Nella seduta di ieri – venerdì 28 luglio – il Consiglio Comunale ha approvato un ordine del giorno proposto dallo stesso Sindaco Pompeo Molfetta sul tema “Salute e ambiente”. Prima di passare all’approvazione del formale impegno istituzionale lo stesso Primo Cittadino ha introdotto il tema con una reazione di sintesi dello «Studio di coorte» di recente pubblicato dalla Regione Puglia e dell’incontro tra i Sindaci della ASL di Brindisi sollecitato sempre da Molfetta sul tema e tenuto nel capoluogo di provincia alcune settimane addietro.
«Preso atto – riporta l’atto - dei risultati dello “Studio di coorte sulla mortalità e morbosità della popolazione residente a Brindisi e nei comuni vicini” Maggio 2017; sentita la relazione di sintesi proposta dal Sindaco; considerati gli interventi svolti dai Consiglieri Comunali il Consiglio Comunale di Mesagne esprime viva preoccupazione per l’alto grado di inquinamento atmosferico registrato nel corso degli ultimi decenni e ancora persistente; per le conseguenze che ne derivano sulla salute dei cittadini della nostra città e del territorio circostante così come attestato dallo Studio in oggetto e da altri precedentemente svolti; segnala alle Autorità Competenti la necessità di continuare ed implementare il controllo ed il monitoraggio ambientale; invita i soggetti coinvolti e le Autorità Competenti di ogni ordine e grado ad attivarsi rapidamente per ridurre le emissioni degli inquinanti dei poli industriali di Brindisi e Taranto, nelle more di una radicale riconversione industriale; sollecita la Direzione Generale ASL di Brindisi ad implementare tutti i Presidi Territoriali di prevenzione previsti dal Piano Sanitario Regionale; impegna il Sindaco e la Giunta ad adottare ogni misura operativa ed ogni iniziativa politica per cercare di ridurre il tasso di inquinamento attuale e potenziale ed i rischi ad esso connessi; demanda al presidente del consiglio comunale di inviare il presente ordine del giorno al Ministero dell’Ambiente, al Presidente della Regione Puglia, all’ARPA Puglia, alla Direzione Generale ASL BR, ai Comuni coinvolti nello “Studio di coorte” ovvero, oltre a Mesagne, le città di Brindisi, San Vito, Carovigno, Cellino, San Pietro V.co, Torchiarolo».