accedere nel cimitero comunale di Mesagne con le auto. Tutte le autorizzazioni rilasciate in tal senso dal Comune di Mesagne sono state bloccate per tale giorni. La discriminante decisione è stata adottata dal Comune di Mesagne con ordinanza 335 del 12 ottobre scorso. Ed è subito polemica con i disabili che si sono visti discriminati nel non poter portare un fiore ai propri cari defunti. Nell'avviso affisso sui cancelli d'ingresso è scritto: "Mercoledì 1° novembre 2017, causa l'afflusso numeroso di visitatori, non sarà consentito l'ingresso con le auto ai dolenti diversamente abili o impossibilitati a deambulare temporaneamente, i deroga a quanto stabilito e autorizzato". La firma dell'atto è del funzionario responsabile dell'area cimiteriale, Francesca Andriola. Per la verità la preoccupazione del Comune è legata alla viabilità del cimitero in una giornata particolarmente intensa di visitatori che portano i fiori e i ceri ai defunti. Le auto possono creare un serio pericolo ai pedoni. Oltre che avrebbero seria difficoltà di movimento nei stretti viali cimiteriali. Interprete delle lagnanze dei disabili si è fatto il consigliere comunale del gruppo misto, Carmine Dimastrodonato, che ha inviato al sindaco, Pompeo Molfetta, una nota per farlo recedere da tale decisone. "La decisione dell'Amministrazione comunale di inibire l'ingresso ai disabili accompagnati in auto ha creato allarme negli interessati - ha spiegato il consigliere comunale, che ha contattato il collega di maggioranza con delega ai servizi cimiteriali per capirne di più. "Purtroppo - ha sottolineato - lui non sapeva nulla di ciò che stava accadendo. Pensavo che dal giorno dell'affissione ci fosse stato un ripensamento e invece nulla. Il divieto resta". Dimastrodonato ha voluto, inoltre, ricordare che da tempo è stata istituita la giornata nazionale del disabile con ingresso privilegiato al Quirinale mentre a "Mesagne vi sono degli odiosi divieti che negano l'ingresso ai disabili. Altro che integrazione questa è discriminazione. Per tale motivo invito l'Amministrazione comunale ad abolire il divieto e permettere l'accesso al cimitero anche ai disabili nella festività di Tutti i Santi". Dopo le proteste del consigliere Dimastrodonato e dei disabili il Comune ha fatto un passo indietro regolarizzando le visite dei disabili. «I cittadini diversamente abili e non deambulanti potranno accedere in auto, previa autorizzazione dei vigili presenti, dalla strada laterale fino al cancello d’ingresso, dove sarà allestito un servizio di carrozzine, sedie a rotelle, con le quali proseguire all'interno del Campo Santo», è scritto in una nota diramata in tarda mattinata da Palazzo dei Celestini.