Nei giorni scorsi, una nuova attività operativa è stata attuata dagli investigatori della Sezione Antidroga della Squadra Mobile. In particolare, nella mattinata del 6 giugno appena trascorso, gli operatori della Squadra Mobile sottoponevano a perquisizione un’abitazione del centro storico di pertinenza di un giovane brindisino di 21 anni.
Qui, gli agenti, in mezzo a della biancheria ammassata nella camera da letto, rinvenivano un grosso barattolo di vetro che conteneva:
- 27 pallette sfuse di sostanza verdastra che, poi, al narcotest, risultava essere stupefacente del tipo marijuana; il tutto del peso complessivo di poco più di 30 grammi;
- una confezione in cellophane contenente un centinaio di semi di cannabis del peso di poco più di 4 grammi.
Estendendo la perquisizione ad altro locale nella disponibilità dell’individuo sottoposto a controllo di polizia, gli investigatori dell’Antidroga rinvenivano altri 2,5 grammi di marijuana e tutto il necessaire per il confezionamento della droga in dosi: forbici, trita-erba con al suo interno 0,5 grammi di marijuana, bustine di cellophane, nastro adesivo, rotolo di carta trasparente per alimenti).
In ragione di quelle evidenze e di quanto rinvenuto (che veniva debitamente sequestrato), si rendeva necessario, anche a garanzia del perquisito, informarlo della facoltà di nominare un difensore di fiducia in quanto sarebbe stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria per l’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La descritta attività di P.G. trovava quindi conclusione con la redazione dei necessari atti e l’ultimazione delle formalità di rito a carico dell’interessato che, come detto, era un giovane di ventuno anni.