati restituiti alla cittadinanza, come il Centro di Aggregazione Giovanile del quartiere Paradiso di Brindisi.

A tessere i fili di questa grande avventura, il Servizio “La Città dei Ragazzi” dell’Amministrazione Comunale di Brindisi.

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Nella serata di mercoledì scorso è stato utilizzato per la prima volta il defibrillatore donato dalla nostra Associazione alla città sito nei pressi dei giardinetti della Stazione Marittima. Ad utilizzarlo sono stati gli uomini della Capitaneria di porto di Brindisi che hanno dovuto raggiungere una nave mercantile a 13 miglia a largo del porto di Brindisi per un malore che aveva colpito un marittimo a bordo. 

Il personale della nave, intanto, era guidato telefonicamente dai medici del CIRM (Centro Internazionale Radio Medico) alle manovre di rianimazione manuale e successivamente, anche con l’uso del defibrillatore portato a bordo della stessa Motonave dal personale della motovedetta della Capitaneria di porto. 

Per scongiurare la morte cardiaca improvvisa, è fondamentale attivare quanto prima la cosiddetta “Catena della Sopravvivenza”, il cui obiettivo è, per l’appunto, garantire tempestivamente un primo soccorso efficace, in attesa dell’intervento del personale sanitario del 118. Il defibrillatore rappresenta il miglior dispositivo da avere a disposizione per far fronte ad un arresto cardiaco.

Defibrillare entro 3-5 minuti dall’inizio dell’arresto cardiaco può aumentare la sopravvivenza fino al 50-70%. La tempestività è fondamentale. Ogni minuto passato senza defibrillatore riduce del 10% le possibilità di sopravvivenza. Un arresto cardiaco, non prontamente trattato, comporta, entro 10 minuti, danni cerebrali irreversibili. 

Come Associazione siamo vicini ai familiari del marittimo scomparso e confermiamo l’importanza del nostro progetto: quello di rendere Brindisi città Cardio-protetta. È nell’ambito del progetto, tra giugno e luglio, che l’Associazione farà istallare un defibrillatore al quartiere Casale, grazie ai contributi raccolti con l’iniziativa “Sorsi e Morsi a San Martino”, al sostegno delle cantine vinicole partecipanti, ai salvadanai di Confesercenti e ConfCommercio nelle attività commerciali, a un imprenditore locale e ad alcuni cittadini e pensionati proprio del rione Casale. 

 

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