degli sforzi preventivo-repressivi attuati dal Questore di Brindisi Dr. Maurizio Masciopinto. Il fenomeno, tra l’altro, ha comportato l’avvio di mirate azioni della Squadra Mobile brindisina, finalizzate ad individuare i responsabili di tali delitti, ma soprattutto i ricettatori dei mezzi asportati. Negli ultimi mesi, infatti, numerosi sono stati i nascondigli di auto e moto rubate individuati dagli investigatori della Polizia di Stato ed ove erano riposti mezzi in attesa di essere utilizzati in più gravi azioni delittuose o smontati e/o ricondizionati per una loro nuova alienazione a terzi interessati. Oltre alle auto ed alle moto, come si rammenterà, nelle precedenti occasioni, dagli investigatori della Squadra Mobile venivano anche trovate chiavi adulterine, centraline elettroniche, motori e pezzi di auto rubate. Su questa positiva scia, nella tarda mattinata di sabato 12 agosto operatori della Squadra Mobile avevano modo di perlustrare l’area del quartiere di Brindisi, ove ricade la via Benvenuto Cellini, riuscendo a rinvenire, occultata in un garage insistente sotto una delle palazzine, una moto di grossa cilindrata, una Guzzi V11, che era stata rubata qualche giorno addietro e cioè il 10 agosto scorso. La moto veniva quindi rimossa e trasportata in Questura, il proprietario immediatamente rintracciato per concordare le modalità della restituzione del veicolo.
Breaking News :