Mesagne. Movida, centro storico e indisciplinati. Un'estate bollente In evidenza

Luglio 08, 2017 2691

piazza iv novembre-L'estate è già arrivata e la città di Mesagne discute

su un problema atavico: il transito con posteggio delle auto nel centro storico. Nonostante i divieti, le zone a traffico limitato e il buon senso c'è sempre chi pretende di arrivare con l'auto fin sotto il locale in cui consumare la cena. Di fare due passi a piedi e godere delle bellezze architettoniche di Mesagne non ne vuole sapere. Così, da qualche giorno la città di Mesagne si è trovata a dibattere su quest'argomento piuttosto spigoloso. Molti si trovano d'accordo nel chiudere il centro storico dopo una certa ora in ossequio all'ordinanza sindacale, che prevede il «divieto di circolazione a qualsiasi tipo di veicolo a motore, dalle ore 21,00 alle ore 02,00 di ogni giorno», mentre altri hanno messo in discussione l'operato delle forze dell'ordine. «Per risolvere il problema - hanno spiegato alcuni avventori - bisogna avere la mano pesante con le multe. Solo così il problema potrà essere eliminato». Pertanto mentre c'è chi denuncia una città «ingovernabile», squisitamente sotto l'aspetto civico, c'è chi invita gli stessi mesagnesi a «essere vigili sulla città e denunciare le prevaricazioni». «Con l'arrivo del periodo estivo il comando è aperto fino alle ore 22 e i vigili sono in servizio fino a quell'ora - ha spiegato il comandante della polizia locale, Bartolomeo Fantasia - dal giorno dell'emissione dell'ordinanza abbiamo già elevato delle contravvenzioni a coloro che l'hanno trasgredita». Il comandante Fantasia ha, inoltre, spiegato che le auto che gli avventori notano posteggiate oltre l'orario consentito è dovuto al fatto che le stesse sono «parcheggiate nel pomeriggio prima dell'entrata in vigore del divieto d'ingresso oppure appartengono a residenti che i posteggiano nei vari stalli presenti nel centro storico». Gli «abusivi» sono sicuramente sanzionati. Le multe vanno da un mino di 25 a un massimo di 150 euro. Infine da qualche giorno è attivo presso lo "Chalet" della villa comunale un presidio del comando di Polizia Locale. L’Amministrazione Comunale, con il prevedibile aumento di utenti in villa durante l’estate, ha voluto insediare nello storico immobile cittadino una unità dei vigili i quali potranno essere in questo modo ancora più vicini alle esigenze dei cittadini e degli avventori del più importante giardino pubblico della città. «L’iniziativa, oltre a garantire maggiore sicurezza e controllo della villa e del centro città, ha anche il fine di rendere nuovamente fruibile e aperto al pubblico uno dei locali più prestigiosi e antichi di proprietà comunale, il quale è stato rinfrescato e reso idoneo all’uso», ha spiegato il sindaco Molfetta.