Mesagne. Anziano intossicato in casa

Novembre 25, 2017 3355

via Panareo vigili del fuoco e ospedalePaura ieri mattina a Mesagne

a causa di un incendio che si è sviluppato da una catasta di legna collocata nel giardino di un'abitazione attiguo l'ospedale "De Lellis". A un tratto, per cause ancora in fase di accertamento, dalla legna è iniziato a uscire prima del fumo e poi del fuoco. L'anziano proprietario ha cercato di spegnere inutilmente l'incendio. Non ce l'ha fatta e ha chiamato aiuto. E' stato lanciato l'allarme e sul posto sono giunte due squadre dei vigili del fuoco, polizia e 118. I vigili hanno spento le fiamme e messo in sicurezza la zona. I fatti si sono verificati poco dopo le ore 9,15 di ieri mattina in un'abitazione di via Panareo dove vive un anziano signore. A un tratto, per cause ancora in fase di accertamento, la legna stivata nel giardino ha preso fuoco. Il nonnino ha sentito bruciare e scoppiettare qualcosa. Non poteva essere il tegame messo sui fuochi della cucina per preparare il pranzo. Perciò si è affacciato in giardino e ha visto che la catasta di legna stava prendendo fuoco. Immediatamente ha preso dell'acqua e l'ha gettata sul fuoco nella speranza che si spegnesse. La coltre di fumo, purtroppo, l'ha investito causandogli un lieve malessere. E' stato lanciato l'allarme e sul posto sono giunte due squadre di vigili del fuoco del comando di Brindisi i cui operatori sono entrati nell'abitazione e, in pochi minuti, hanno spento l'incendio mettendo l'abitazione in sicurezza. Sono state aperte porte e finestre affinché il fumo potesse uscire dagli ambienti. Una volta arieggiata la struttura sono entrati gli agenti del commissariato di Mesagne per verificare le cause dell'incendio e i soccorritori del 118 che hanno stabilizzato il nonnino verificando che non fosse rimasto intossicato. Nel frattempo il traffico in zona è rimasto bloccato. Disagi si sono creati per l'ingresso degli utenti nell'ospedale e soprattutto per il transito dei mezzi di emergenza che, in ogni modo, grazie all'intervento delle forze dell'ordine hanno avuto una corsia riservata su cui procedere.