Mesagne. Un boccone gli va di traverso e stramazza In evidenza

Settembre 14, 2019 2136

ambulanza croce amicaIeri sera alle ore 24,00 circa a Masseria Elysium Mesagne

era in corso la festa di compleanno di una 18enne quando all’improvviso A. M. non riesce ad ingoiare un boccone di carne che gli era andato di traverso, si porta le mani al collo e cerca, a gesti, di avvisare i parenti che non riusciva a respirare, ma perde conoscenza, cade atterra e va in arresto cardiaco. Poco distante dalla sala ristorante c’era Ugo Calò della masseria Elysium, (Presidente di Croce Amica servizio Ambulanza di Mesagne) centro di formazione Blsd della citta’ di Mesagne. Allertato da una cameriera, soccorritrice anche lei, dopo circa 2 minuti è scattato il protocollo IRC (italian resuscitation council). Viene immediatamente prelevato dalla reception della Masseria (cardio protetta dal 2017 in quanto la stessa proprietaria è istruttore qualificato IRC di Blsd) il kit di rianimazione, poket mask e defibrillatore. Il signor Calo’ inizia a coordinare il primo soccorso coinvolgendo anche Ivano, animatore della sera, che insieme a Calo’ e Paola si alternavano nel processo di massaggio cardiaco e ventilazioni cardio polmonare. Dopo il terzo ciclo di compressioni e ventilazioni il signor Calo’ vede affiorare dalla gola del signore il grosso pezzo di carne che con le mani estrae insieme alla dentiera che ostruiva le vie aeree. Così, il signore ritorna a respirare e viene messo in posizione PLS ( posizione laterale di sicurezza) I parenti allertano il 118. Il massaggio cardiaco è effettuato per circa 20/25 minuti. Il medico a bordo della Ambulanza e l’autista entrambi di Mesagne arrivano in tempi strettissimi. Ugo, Paola e Ivano stremati continuavano a massaggiare quando all’improvviso sentono le sirene del 118 arrivare. Il medico a bordo viene definito dal signor Calo’ un (Angelo del signore) che prende immediatamente in mano la situazione e porta a bordo dell’ambulanza il paziente conducendolo al “Perrino” dove l’equipe medica, prontamente allertata, prende in carico il paziente che respirava e con circolo, ma ancora in stato di shock. Questo e’ un esempio di buona sanità che bisogna elogiare e premiare. La collaborazione e vincente. Molto importante è la cardio protezione del territorio.  

Ultima modifica il Sabato, 14 Settembre 2019 11:11