Il centro studi “G. Antonucci guarda al futuro della città di Mesagne”

Giugno 26, 2019 2187

2019-06-26 191934Il CENTRO STUDI “GIOVANNI ANTONUCCI”, che dal 1988, anno della sua istituzione, ha portato avanti tante manifestazioni basate sulla ricerca storica locale in collaborazione con studiosi di storia, arte, archeologia e tradizioni popolari, rinnova il suo impegno di divulgazione culturale per la valorizzazione del territorio Salentino e di Mesagne in particolare.

Nell’attuale anno sociale, il Centro Studi Antonucci si è fatto promotore di numerose e qualificate iniziative tra cui vale la pena annoverare gli “Incontri con l’autore”, ospitando, nel salone di rappresentanza della propria sede in via Accademia degli Affumicati 13 a Mesagne, la professoressa Bianca Tragni che ha presentato il volume “Nicolino va alla guerra” e un incontro con l’archeologa Silvia Marchi cha ha illustrato un approfondito lavoro dal titolo “Evidenze archeologiche lungo il Limitone dei Greci. L’edificio di San Miserino”. Il Centro Studi Antonucci ha inoltre rivolto la sua attenzione alle nuove generazioni collaborando, nella realizzazione di eventi di carattere storico-artistico, con le istituzioni scolastiche del territorio.

Il Centro Studi Antonucci ha sviluppato, come capofila, un progetto sul bando “Puglia Partecipa” della Regione Puglia sul tema del Marketing Territoriale. Tale progetto, che ha avuto l’avallo del Comune di Mesagne, coinvolge come partner la Pro Loco di Mesagne, l’associazione Cicloamici, Antenna PON, il FAI, l’I.I.S.S “Epifanio Ferdinando” di Mesagne.

L’associazione collabora stabilmente con il FAI - Fondo Ambiente Italiano, una fondazioneche si occupa della tutela, della salvaguardia e valorizzazione del patrimonio artistico e naturale italiano attraverso il restauro e l'apertura al pubblico dei beni storici, artistici o naturalistici. Il 21 u.s. si è tenuta l’inagurazione ufficiale del Punto FAI di Mesagne alla presenza del sindaco Tony Matarrelli, dell’intera giunta e del consigliere regionale Mauro Vizzino e del delegato provinciale, Beniamino Attoma Pepe. Durante la serata di inaugurazione, che ha visto la partecipazione di un numeroso pubblico, c’è stata anche la consegna, ad un giovane studente del Liceo Epifanio Ferdinando, Edoardo Devicienti, di una targa per celebrare lo straordinario risultato conseguito alla fine del 9° censimento dei "Luoghi del Cuore" del FAI con 7.018 segnalazioni raccolte in favore dell'ex Convento dei Frati Domenicani di Mesagne e di attestati di partecipazione a numerosi studenti del Liceo. Il Punto FAI di Mesagne è ospitato presso la sede dell’Associazione e si interesserà di perseguire la protezione di beni artistici e naturalistici, la sensibilizzazione delle persone al valore del patrimonio paesaggistico e monumentale e la mobilitazione attiva per proteggere il paesaggio a rischio.

Il presidente Vito Briamonte, nel suo discorso introduttivo ha messo in evidenza l’azione svolta dal Centro Studi sul territorio nei suoi 30 anni di attività sotto la guida di Antonio Nitti e la collocazione del punto FAI nella sede del Centro Studi Antonucci rappresenta un riconoscimento ambito per il lavoro svolto.

Il consiglio direttivo e il presidente del Centro Studi Antonucci, invitano quanti fossero interessati a collaborare e a impegnarsi nella valorizzazione del nostro territorio ad aderire al sodalizio per dare maggior impulso e vigore alle iniziative in corso.

Ultima modifica il Mercoledì, 26 Giugno 2019 19:23