Mesagne. Rubati 2 ettari di grano, danni per migliaia di euro In evidenza

Giugno 23, 2017 2740

grano trebbiato in contrada UalanoLadri e malfattori nel mondo agricolo di Mesagne.

Impavidi e spregiudicati, infatti, sono stati coloro che in pieno giorno hanno rubato il prodotto presente in due ettari di grano mietendone circa 60 quintali che sul mercato hanno un valore commerciale di oltre 2 mila euro. I proprietari si sono accorti del fatto ieri mattina quando sono andati in azienda per trebbiare e hanno trovato il campo già raccolto. Non gli è rimasto altro da fare che recarsi presso il commissariato e presentare una denuncia contro ignoti. Indaga la polizia. L'episodio si è verificato in contrada "Ualano", in agro di Mesagne lungo la provinciale che collega Mesagne a San Pietro Vernotico, nell'azienda della cooperativa agricola "Dell'Aquila". Nella giornata di mercoledì i proprietari avevano preparato la raccolta contattando sia la mietitrebbia sia il camion per il trasporto del grano presso un mulino cui era stato contrattata la vendita. Una colonna di mezzi e uomini intorno alle ore 9 di ieri si è mossa da Mesagne alla volta della contrada "Ualano", che si trova di fronte al Santuario della Madonna delle Grazie. Davanti a tutti i proprietari che hanno fatto strada agli altri mezzi. Giunti sul posto hanno posteggiato l'auto al fresco sotto alcuni alberi e si sono diretti nella zona aziendale in cui era piantato il grano. Giunti sul posto con loro grande meraviglia si sono accorti che il cereale era stato già mietuto. Pochi attimi di incomprensione e poi la consapevolezza di essere rimasti vittime di alcuni malfattori. Il furto, secondo la ricostruzione degli agricoltori, sarebbe avvenuto il pomeriggio precedente poiché quando non c'è umido è possibile trebbiare anche fino a mezzanotte. Opportunità che i malfattori, sicuramente guidati da qualcuno del posto, non si sono fatta sfuggire. Amareggiati i produttori hanno rimandato indietro la trebbiatrice e il camion pagando loro il mancato lavoro. Infine si sono recati presso il locale commissariato dove hanno presentato una dettagliata denuncia contro ignoti. Le indagini della polizia sono state subito avviate coinvolgendo anche il mondo della trasformazione sommersa dove, probabilmente, il grano rubato è andato a finire. “Non abbiamo mai visto tanta spregiudicatezza”, hanno commentato amaramente i proprietari.