Rinnovato il contratto provinciale per gli operai agricoli

Agosto 09, 2021 1101

Rinnovato oggi, a conclusione di una complicata trattativa, svolta in prevalenza in remoto, per le costrizioni imposte dallemergenza epidemiologica,  il CPL (Contratto Provinciale di Lavoro) per gli operai agricoli e florovivaisti della provincia di Brindisi.

 
Un risultato straordinario in una provincia particolarmente gravata dalla presenza di un deficit occupazionale severo (dal quale si alimentano le forme più virulente di intermediazione illegale e di sfruttamento del bisogno occupazionale anche attingendo a piene pani dalla presenza significativa di lavoratori extra comunitari scarsamente tutelati) e da una condizione di difficoltà economico/produttiva ed occupazionale aggravata dalle conseguenze occupazionali  della xylella fastidiosa  diffusasi, oramai,  nel nostro territorio con focolai massivi che interessano già il territorio a nord della nostra Provincia particolarmente ricco di alberi secolari.
 
Unanime il convincimento che occorre incidere efficacemente sul reddito dellimpresa, incrementandolo ove possibile. Occorre, per questo, dare un impulso definitivo al sistema delle imprese ed allintero settore in termini di innovazione e qualità, salubrità e tracciabilità ed eticità del prodotto e del lavoro, sostenendo un vigoroso  ricambio generazionale  nella conduzione delle imprese, e accentuando, ove possibile, pratiche progettuali di implementazione delle attività imprenditoriali che ne sostanzino la multi funzione.
 
Tutto ciò però richiede un forte rilancio per promuovere nuovi investimenti produttivi e infrastrutturali, la ricerca e linnovazione, per immettere nel circuito dello sviluppo e del mercato tutte le risorse naturali del territorio. 
 
A questi fini le parti hanno compreso e ribadito lutilità della alleanza di interessi delle rappresentanze del mondo agricolo. Una forte alleanza tra impresa e lavoro ed una rinnovata capacità di individuare obiettivi comuni, costituiscono la piattaforma per un rilancio epocale. 
 
Il P.N.R.R. può rappresentare, in concreto, lopportunità strategica per la definizione di un piano integrato per il rilancio del settore primario e la sua piena integrazione con la trasformazione e la commercializzazione.
 
Il rinnovato contratto rilancia le relazioni sindacali nel settore con lobiettivo di affermare una pratica culturale che riconosca condizioni di lavoro rispettose della dignità delle persone, della loro sicurezza, del loro riconoscimento economico e professionale, di difesa della legalità, di sviluppo delle attività economiche. Insomma di un lavoro di qualità ed ETICO.
 
In materia di mercato del lavoro si è concordato una robusta implementazione delle competenze allEnte Bilaterale Agricolo Territoriale che assorbirà le funzioni già svolte dallOsservatorio. 
 
Contrastare il lavoro nero, le evasioni contributive e le elusioni, per affermare dinamiche di sviluppo corrette, trasparenti e di sana competitività, escludendo le aziende illegali allaccesso di tutti i sostegni pubblici, dalla fiscalizzazione contributiva e da ogni forma di incentivo e sostegno economico è limperativo condiviso dalle Organizzazioni Datoriali e Sindacali della Provincia di Brindisi.
 
Limpegno è rinnovare e rilanciare la  lotta senza sconti a ogni forma di lavoro illegale, lavoro nero e sommerso. 
Le parti, valorizzando la bilateralità ed il ruolo e la funzione della Sezione della rete del lavoro agricolo di qualità, sono impegnate a contrastare il fenomeno del caporalato, purtroppo ancora presente nel nostro territorio provinciale, che rimane la causa primaria che alimenta il lavoro irregolare .  Lesperienza di Campo Libero in materia di trasporti, implementata dalle attività di monitoraggio del rispetto dei Contratti e delle Leggi,  rappresenterà il primo terreno di impegno comune nel rilanciato Ente Bilaterale Agricolo, Destinando, allo scopo, risposte adeguate.
Per quanto riguarda il tema della sussidiarietà le parti hanno convenuto di estendere, alle lavoratrici ed ai lavoratori, precari e privi di tutela previdenziale, perché privi del requisito minimo delle 51 giornate, garantendo tutele minime. La formazione, lapprendimento linguistico per le migliaia di unità lavorative extracomunitarie presenti nella nostra Provincia, lavvio di una vertenza sulle condizioni abitative di tanti lavoratori oramai risorsa insostituibile nel lavoro agricolo, costituiscono le risposte e gli argomenti di lotta e rivendicazione immediata.
 
Questi i punti qualificanti del rinnovato CPL la cui validità è fissata dal 1 gennaio 2020 al 31 dicembre 2023:
 
a)Valorizzazione della bilateralità medianti azioni finalizzate a:
 
Stimolare ladesione alla Rete Nazionale del Lavoro Agricolo di qualità;
Formalizzare adesione dellEbat Brindisi alla Sezione Territoriale della Rete per il lavoro agricolo di qualità di Brindisi, sollecitandola a promuovere iniziative efficaci di contrasto alla intermediazione illegale, al lavoro nero ed alla elusione ed evasione contributiva, mediante piani di vigilanza attiva rivolta alle sacche di reticenza alla legalità e trasparenza;
Definire e realizzare piani di apprendimento linguistico e di formazione mirata;
Attivare corsi per Responsabile dei Lavoratori per la Sicurezza;
Promuovere azioni positive sulle questioni del trasporto e delle politiche abitative;
Implementare le misure di sostegno integrativo ai lavoratori garantendo la tutela anche nel caso di mancato raggiungimento dei requisiti minimi di accesso alla tutela previdenziale obbligatoria;
 
b)Adeguamento dei rimborsi spese per i lavoratori impegnati in mobilità territoriale;
 
c)Stampa e distribuzione del CPL in diverse lingue (italiano/francese ed inglese) allo scopo di rendere conosciuti ed esercitabili i diritti da parte di tutte le maestranze italiane, comunitarie e non;
 
d)Estensione, agli OTD, del diritto ai permessi per formazione e studio;
 
e)Incrementata la retribuzione dei salari vigenti di una percentuale pari al 2,0%, da corrispondersi in due trance: la prima dell1% il 1/8/2021, la seconda dell1,0% il 01/12/2021.
Prevista, anche, la corresponsione di una indennità di vacanza contrattuale pari ad Euro 100,00 per gli OTI in attività.
 
Brindisi, 6 agosto 2021 
 
                LE FEDERAZIONI TERRITORIALI FAI-FLAI e UILA BRINDISI     
Ultima modifica il Lunedì, 09 Agosto 2021 12:49