Mesagne. "Cogitationis Viola" e Umanesimo post-digitale
Nei giorni scorsi al Castello comunale di Mesagne la presentazione del nuovo progetto culturale. Nei giorni scorsi, presso l'Auditorium del Castello di Mesagne, la presentazione in anteprima della costituenda Fondazione "Cogitationis Viola". La presentazione si è tenuta alla presenza del sindaco della città Antonio Matarrelli, del Consigliere comunale delegato per la Cultura e Turismo Marco Calò, del dottor Alessandro Rubino, e del fondatore notaio Giorgio Verola.
La Fondazione ha come scopo la creazione di un umanesimo post-digitale. La conferenza si è svolta in due momenti, uno tecnico di presentazione della Fondazione e dei suoi componenti, professionisti e accademici di valore internazionale, ed uno letterario, che è stato dedicato all'esame del romanzo "Le Dernier Abencerage di Francois Renè de Chateaubriand. La Fondazione collaborerà con importanti Istituzioni, Accademie e Università italiane e straniere ai vertici della cultura mondiale, al fine di provvedere alla pubblicazione degli scritti della famiglia del fondatore e del fondatore medesimo. Il progetto si rivolge a vantaggio di Mesagne, dell'Italia e del mondo, con particolare attenzione alla formazione di giovani talenti di caratura internazionale.
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