Arrestato dalla polizia nell’atto di commettere un furto in un cantiere edile

Settembre 23, 2017 1730

POLIZIOTTI CON MERCURIO 2L’attivo contributo e concorso – da parte della Squadra Mobile –

alle operazioni finalizzate alla prevenzione generale dei reati si è rivelato oltremodo utile ed efficace in quanto, nel tardo pomeriggio del 21.09.2017, operatori della specializzata Sezione Antirapina e di contrasto ai delitti contro il patrimonio, agendo in questa via Dalmazia, ove insiste un cantiere edile, sorprendevano un soggetto, Carlo PICCINNO, di 42 anni, nell’atto di allontanarsi dalla menzionata area di lavoro, trasportando al seguito quelli che sembravano essere oggetti di un certo peso e volume. Raggiunto immediatamente il citato individuo e verificato che non avesse alcun tipo di relazione col cantiere in argomento, gli operanti avevano modo di constatare che questi aveva appena trasportato fuori da quell’area di lavoro degli utensili elettrici ed in particolare: un trapano e relativa custodia ed un flessibile dotato di disco smerigliatore. Rintracciato il responsabile del cantiere ed appurato che quegli attrezzi erano in dotazione agli operai colà impiegati nella costruzione, il personale dell’Antirapina traeva in arresto il PICCINNO Carlo attese le evidenze investigative raccolte a suo carico in ordine ad un tentativo di furto sventato praticamente sul nascere. Dopo la redazione dei necessari atti ed il rituale avviso al p.m. di turno, il predetto veniva condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari per ivi permanere a disposizione della competente Procura della Repubblica di Brindisi. Nel pomeriggio di ieri 22.09.2017, l’arresto del PICCINNO veniva convalidato dal Giudice per le Indagini preliminari che gli imponeva nuovamente la misura cautelare degli arresti domiciliari.