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ad accogliere gli studenti dei due Istituti di Brindisi I.T.T. Giorgi e I.I.S.S. Ettore Majorana presso l’auditorium della Centrale Federico II assieme a Patrick Marcucci, Presidente Confindustria Brindisi, ai Dirigenti scolastici Maria Luisa Sardelli e Girolamo Cosimo D’Errico, ai docenti, ai tutor di Enel e alle Istituzioni.
Il programma di Alternanza Scuola Lavoro di Brindisi ha offerto agli studenti la possibilità di vivere da vicino l’innovazione e i processi di cambiamento culturali e tecnologici nel mondo dell’energia. Un’occasione per sviluppare conoscenza, consapevolezza e orientare i ragazzi nelle future scelte di studio e professionali. Durante il periodo di Alternanza Scuola Lavoro, gli studenti hanno potuto osservare come opera un’azienda energetica e acquisire una visione d’insieme su diversi processi aziendali dalla produzione alla distribuzione dell’energia elettrica.
In particolare, il programma si è focalizzato sulle tematiche di innovazione tecnologica e sostenibilità; sullo sviluppo di competenze trasversali e di comunicazione, ivi comprese quelle necessarie a facilitare un primo approccio con il mondo del lavoro (compilazione curriculum, come affrontare un colloquio di lavoro, ecc.); sulla creazione di un modello di integrazione tra scuola e lavoro in cui gli studenti hanno sviluppato nuove conoscenze tecniche e consolidano quelle teoriche apprese a scuola; sull’attivazione di un processo virtuoso di orientamento professionale attraverso una prima esperienza concreta nel business di produzione e distribuzione.
Particolare attenzione è stata data alle tematiche di salute, sicurezza, sostenibilità e innovazione nell’ambito delle quali, oltre alle visite sul campo, sono state svolte, lezioni dinamiche sulla salute con sessioni pratiche sulle manovre di rianimazione e giornate dedicate alla sicurezza. Presso il centro di E-Distribuzione di Modugno a Bari, invece, gli studenti hanno potuto testare le innovazioni introdotte per la formazione dei tecnici che gestiscono le reti di distribuzione di energia elettrica di media e bassa tensione attraverso strumenti di realtà virtuale e con l’utilizzo dei droni dedicati al check-up delle linee elettriche.
Nel consegnare l’attestato agli studenti Concetto Tosto ha ricordato come questa sia stata per i ragazzi “un’opportunità per superare le distanze tra teoria e pratica ma soprattutto per accrescere la motivazione allo studio e l’orientamento alla scoperta dei possibili sbocchi professionali”. “Enel - ha proseguito Albino Mazzone- ritiene che il collegamento scuola-lavoro costituisca non solo un fattore propulsivo per il contrasto alla disoccupazione giovanile ma sia uno snodo chiave per adeguare la formazione culturale degli studenti alla preparazione richiesta nel mondo del lavoro e allo sviluppo tecnologico e innovativo presente nelle realtà industriali avanzate”.