a San Pancrazio. Ieri mattina il tratto di strada in ristrutturazione si presentava come una gruviera impossibile da percorrere se non a rischio di rompere i mezzi. C’è di più. Qualcuno ha scaricato dei rifiuti edili lungo il ratto interessato depauperando maggiormente l’ambiente. Infine, ci sono gli alberi di olivo che pur essendo stati incappucciati per lo sradicamento, nel mese di marzo, presentano la nuova vegetazione che va sistemata prima dell’espianto. Lo scorso 24 settembre il consigliere regionale e presidente della Commissione Ambiente, Mauro Vizzino, aveva protocollato una richiesta di accesso agli atti della Provincia di Brindisi per “verificare eventuali responsabilità personali su questa vicenda”. Una scritta minacciosa è apparsa su uno dei segnali stradali all’indomani della decisione di Vizzino di approfondire la vicenda. Il 2 ottobre il presidente Tanzarella aveva assicurato per questa mattina l’inizio dei lavori di completamento. Si vedrà se la promessa sarà mantenuta. I lavori consisterannoo all’espianto e reimpianto degli ulivi secolari prospicenti il tratto di provinciale non ancora ultimato. A questo intervento seguiranno i lavori di completeranno con la massicciata stradale, la bitumazione e l’installazione dei dispositivi di sicurezza. I lavori per l’ampliamento della strada provinciale 74 “Mesagne–San Pancrazio Salentino” sono iniziati nel 2008 con l’obiettivo di eliminare le intersezioni pericolose attraverso la realizzazione di due rotatorie sul tracciato.